|Era solo un gioco 2| Nash Grier

Capitolo 5

La giornata non poteva andare meglio, il miglior compleanno di sempre, e non è ancora finita!
Io e Nash abbiamo passato un pomeriggio meraviglioso, siamo stati tutto il tempo in camera mia a parlare, a baciarci e abbraciati sul mio letto. Non so cosa farei senza di lui ed è da solo poche ore che stiamo insieme...
Sono le sette circa quindi mi preparo per andare a mangiare da Cloe's il mio ristorante preferito, insieme a David e Debby. A casa c'è mamma quindi può accompagnarmi lei mentre James torna da lavoro tra una mezz'ora o poco più.
Appena arrivo al ristorante vedo i miei migliori amici che mi aspettano all'entrata. Lì vado in contro e loro mi abbracciano facendomi gli auguri. David ha una borsetta bianca in mano e me la porge

<<da parte di entrambi>> mi sorride

Ringrazio entrambi e poi entriamo. Si avvicina una cameriera e ci fa accomodare al nostro tavolo. Non c'è molta gente, per fortuna.

<<allora come vanno le cosa a Los Angeles??>> mi chiede entusiasta David

<<tutto alla grande, sabato alla festa ci saranno  anche i miei compagni di classe. Vi piaceranno tantissimo>>

continuo a raccontare della scuola e dei professori finché arriva la cameriera a prendere le ordinazioni e dopo una ventina di minuti arriva da mangiare. Sono felice di stare con i miei due migliori amici al mio compleanno. Certo avrei voluto vedere anche Johnson, ma questa è tradizione. Non lo vedo da domenica e mi manca passare il tempo con lui al capannone con Gilinsky. Da quello che mi ha detto Nash uscirà una nuova canzone tra pochi giorni. Sono davvero curiosa di sentirla...

La serata passò velocemente e ora mi trovo sdraiata sul mio letto, sono le undici e dovrei veramente dormire sennò domani chi si sveglia più!
Sto fissando il regalo ricevuto da Debby e David, una cornice quadrata con dentro attaccate tre mollette che reggono tre foto. Una con Debby, una con David e una tutti e tre insieme.  È stato carino da parte loro, la foto di tutti e tre è stata scattata ancora quando andavamo al liceo, sono passati già tre anni.

La mattina dopo mi sveglio a causa del suono della sveglia sul mio cellulare. Odio la musica che ho messo, ogni volta che parte mi fa saltare sul letto. Il volume è altissimo ma non ho molta scelta visto che se metto una musica più calma e normale mi viene da dormire ancora.
Mi alzo e scendo in cucina a fare colazione, sono ancora tutti a letto perché sono le sei e mezza.
Dopo essermi lavata e sistemata esco di casa con in mano il borsone di danza, il cellulare e il mio solito zainetto. Non sono mai stata una ragazza da borse tranne per le occasioni speciali, ma a casa ce ne ho solo una. Tralasciando questi particolare insignificante raggiungo la stazione di Huntigton Beach con la bici di mio fratello.
In poco più di due ore arrivo alla stazione di Los Angeles e chiamo un taxi per farmi portare a scuola. Sono ancora stanca da ieri sera, ma siamo solo a mercoledì e la settimana è ancora lunga.

<<ciao finto biondo! >> saluto Sam appena lo vedo davanti al cancello della scuola

<<ciao Marika! >> mi saluta sorridendo <<andiamo in classe insieme? >>  mi domanda

<<certo>>

<<allora come hai passato il tuo compleanno ieri? >>

<<benissimo, ieri sera sono uscita con i miei migliori amici e sono stata fuori fin tardi>>

<<già. Hai le occhiaie>> mi dice fissandomi

<<cosa?  Non è vero! >> gli rispondo tirando fuori i cellulare e guardandomi allo specchio

Sam mi sta ancora guardando e inizia a ridere facendomi capire che mi stava prendendo in giro. Lo guardo male e gli do una piccola spinta. Poi ci incamminiamo verso l'aula di hip-hop. Oggi ci aspettano due ore con il professor Wolf, un'ora di moderno e un ora di Break Dance.

<<ciao>> mi dice Allis appena io e Sam entriamo in classe

<<oggi non ho le forze di ballare >> confesso sedendomi per terra

<<dai che se Wolf ti vede così ti fa fare flessioni per due ore! >> dice ridendo

Mi aiuta ad alzarmi e aspettiamo insieme che il professore entri dalla porta. Tra cinque minuti suona la seconda campanella e ne approfitto per scaldarmi. Il borsone con lo zaino sono appoggiati in fondo alla sala insieme agli altri, mi tolgo la felpa e rimango con una maglietta a maniche a tre quarti...

<<buongiorno ragazzi! Oggi siccome abbiamo due ore vi faccio vedere una cosa, però dobbiamo andare in nell'aula proiezione>>

<<chissà cosa ci vuole far vedere? >> mi chiede Jimmy

<<secondo me ci da vedere Step Up>> interviene Mark facendo ridere Allis e Jeff

Sorrido leggermente alla sua battuta ma il professore ci dice di stare in silenzio perché ci sono gli altri che fanno lezione e poi la sala proiezione è vicina alla presidenza. Motivo in più per non parlare.

<<entrate e sedetevi>> ci dice indicando la porta dell'aula

Tutti entriamo  e ci sediamo sulla prima prima fila di poltrone

<<bene ragazzi oggi vi farò vedere dei video di come l'Hip-Hop si è evoluto nei diversi anni fino ad oggi,  come lo conosciamo noi oggi. State attenti perché vi serviranno queste cose>>

Fa partire il video e tutti stiamo attenti al filmato. Non so molto sulla storia ma è me interessante fare queste cose anche perché durante l'hanno alcuni professori ci faranno fare sia prove scritte che pratiche...
La prima ora la passiamo a guardare video mentre nella seconda ora balliamo...

SPAZIO AUTRICE:
scusate per l'immenso ritardo nell'averlo pubblicato ma sapere la scuola e in questa settimana sono stata a scuola anche il pomeriggio.  Spero comunque che vi sia piaciuto,  fatelo sapere

Marika.