XII

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Alice's POV

"Michele dove siamo finiti?"
"Non lo so hai corso 15 minuti, sai non pensavo alla strada, ma a rincorrerti"
"Non fare lo spiritoso"
"Io vado di là e tu di qua"

Oddio. No. Perché lo aveva detto? Non volevo dividermi da lui semplicemente perché questi sarebbero stati i nostri ultimi momenti insieme. Forse ci saremmo rivisti tra mesi e mesi.
Credo che dalla mia faccia si capii tutto.

"Okay andiamo tutti e due di là su"
"Perché cambi idea così facilmente?"
"Perché la tua faccia parla da sola"

Sorrisi quasi.

"E su non trattenere quel sorriso bellissimo" mi fece una carezza.

Arrossii.

"Andiamo adulatore "
Rise. Che bella risata aveva.
Mi prese la mano e poi mi mise una mano in vita mettendomi vicino a lui. Camminammo così. Parlammo del più e del meno.

Michele's POV

Era così bella mentre parlava. In realtà lo era sempre. Parlava in continuazione. Era logorroica, però mi piaceva come era. La sua parlantina. Quanto mi faceva ridere.

"Ti stavo dicendo che secondo me Fabio e Ludovica dopo temptation island hanno litigato per il fatto che lei lo assillava con la sua gelosia, ma è normale così. Poi una ragazza te la scegli tu, nessuno te la impone. Quindi te la scegli con pregi e difetti!"

Iniziai a ridere.

"Michele che ti ridi?"
"Mi fa ridere la tua parlantina!"
"Io non parlo tanto"
"Sicura? Mi hai raccontato tutte le coppie di temptation island, uomini e donne, tutta YouTube Italia, della tua famiglia su YouTube e a quanto ci tieni, della prima puntata di XFactor 10, devo continuare?"
"Oddio ma veramente? Ops..."
"Tranquilla. Come stai?"
"Bene grazie tu?"
"Bene"
"Ma dove pensi stiamo andando?"
"Bho"
"Benissimissimo"

Dopo 1 ora e 30 minuti arrivammo.
C'erano tutti li che ci guardavano. Alice si allontanò da me prima di farsi vedere . Mi corse incontro Lea, baciandomi.

"Amore dove eri?"
"Ci eravamo persi"
"Ci?"
"Si anche Alice"
"Ah eri con lei?"
"Si..."
"Andiamo ora Lea"

Salutammo tutti e con Alice ci guardammo solo. Quando me ne andai in macchina con Lea vidi una lacrima che le scendeva dal viso e Matt che la abbracciava. Mi fermai.

"Che fai?"
"Non lo so Lea,non lo so" diedi un pugno sul volante. Tornai indietro e scesi. Andai verso Alice.

"Cazzo non ti voglio vendere così capito?"
"Michele ci stanno guardando tutti"
"Magari così capiscono"
"Cosa dovrei capire?" Interviene lea
"Niente" intervenne Alice
"Smettila di mentire"
"Smettila tu Michele!" Sgranando gli occhi.
"Lea senti a me piace Alice. Io sono innamorato di lei."
"Che dici su deficente non fare scherzi!" Esclamò Lea
"Nessuno scherzo io sono contento con Lea. Così sono me stesso."

Lea corse in macchina.
Io lasciai Alice li mentre tutto la guardavano. Entrai in macchina e riportai Lea a casa.

Alice's POV

Tutti gli occhi erano puntati su di me. Oddio che imbarazzo. Mi accasciai a terra piano piano. Sentii voci chiamarmi, ma poi vidi tutto nero. Dopo poco, o almeno io non sentii passare il tempo, mi ritrovai in ospedale. Mi risvegliai lì con fili e fili attaccati. Vidi una mano che era intrecciata alla mia. Proveniva dal lettino a fianco. Era Michele. Lo avranno chiamato dopo il mio malore. Cercavo di agitare la mano ma non ci riuscivo.
"Michele"
Lo vidi girarsi.
"Alice" si alzò di scatto venendomi in contro.
"Come stai?"
"Bene dai"
"Meno male"
"...tu?"
"Benissimo"
"Michele sul serio"
"Davvero, mi sono liberato dei miei sentimenti e dovresti farlo anche tu"
"Vabbé "
"Oggi se ti lasciano uscire ti porto al mare"
"Ma che dici?"
"Si sì non sto scherzando"

Entró il medico.

"Salve ho delle notizie per la signorina Venturi"
La sua faccia non prometteva nulla di buono.

ANGOLO AUTRICE
Vedo che a molti piace la storia e spero che nemmeno un capitolo sia stato deludente. Grazie mille e fatemi sapere se vi è piaciuto nei commenti.

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