XVI

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Michele's POV

Mi svegliai la mattina successiva. Giulio era sopra di me, nudo.  Io ero nudo. No. Non potevo aver tradito Alice. Cazzo però quanto era stato bello. La sera precedente avevamo fatto sesso, e che sesso. Era solo per sfogarmi però. Alice sapeva del mio essere bisessuale, ma non che avrei potuto tradirla. I messaggi a cui si riferiva, non centravano niente con quello che pensava lei. Le stavo organizzando una festa, per il nostro fidanzamento e quando scrissi "il nostro amore è forte, fidati" mi riferivo al nostro. In qualche modo riuscii a non svegliare Giulio, e mi alzai facendomi una doccia per ripensare alla serata. Ammazza che cazzata che avevo fatto. Avevo tradito il mio amore. Quello che sognavo da anni. Io la amavo, ma quello era stato solo uno sfogo. Mi alzai e chiamai muriel. Al telefono le chiesi di fare qualche telefonata e anticipare la festa ad oggi. Lei avrebbe dovuto portare Alice nel posto. Era mia complice.
Telefonai a metà invitati, l altra metà la chiamo muriel, e anticipai la festa ad oggi. Alcuni potevano, altri no, ma sarebbero mancate solo 4/5 persone. Giulio si svegliò , si infilò un paio di boxer e vení da me.

"Hey" mi avvolse baciandomi sul collo.
"Giulio no..." Lo scansai
"Perché?"
"Era solo uno sfogo quello di ieri sera. Ti prego, non voglio tradire mai più Alice. La amo troppo per farle del male"
"Va bene ma tanto non mi resisterai più di 1 o 2 giorni" se ne andò con andatura fiera.

Sentii bussare alla porta.

"Chi è?"
"Sono io Michele, Muriel"

Corsi da Giulio e lo feci andare in bagno, con  i nostri vestiti, della sera precedente.

Aprii a muriel.

"Hey micky, come stai?"
"Bene tu?"
"Bene bene"
"Sono venuta a parlarti della festa! È tutto pronto!"
"Michele comunque non si lasciano le mutande in giro per casa, se fosse venuto un discografico? " rise
"Sono di Giulio" dissi imbarazzato
"È un maleducato, scusalo!"
"Ma perché ora abitate insieme?"
"Si siamo..." -scopaamici "coinquilini"
"Ahhh"
"Comunque Grazie muriel"
"Ma di che!"
"Porterò verso le 13:00 Alice, okay?"
"Si sì!"

Chiusi la porta e andai da Giulio.

"Hai lasciato un paio di mutande in terra..."
"Scusami" disse prendendomi in giro e facendomi una vocina irritante dietro.
"Smettila, mi devo preparare per la festa di Alice! Alle 12:30 devo stare lì!"
"Sono invitato anche io?"
"No"
"Okay verró lo stesso!"
"Giulio non sei invitato come te lo devo dire?"
"Zitto mongoloide"
"Gentile come sempre"

Mi preparai e andai al locale. Come al solito ero .... No non ci potevo credere! Ero arrivato addirittura in anticipo! Wow mi stupisco da solo! Entrai e trovai già tutti gli invitati!
Li salutai tutti e verso le 12:58 ci nascondemmo.
Sentii aprire una porta, e diedi una sbirciatina. Non potevo crederci... Non ora...

Un amore per due|| michelice Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora