Mercoledì sera. L'appuntamento con Luke non era lontano, eppure a Mira sembrava che il tempo non passasse mai. L'esame le era andato bene, il suo orale era stato impeccabile e lo stesso era per Valerie, inguaribile studiosa.
Le due ragazze erano tornate a casa insieme, Mira l'aveva invitata da lei quel pomeriggio e la bionda, felice di avere finalmente qualcuno con cui passare del tempo, aveva accettato volentieri.
"E quindi hai deciso cosa mettere?" chiese Valerie a Mira, quello stesso pomeriggio.
"Mancano ancora tre ore all'appuntamento, ho un sacco di tempo per pensarci" le rispose, sorridendo. In realtà non stava nella pelle, era stata un po' scettica nell'accettare ma subito dopo essersi accordati, Mira si era sentita esaltata.
"Si vede che muori dalla voglia di iniziare a prepararti" disse la bionda, facendo ridere Mira. "Puoi almeno iniziare a scegliere, anche se manca tanto tempo" aggiunse, ma Mira scosse la testa.
"So per certo che Luke è a casa di Ashton, sai per le prove del gruppo, te ne ho parlato?" blaterò lei, guardando Valerie, che scosse la testa. "Bene, ci andremo! Così te li presento e ascolti quanto sono bravi! In più non vedo Lucas da ben due giorni e mi manca, quindi mettiti le scarpe che ti porto nel posto più figo in cui sono stata fin'ora"
Definire la camera di Ashton "il posto più figo in cui era stata fin'ora" risultò un po' esagerato, ma Mira non se ne curò più di tanto. Si cambiò e insieme alla sua nuova amica si incamminarono verso la casa del riccio.
"Ti avverto, bionda" disse, mentre passeggiavano. "Considerando che sei una ragazza carina e non esci con nessuno di loro ti si accolleranno, perché si sa, sono maschi" rise, facendo preoccupare un po' Valerie, che era una ragazza timida.
Arrivate nel posto giusto, Mira suonò il campanello ed un Ashton tutto sudato corse ad aprire, sorridendo quando vide la ragazza alla porta.
"Ciao Mira! Ciao amica di Mira!" disse, usando lo stesso tono per entrambe le ragazze. Mira gli diede il cinque, non le piaceva toccare le persone sudate, era piuttosto schizzinosa al riguardo. A meno che non si trattasse del corpo nudo di Luke, in quel caso poteva fare un'eccezione. "Luke è di là, abbiamo appena finito le prove. Ci ha detto che stasera uscite insieme, era anche ora!" quando Ashton iniziava a parlare, non c'era niente da fare per fermarlo. "Oh a proposito, sono Ashton, molto piacere" si rivolse a Valerie, che sorrise timidamente.
"Valerie" rispose lei, a bassa voce.
Seguirono Ashton verso la sua camera, dove tutti gli altri erano buttati sul divano in modo scomposto.
Quando Luke vide Mira si alzò, dirigendosi verso di lei. La baciò davanti a tutti, facendola sentire un po' imbarazzata all'inizio, ma poi si rese conto che gli amici di Luke dovevano sapere ogni dettaglio delle cose che facevano, così ricambiò il bacio.
"Miranda Blake!" esclamò poi, facendo girare tutti nella loro direzione. "Perché non mi hai detto che saresti venuta?"
Mira alzò le spalle, guardandolo un po' male per avere urlato il suo nome intero davanti ai suoi amici. "Non sapevamo cosa fare a casa! E mi mancavi" disse, abbassando un po' la voce nell'ultima frase. "Ragazzi, lei è Valerie! Una mia amica dell'Università, non molestatela fin da subito che abbiamo ancora un sacco di esami prima della fine della sessione!" aggiunse, ridendo e presentando la bionda.
I ragazzi si presentarono uno alla volta, rimanendo cortesi con lei.
"Quindi Valerie" disse Ashton, ormai asciugato definitivamente. "Parlaci un po' di te"🎈
Valerie era tornata a casa insieme ad Ashton, che si era offerto gentilmente di accompagnarla. Lei era un po' riluttante, ma alla fine aveva accettato.
