La Musica e la Luna

Sparizioni

Ryan P.O.V.
Verso le 10:30 decisi finalmente di alzarmi dal mio letto e fare colazione.

Mentre tornavo di nuovo in camera per vestirmi sentii squillarmi il telefono. Era un numero sconosciuto, risposi ugualmente: ^Pronto?^ ^Ryan ciao! Sono Kaila^ disse la voce dall'altra parte ^Ehi ciao! Hai bisogno di qualcosa?^ ^In realtà sì; mi chiedevo se volevi venire un po' da me visto che oggi non lavoro^ ^Oh! Certo m-mi farebbe molto piacere, va bene tra dieci minuti?^ chiesi ^Sì, perfetto! A dopo^ ^A dopo^. 'Woh, un appuntamento, ok forse non un vero appuntamento, ma almeno mi ha invitato da lei!' Pensai, il cuore mi batteva a mille dalla felicità.

Mi vestii velocemente e uscii subito di casa.

Arrivai davanti alla sua porta, feci un profondo sospiro e, bussai. Kaila mi aprii subito, "Ciao! Come va?" Mi fece entrare "tutto bene, tu?" "Come al solito; vieni, ti devo raccontare una cosa!" Disse elettrizzata facendomi sedere sul divano. "Che cosa c'è? Ti hanno dato un aumento?" Dissi sorridendo "No, magari... Comunque: ieri, mentre ero al lavoro, stavo parlando del più e del meno con Ashley, la mia collega -la ragazza che era al bancone quando siamo andati insieme al colloquio-" "Ah ho capito, e che è successo?" Chiesi curioso "Praticamente mentre io stavo servendo un cliente e lei era al bancone, ad un certo punto sento un'odore che già conoscevo, mi giro e vedo entrare Eddie. Lui si avvicina e chiede ad Ashley un bicchiere di whisky. Mentre glielo serve cominciano a conversare e fanno amicizia!" "Wow, il vecchio Eddie si da da fare!" Dissi con un sorrisetto malizioso "Eh già! In più, la sera è tornato e lui e Ashley sono andati via insieme!!! Ryan io cercherò di farmi raccontare tutto da Ash domani, ma tu promettimi che chiederai qualcosa anche ad Eddie" "Certo! Lui è diventato praticamente uno stalker quando ho cominciato a frequentare la mia ex, devo fargliela pagare!" Sorridemmo entrambi.

"In ogni caso, come è andata ieri?" "Ehm... Non troppo bene..." "Che vuoi dire?" Kaila mi guardava preoccupata "Quando io e Zach finimmo di raccontare tutto Drew mi chiese se potevo trasformarmi davanti a loro. Marty era con noi e disse che se qualcosa fosse andata storta ci avrebbe pensato lui. A trasformazione conclusa avevo il pieno controllo di me stesso, o almeno finché non cominciai a trasformarmi in un enorme lupo" "l'erede..." Sussurrò Kaila "Esatto, me lo ha spiegato Marty ieri sera, ma non hanno ancora capito perché non mi sia trasformato con la luna piena" Kaila sembrava pensierosa.

"Forse io ho una mezza idea" azzardò "Cioè?!" "Durante le trasformazioni tu ti trovavi sempre in compagnia di qualcuno a cui sei legato: Marty, Zach... Io. Quindi la tua parte umana riusciva a contrastare quella da lupo sapendo che accanto avevi una persona a cui tenevi" "Potresti aver ragione, dobbiamo dirlo a Marty" "Ora lo chiamo" Kaila prese il telefono e digitò il numero di Marty.

"Non risponde" "Provo a chiamarlo io" cercai il suo numero sui contatti; "Niente, non risponde neanche a me" "Dove diamine sarà finito?!" Kaila sembrava agitata "Non preoccuparti, magari non lo sente squillare" cercai di rassicurala "Ryan, Marty ha sempre il telefono con se, non può non sentirlo" "Sei sicura?" "Fidati, non promette niente di buono"  'Non è possibile! Non passa neanche un giorno e subito ci sono altri problemi!'.

"Che cosa vuoi fare?" Chiesi "Dobbiamo assicurarci che stia bene" Kaila si alzò dal divano e si diresse verso la porta, la seguii.

Il primo posto dove andammo fu alla clinica di Anthony.

"Anthony!?! Dove sei?!!" Il tono di Kaila era quasi supplicante. "Eccomi, che è successo!?" Anthony sbucò da una buia stanzetta poco lontana da noi, "Marty è qui?" Chiesi "No, è da ieri pomeriggio che non lo vedo. Sia lui che suo padre" "Di Alejandro non mi interessa, dobbiamo trovare Marty" dissi "Ryan! Anche Alejandro fa parte del branco, dobbiamo trovare entrambi" disse Kaila guardandomi male; in effetti, avrei potuto risparmiarmelo.