Better

10. She's a mistery

La tazza fumante piena di caffè è stretta nelle mie mani gelide. Il calore che emette rilassa i miei muscoli e   lentamente si espande sul mio corpo. Bevo un sorso e per poco non mi brucio la lingua.
La temperatura è scesa e il freddo sta prendendo il sopravvento. La mia       t-shirt di cotone,ovviamente, non mi riscalda e mi pento di non essermi portato una felpa.  
Fortunatamente nel bar c'è il riscaldamento accesso e il freddo si sta attenuando.
Paul è di fronte a me e sta parlando di qualcosa che non capisco,infatti la mia attenzione è più interessata al muffin al cioccolato sul tavolo. Lo prendo e gli do un morso.
"Hai capito?" Domanda Paul.
Alzo un sopracciglio non sapendo cosa rispondere. E con le guance piene dico un 'no' confuso.
Rotea gli occhi e ride. Il mio sguardo è perplesso.
"Sembri un cannibale." Spiega.
Mi pulisco la bocca e parlo.
"È che adoro i muffin." Ride.
"Tornando seri, perché non mi parli della ragazza bionda?" Chiedo. Scuote la testa. "Non c'è niente da dire." Alzo le sopracciglia. Sbuffa.
"Si chiama Juliet ed è del secondo anno." Decide di parlare infine. "Ho provato a parlarle più volte,ma sono sempre tornato indietro. Lei è sempre circondata dalle sue amiche e i ragazzi con cui l'ho vista sono sempre dei giocatori di basket o di football. -sbuffa- E io non c'entro niente con quei tipi." Conclude abbassando lo sguardo sulla sua tazza di caffè.
"Ti butti troppo giù." Alza lo sguardo verso di me. "Non dovresti tirarti indietro senza neanche provarci. Potrebbe andare meglio di quello che pensi." Concludo. Alza le spalle.

La porta del bar si apre e il corpo di Amelìe fa il suo ingresso. Il giubbino in jeans di questa mattina è sostituito da una felpa nera di qualche taglia in più alla sua. Le sue mani stringono forte al petto un libro. Si volta prima a destra e poi a sinistra, poi cammina verso un tavolino poco distante dal mio. Il suo volto senza trucco è rilassato e non appena si siede,apre il libro e aspetta il cameriere che arrivi. Qualche secondo dopo un cameriere dai capelli biondi si avvicina a lei e la saluta. Parlano un po' e poi ordina un cappuccino.
"Ti piace,vero?" Domanda retoricamente Paul.
"Non lo so,-scuoto la testa alzando le spalle,- è diversa. Ha qualcosa che mi attira,ma non so cosa." Spiego.
"Non sai quanto sia diversa..." non conclude la frase,rimanendola in sospeso.
"Cos'hai contro quella ragazza?" Chiedo ricordando l'ultima conversazione avuta in classe. 
"Non ho nulla contro di lei, ma contro il suo ragazzo. Non è un tipo con cui puoi parlare apertamente..." resta in silenzio per qualche secondo. "O un tipo con cui si può parlare." Conclude a bassa voce.
Non capisco cosa abbia che non va quel ragazzo,ma preferisco non continuare il discorso. Bevo un altro sorso del caffè e la osservo.
Le sue dita lunghe reggono la tazza e lentamente la portano alle labbra. Beve un sorso e si stringe nelle spalle piccole. Si volta verso Paul che la sta guardando. Il suo sguardo è incerto e i suoi occhi sono diventati tristi in un  istante. Paul si volta verso la sua tazza di caffè e scuote la testa. Amelìe,invece, abbassa lo sguardo e poi mi guarda. Sorride leggermente e poi ritorna alla sua lettura.
"Io torno a casa, tu che fai?" Parla improvvisamente Paul.
"Credo che resterò ancora un po'." Dico. Annuisce distrattamente. Mi saluta ed esce dal bar.
Non ho capito cosa sia appena successo,ma credo che tra Paul e Amelìe sia successo qualcosa e che  lui non me ne voglia parlare. Sospiro e do un altro morso al muffin al cioccolato.
Quando finisco mi alzo,vado a pagare ed esco.

Resto fermo per qualche minuto fuori l'entrata del bar. Il vento soffia forte e i brividi percorrono tutto il mio corpo. Il cielo scuro è ricoperto dalle stelle e c'è la mezza luna.
"Anche io spesso mi fermo a guardare il cielo,sai?" La voce di Amelìe risuona come una dolce melodia per le mie orecchie. La sua voce bassa e sottile rilassa i miei nervi e come se fossi ipnotizzato resto a guardarla. Il suo volto è rivolto verso il cielo,i capelli lisci le ricadono per la schiena dritta e ha le braccia conserte mentre mantiene il libro.
"Allora è un vizio fissarmi!" Esclama voltandosi verso di me. I suoi occhi sono scuri, sembrano quasi castani.
"I tuoi occhi..."
"Cos'hanno?" Domanda stranita.
"Non sono più verdi." Esclamo. Sorride.
"Tendono nel marrone,vero?" Annuisco. "È una particolarità dei miei occhi, quando è sera diventano più scuri,mentre al sole sono verdi. È così da quando ero una bambina." Spiega. "Lo so, sono strani..." continua imbarazzata senza concludere la frase.
"Sono bellissimi."
Le sue guance si tingono di rosso e restiamo in silenzio.  
"Ti va di fare un giro?" Le chiedo e lei annuisce. Passeggiamo per un po'.
"Cosa leggevi nel bar?" Domando. Mi mostra il libro. 'Le pagine della nostra vita'.
"È il mio libro preferito. È la terza volta che lo leggo." Sorrido. "A te piace leggere?"
"Non sono un vero appassionato di lettura,ma ho letto tutta la saga di Harry Potter."
"Anche io." Continua.

Continuiamo a parlare fin quando non si fanno le 22:00.
"Si è fatto tardi,dovremmo andare." Dice. Annuisco.
"Ti accompagno a casa." Dico.
"No,no,non ce n'è bisogno." Dice velocemente. "Abito a pochi passi da qui. Puoi anche non disturbarti"
"Nessun disturbo,mi fa solo piacere." Amelìe è incerta. "Non c'è bisogno, davvero." Sussurra.
"Amelìe non potrei mai lasciare una ragazza tornare a casa da sola a quest'ora." Dico.
"O-ok." Balbetta. "Seguimi."
È agitata e non capisco il perché di questo cambiamento d'umore.  
Dopo 20 minuti arriviamo fuori un motel dalle pareti verdi.
"Siamo arrivati."
La guardo stranito.
"Tu abiti qui?" Chiedo. Annuisce.
"Forse un giorno ti spiegherò." Mi dà un bacio sulla guancia e si allontana da me.
Quella ragazza è una sorta di mistero per me. E forse è per questo che mi piace.

Heeey,
Allora vorrei iniziare col chiedervi di scrivermi un vostro parere sulla storia,perché non so se vi piaccia o meno.  E per questo non so se continuare o meno la storia...

E che ne pensate del capitolo?

E di Amelìe?

E di Paul?

E che ne pensate della nuova copertinaaa? 

Lasciate un commentinooo grazieee ♥