Leggete il mio stato in fondo, mi scuso immensamente... davvero...
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“Posso baciarti?” mi domanda ritornando con lo sguardo nei miei occhi. Mollo i suoi vestiti facendoli finire per terra e metto le mani tra i suoi capelli. Lui abbassa il braccio e lo mette sul mio fianco. Le nostre labbra si avvicinano; riesco a sentire il suo respiro sulle mie. Chiudo gli occhi e…
*Driin*
Pov’s Ed
Davvero?! Mi state prendendo per il culo? Proprio adesso? No non ce la faccio a non baciarla ma… sarebbe troppo imbarazzante; insomma sembrerebbe che non riesca proprio a resistergli… il che è vero. Per quanto mi duole devo staccarmi dal suo meraviglioso corpo e alzarmi. Comincio a fare forza sulle mani e mi stacco leggermente da Angi ma…
“Aspetta…” sussurra la mia lupacchiotta. “I-io… no niente. Forse è meglio che vai a vedere chi è.” No né, non puoi lasciarmi con una frase così!
Pov’s Angi
Che cosa ho fatto? Posso essere più stupida di così? Dovevo lasciarlo andare ad aprire la porta senza storie ma… mi piace troppo stare così; mi sento bene, volevo assaggiare le sue morbide labbra.
“No, ora me lo dici!” e adesso? Cosa gli dico? Non posso semplicemente dirgli “Ehi, bel fusto, mi piace avere il tuo corpo nudo sopra il mio mentre mi abbracci e stai per baciarmi perché mi sento protetta e al settimo cielo quando sono con te” non credo proprio.
“I-io… mi… mi sento bene quando mi abbracci… tutto qui.” Mi da un bacio sulla fronte e mi chiude gli occhi con la mano.
“Non per sembrarti scortese ma… che ne dici se tieni chiusi gli occhi mentre mi metto qualcosa addosso?” Ok, credo che la mia faccia assomigli più a un peperone che a qualcos’altro. Tengo gli occhi chiusi e sento che il suo corpo lascia il mio ed esce dalla vasca.
“Puoi aprire gli occhi adesso. Ci vediamo di sotto.”
“Ok.”
“Vuoi mangiare qualcosa?”
“Si, va bene.” Abbasso il capo, sono ancora rossa in faccia. Vedo con la coda dell’occhio Ed che si avvicina e che mi da un bacio sulla guancia; prende i suoi vestiti e chiude la porta. Non ci posso credere… mi piace molto questo Ed: è molto più dolce, più simpatico, giocherellone e romantico. Lo preferisco di gran lunga a quello stronzo, sbruffone, mister “so tutto io e tu non sei niente” o “tutti mi obbediscono”. Lo so che si droga, o drogava, che è in questi giri ma… potrei aiutarlo? Come ho fatto con Will. Già… Will. non so davvero che cosa gli sia preso; la paura si era impossessata di me quando ha cominciato ad andare oltre. Si stava per comportare come Damon. I miei pensieri vengono interrotti dal mio “salvatore temporaneo” si insomma. Mi ha salvata molto in questo periodo, dai miei pensieri e dalla mia situazione. Forse dovrei dargli un occasione, che cosa mai potrà succedere d'altronde?
“Angi! Scendi che ti presento i miei zii!”
“Arrivo!” esco dalla vasca e mi asciugo velocemente il corpo mettendomi la maglietta di Ed: è bianca con una stampa blu sul petto, è abbastanza lunga; insomma… diciamo che mi copre a malapena il culo. Cerco di tirarmela giù il più possibile, do un’asciugatina veloce ai capelli e scendo le scale.
Appena scesa dalle scale vedo Ed di spalle e due persone che stanno parlando con lui. Traggo le conclusioni: la donna mora, abbastanza alta, occhi scuri e fisico abbastanza slanciato per la sua età deve essere la zia; l’uomo alla sua destra deve essere suo marito: alto, capelli scuri con alcuni fili bianchi e un accenno di barba.