Lucas e Mira erano mano nella mano e camminavano sulla spiaggia come una vera coppia, dopo aver mangiato in un fast food a causa di un problema con la prenotazione al ristorante.
"Non ti preoccupare, Lucas" disse Mira ridendo, mentre si sedeva sulla sabbia morbida. "Ho adorato quel cheeseburger con tutta me stessa"
Luke si sdraiò a sua volta, appoggiando la testa sulle gambe della ragazza, facendosi accarezzare i capelli.
"Sono contento di essere qui, con te" disse, sorridendo mentalmente. "Anche se da quando ti conosco mi sono completamente rammollito, forse sei una delle cose migliori che potesse capitarmi"
Mira non riusciva ancora a credere che tutte quelle parole potessero uscire davvero dalla bocca di Luke. Aumentò un po' la presa sui suoi capelli, facendogli capire quanto lei ci tenesse a lui. Si ricordò di come l'aveva chiamato l'ultima volta che si erano visti, quando lei aveva cercato di svegliarlo. Una scia di brividi le salirono lungo la schiena.
"Lucas" disse Mira, girando un po' il volto del ragazzo in modo che la guardasse negli occhi. "Secondo te cosa si prova ad essere innamorati?"
Nessuno dei due lo sapeva, ma entrambi sorrisero guardandosi. "Non lo so" disse lui, in risposta. "Credo che essere innamorati significhi qualcosa di grande. Ma anche di piccolo. Perché l'amore sta nei grandi gesti ma soprattuto nelle azioni quotidiane. Uno sguardo più lungo del solito o il sorriso spontaneo che si ha quando si sta con l'altra persona. Ma anche solo la sensazione che si prova tenendo stretta la tua ragazza tra le braccia, quando realizzi che non la vorresti vedere in nessun altro posto se non dove sta in quel momento" Mira trattenne il fiato. "E per te cosa significa?" aggiunse Luke.
In quel momento Miranda si sentì in imbarazzo. Tutte quelle cose che aveva detto Luke, erano un modo per dirle che la amava? Perché lei non era sicura di provare la stessa cosa. E se lui le avesse detto quello che provava direttamente, cosa gli avrebbe risposto? Si sentiva in trappola, come quando stava con Grayson. C'era qualcosa in lei che non andava.
"Ho paura di scoprirlo" disse, cercando di essere sincera con Luke. Non voleva che il loro rapporto partisse con una bugia. "Ho paura che l'amore mi porti a qualcosa di brutto, ad una sofferenza che non potrei sopportare. Quando è morto mio padre ho pensato che amare qualcuno é rischioso, perché non sai mai quanto tempo passerà prima che tutto finisca. Prima di essere sola di nuovo" ammise lei, un po' a malincuore. Con Luke sarebbe stato diverso? Non lo sapeva, e voleva davvero scoprirlo, ma si sentiva terrorizzata solo al pensiero.
Lui si alzò al suo livello, poi la baciò, senza dire niente. La baciò in modo dolce, calmo. La baciò come non l'aveva mai baciata, stringendola a se, dimostrandole tutto il suo affetto. Le accarezzava le guance e i capelli, mentre con quel bacio le diceva che lui non se ne sarebbe andato.
"E questo per cos'era?" disse lei, quando lui si staccò da lei, per guardarla negli occhi.
"Significa che puoi lasciarti andare" rispose lui, serio in viso. "Significa che puoi sempre contare su di me" le diede un bacio su una guancia, poi tornò a guardarla "Significa che non devi avere paura che io me ne vada, perché io non me ne andrò" aggiunse, baciandola sulle labbra velocemente. "Ricordi quello che ho detto prima? Beh, non ti vorrei in nessun altro posto, se non stretta tra le mie braccia".
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what you don't know; luke hemmings
Fanfic"Facciamo un gioco" disse Mira, staccandosi da lui per un momento, per poi riprendere a baciarlo subito dopo. Alla parola magica, le orecchie di Lucas si fecero più fini. "Che genere di gioco?" le chiese, totalmente assuefatto. "Beh, uno sessuale...