Giusto per sclerare un po'.
***
Ora buca. Manca il professore e noi del corso di francese stiamo girando per i corridoi. Sono al secondo piano,si può dire che sto sfruttando l'occasione per visitare la scuola. Cinque minuti fa Paul era al mio fianco, ora non so dove sia andato. Mentre cammino, trovo una porta aperta. Nell'aula non c'è nessuno. Entro e subito noto una chitarra classica poggiata al muro. Mi guardo attorno e vedo altri strumenti.
"Hai trovato l'aula di musica." Paul appare alla porta.
"Non immaginavo ci fosse un'aula di musica." Dico sorpreso.
"La usano solo per le attività pomeridiane.-alza le spalle-Teatro, musical,cose così." Spiega brevemente. "Durante le ore scolastiche non c'è mai nessuno."
Annuisco continuando a guardare la chitarra.
"Suoni?"
"Un po'."
Sto per prendere la chitarra,ma Paul mi ferma.
"Non ti conviene ora." lo guardo curioso. "I professori sono ancora nelle aule, aspetta l'ora di pranzo. Andranno tutti in sala professori al primo piano, e nessuno si accorgerà di niente." Annuisco. "Ora andiamo giù. Il preside sta girando per le classi." E così facciamo.
La mensa è gremita di studenti, sembra che oggi nel menù ci sia la pizza. Sono tutti in fila, io,invece, sono ancora traumatizzato da quel hamburger e preferisco restare digiuno. Paul è seduto al mio fianco che mangia la pizza con voracità. Improvvisamente due ragazzi si siedono al nostro tavolo.
"Hey Paul."Salutano i due.
Il ragazzo di fronte a me ha i capelli neri e gli occhi azzurri. Pelle chiara e un piercing al sopracciglio. L'altro ha i capelli castani e occhi verdi, pelle chiara e poche lentiggini sul viso.
Entrambi indossano un giubbino di pelle nero.
"Ciao ragazzi,lui è Shawn.- mi presenta- Shawn, loro sono Matt e David."
"Finalmente conosciamo anche noi il canadese." Dice il ragazzo con il piercing, Matt.
"Vedo che si parla di me." dico scherzando.
"Ormai sei 'Il Canadese',non puoi farci nulla." Risponde David.
"Felice di portare questo soprannome." Rido. E continuiamo a parlare e a scherzare. Sono molti simpatici e disponibili,e non me lo aspettavo poiché pensavo fossero arroganti.
Mancano quindici minuti alla fine della pausa pranzo e io ne voglio approfittare per andare nell'aula musica. Saluto i ragazzi e vado.
Mentre cammino per la mensa, il mio sguardo si ferma sulla ragazza di questa mattina. È seduta con gli stessi ragazzi di prima e due ragazze con la divisa da cheerledear. Si volta versa di me. Mi sorride leggermente, ma appena il ragazzo al suo fianco la guarda, torna seria. Quest'ultimo mi guarda,ma io faccio finta di nulla e continuo per la mia strada.
Quel ragazzo non mi piace.
AVETE VISTO IL VIDEO?
CEH, IO NON HO PAROLE. CREDO SIA FANTASTICO. Mi fermo qui perché se continuo a parlare di lui e del video finisco domani.
Comunque, come va?
Vorrei solo dire, che so che i primi capitoli sono piuttosto lenti e un po' noiosi,ma vi giuro che piano piano prenderanno forma e saranno più belli.
Quindi che ne dite di lasciare un commentuccio? Ciaoo♥
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Better
Fanfiction"So che non è lui che vuoi, lo capisco da come mi guardi" Sussura. Si avvicina al mio volto e mi accarezza la guancia destra. "Dimmi che mi vuoi." La mia mente è su di giri "Io..." farfuglio piano. Mi incita con lo sguardo. Non riesco a parlare. Vo...
