Sterek◆ Police

VI

<< Capo! >>

Allison apparve andandogli incontro, teneva in mano alcuni documenti e aveva un sorriso soddisfatto sul volto.

<< Novità! >>

annunciò.

<< Voi? Com'è and...>>

Notò l'espressione grave di Stiles e decise di rimandare a dopo quella domanda. Si schiarì la gola,

<< Comunque.  Abbiamo scoperto l'identità della vittima. Si chiamava Piper Chapman, aveva solo 16 anni. Viveva non molto lontano dalla scena del crimine. Gli amici che erano con lei alla festa sono nella sala interrogatorio ci sta pensando Malia, stiamo cercando di contattare i genitori. Ah! Lydia e Peter vogliono vederti. >>

Derek annuì,

<< Ben fatto Argent! I video? >>

scosse la testa,

<< sono stati manomessi ma sono sicura che Jackson risolverà. >>

<< Okay io scendo nei sotterranei, Stilinski và da Tate così puoi vedere come si fa un interrogatorio, non interferire, segui da dietro il vetro. Argent raggiungilo ma prima chiama Raeken e Whittemore. Devono arrivare il prima possibile.>>

detto questo riprese l'ascensore lasciando i due giovani soli.

<< Ti raggiungo subito, tu vai! >>

Seguì le indicazioni della ragazza fino ad arrivare a due porte quasi adiacenti, entrò in quella di sinistra e si trovò in uno stanzino poco illuminato con qualche sedia e degli apparecchi elettronici. Un' enorme vetrata rettangolare gli permetteva di vedere la sala interrogatori mentre per quelli dall'altra parte quello sembrava un normale specchio.

Un ragazzo ed una ragazza dall'aria spaventata sedevano ritti e tremanti mentre Malia gli girava attorno come una leonessa pronta a scattare.

La ragazza aveva gli occhi gonfi di un pianto recente.

Si sistemò su una sedia e si mise ad osservare la scena.

<< Okay, ricominciate da capo, parlate chiaro e conciso. >>

Malia si sedette di fronte a loro dando le spalle all'osservatore, i capelli sciolti e abbandonati sulle spalle.

<< E' semplice, abbiamo visto Piper alla festa ma non ci frequentiamo più! >>

Spiegò il ragazzo con voce stridula,

<< Come sarebbe? Non siete i suoi migliori amici? >>

La ragazza singhiozzò, prese un respiro profondo e si sporse verso Malia,

<< Ha c-cambiato compagnia. Era la mia migliore amica, ma poi si è innamorata di un ragazzo e da quel momento è cambiata. >>

<< Come si chiama? >>

La ragazza si morse la lingua.

<< Dimmelo. >>

L'amico fulminò l'altra con lo sguardo poi si rivolse a Malia,

<< Ti abbiamo già detto troppo. >>

Malia scatto spingendo il tavolo contro il petto dei giovani che sussultarono. Si alzò con fare minaccioso.

<< Tu ora mi dici ogni cosa. >>