Quella poteva sembrare una mattina normale, una fra tante.
L'aria frizzante, il cielo tinto da un'alba rosea.
Ma per Stiles Stilinski e il suo migliore amico Scott McCall non era un giorno come gli altri.
Dopo innumerevoli sacrifici, difficoltà, ostacoli, finalmente avevano raggiunto i loro obbiettivi e avevano realizzato i loro sogni.
Stiles era diventato poliziotto, e quella sarebbe stata la sua prima giornata di lavoro al dipartimento di polizia, sarebbe entrato nella Omicidi. Però, il giovane era stato assegnato ad una città molto lontana dalla sua adorata Beacon Hills.
Questo significava che dopo aver vissuto assieme la loro infanzia, adolescenza, Scott e Stiles, sulla soglia dell'età adulta dovevano lasciarsi.
Era ovvio che si sarebbero andati a trovare, che si sarebbero telefonati, mantenuti in contatto.
Ma niente sarebbe stato lo stesso.
Dal canto suo Scott invece si accingeva ad aprire uno studio veterinario tutto suo assieme ad Isaac anche lui appena laureato nella stessa facoltà.
I tre amici condividevano l'appartamento ormai da anni e nessuno era riuscito a dormire molto, perciò alle 5 erano tutti avvolti in delle coperte calde a sorseggiare caffè ammirando il cielo sulla terrazza del loro edificio.
La cittadina dormiva tranquilla, ormai pronta a rispettare la solita routine giornaliera, inconsapevole dell'agitazione dei tre giovani.
Stiles assaporò l'ultimo sorso di caffè amaro bollente con gli occhi chiusi.
Una cosa era certa, un nuovo capitolo della sua vita iniziava proprio lì, su quella terrazza, con i suoi amici, con quella tazza sbeccata di caffè, con quella coperta scolorita, con il freddo che si insinuava nelle ossa, con la nausea da agitazione...
iniziava il suo sogno e niente sarebbe potuto andare storto.
Scosse la testa pensieroso,
"meglio non dire questo genere di frasi se no succede che qualcosa storto va di sicuro!"
pensò osservando i tetti della città.
<< E' ora... >>
Disse Scott guardando l'orologio al polso.
<< E' ora. >>
sussurrò Isaac aggiustandosi la sua adorata sciarpa.
<< Forza ragazzi! Sono sicuro sarà una giornata fantastica! >>
cercò di rincuorarli Stiles, fece l'occhiolino agli amici che si limitarono a sorridergli nervosi annuendo.
La tristezza alleggiava intorno a loro come una nebbia velenosa che minacciava di sopraffarli. Sembrava oscurare la luce timida del sole nascente, quasi a voler soffocare quel simbolo di speranza.
Le loro strade si stavano dividendo e per i due migliori amici era come se li stessero spezzando in due. Erano entrambi coscienti di essere destinati a sentirsi incompleti, distanti dalla loro altra metà.
Isaac e Scott accompagnarono l'amico fino in stazione, lo salutarono con finta allegria e lo guardarono andarsene, non staccando gli occhi finchè il mezzo non fù che una macchia distante.
"Sì, sarà proprio una giornata fantastica..."
si ripetè Stiles accomodandosi sul sedile agitato.
"Sì, sarà proprio una giornata di merda. "
Constatò Derek aspettando che la macchinetta finisse di rigurgitare quello che osavano chiamare caffè.
Prese con cautela il bicchiere e se lo portò alle labbra.
<< Buono come al solito capo? >>
Chiese sarcastica Allison comparendo con un pacco di documenti.
<< Taci Argent! >>
abbaiò quello raggiungendo il resto della squadra.
<< Mi sembra più scorbutico del solito oggi capo! >>
Constatò Malia scribacchiando appunti. Derek alzò gli occhi al cielo e si sedette alla scrivania.
<< E' solo che odia i pivelli >>
Spiegò Allison,
<< E visto che Boyd ed Erica sono stati trasferiti, oggi arriverà quello nuovo. Inoltre Theo è via e non sarà qua prima di domani sera >>
<< Esattamente... >>
confermò Derek digitando veloce sulla tastiera.
Quella settimana era stata una settimana morta, piena di scartoffie e nulla di più.
Sebbene fosse infastidito dall'aggiunta di un nuovo elemento era anche curioso di chi gli sarebbe capitato, sperava si trattasse di una persona responsabile.
E se non lo fosse stata... ci avrebbe pensato lui a raddrizzarlo.
Sapeva solo che era un giovane poliziotto molto competente dal suo curriculum ma niente di più.
Era compito di Deaton pensare a quel tipo di burocrazia, non a lui, lui doveva scovare gli assassini. Ad ognuno il suo ruolo.
<< Speriamo sia bello... >>
Iniziò Malia,
<< Alto, muscoloso...>>
si aggiunse Allison,
<< Magari anche un buon poliziotto intanto che ci siamo no? >>
Le riportò alla realtà Derek.
Il telefono sulla scrivania squillo,
<< Hale. >>
rispose il capo massaggiandosi il sopracciglio con l'indice.
<< Arrivo subito. >>
Affermò riadagiando la cornetta. Le due ragazze lo guardarono interrogativamente.
<< E' arrivato. >>
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Buongiorno! ♥
Spero che questo primo capitolo vi piaccia e vi porti a seguirmi nei prossimi.
So che è un pò corto ma volevo lasciarvi un pò di suspance...ahahaha
Comunque questa è la mia prima Sterek, quindi sono emozionata e carica!
Uscirà un capitolo ogni settimana, precisamente ogni weekend tranne per oggi che ho fatto uno strappo alla regola!
Alla prossima,
Bacio ♥
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Sterek◆ Police
FanfictionStiles Stilinski ha seguito le orme del padre Sceriffo ed é appena uscito dall'accademia di polizia. Ma già dal primo giorno una serie di omicidi sconvolgono la cittá dove si é dovuto trasferire. Stiles sará nella squadra del severo agente Derek Hal...