La sveglia continua a suonare e io non ho voglia di alzarmi. Mi strofino gli occhi e spengo la sveglia. Ho lo sguardo fisso verso il soffitto, lo facevo sempre nella mia vecchia casa prima di andare a scuola. Lo trovavo un modo per rilassarmi, ma ora non ci trovo nulla di rilassante. Mi alzo controvoglia e mi avvio in bagno. Mi sciacquo il viso e mi guardo allo specchio. Ho il volto stanco e i capelli sono tutti arruffati. Torno in camera e inizio a vestirmi. Prendo una t-shirt rossa e un pantalone nero dalla valigia. Indosso delle vans nere e prendo lo zaino sopra la scrivania. Se ne avrò voglia oggi sistemerò le mie cose. Ma non credo. Scendo le scale e la casa è buia, i miei genitori ancora dormono. Esco di casa e mi avvio alla fermata dell'autobus.
Dieci minuti dopo mi ritrovo fuori scuola. Il tragitto è piuttosto breve e potrei venire anche a piedi. La campanella suona e tutti gli studenti entrano nelle proprie classi. Io,invece,vado a cercare la segreteria. Dopo vari tentativi la trovo. Busso e una voce femminile mi dice di entrare.
"Buongiorno." Dico gentilmente.
La segretaria è piuttosto anziana e le rughe la ricoprono il volto. Ha i capelli grigi legati in una coda e gli occhiali sono scesi sulla punta del naso. Ha un gran neo a destra della bocca e un rossetto troppo scuro. Mi osserva da capo a piedi, da sopra gli occhiali.
"E tu chi sei?" Domanda scorbutica.
"Shawn Mendes, il nuovo arrivato." mi presento.
"Oh giusto, il canadese." continua scorbutica ancora. "Eccoti l'orario." Mi da un foglio e si mette a scrivere qualcosa al computer.
"Grazie per la gentilezza" dico sorridendo sarcasticamente.Iniziamo bene. Esco e vado alla ricerca dell'aula di chimica.
"Aula AC, piano terra,terza porta a destra". Almeno il foglio spiega chiaramente dove si trova ogni aula,infatti la trovo subito. Busso ed entro solo dopo che il professore dice "Avanti".
"Buongiorno" Saluto.
"Tu dovresti essere il nuovo studente." annuisco "Prego presentati." E che cazzo.
"Ciao a tutti, sono Shawn Mendes e mi sono da poco trasferito da Toronto." Breve storia triste.
"Bhè Shawn, benvenuto alla London High School, ora prendi posto." Mi accomodo all'ultimo banco in fondo alla classe e il prof continua a spiegare. La giornata è ancora lunga.Ciao ragazzee, ecco il secondo capitolo, spero tanto vi piaccia. E mi farebbe molto piacere conoscere la vostra opinione,quindi commentatee. Graziee hahahah♥
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Better
Fanfiction"So che non è lui che vuoi, lo capisco da come mi guardi" Sussura. Si avvicina al mio volto e mi accarezza la guancia destra. "Dimmi che mi vuoi." La mia mente è su di giri "Io..." farfuglio piano. Mi incita con lo sguardo. Non riesco a parlare. Vo...