|Era solo un gioco 2| Nash Grier

Capitolo 17

Sono ancora da Cam, adesso che tutto è sistemato dobbiamo recuperare i giorni persi, decidiamo quindi di andare a fare un giro allo skate park visto che non ho avuto occaisone di farci un giro.
Salutiamo Gina e subito dopo usciamo di casa con gli skate in mano, il mio penny non è proprio il massimo per fare salti allo skate park ma ruberò quello di Cam. Una volta arrivati troviamo anche Matt con dei suoi amici e subito, senza pensarci due volte, gli corro incontro per abbracciarlo. Mi era mancato un sacco e mi mancano tutt'ora le nostre chiacchierate di sera come ai vecchi tempi.

<<chi non muore si rivede>> mi sussurra all'orecchio

<<scusa se non mi sono fatta sentire>>

<<Nash mi ha raccontato tutto, stai tranquilla>>

<<e io che mi ero preparata un discorso da fare convinta che ve l'eravate presa, come Cam>> dico indicandolo

<<è un caso a parte lui.. Vieni a fare un po' di trick? >>

<<se Cam mi presa il suo skate!>> dico in modo che lui mi senta dato che era andato a parlare con dei suoi amici

Si gira per guardarmi, mi sorride e spinge lo skate con il piede destro verso di me e io lo prendo. Insieme a Matt camminiamo verso la rampa e saliamo per le scale.
Subito parto all'attacco e mi metto a eseguire trick su trick; ad un certo punto però decido di fermarmi per le troppe cadute sui corrimano, non sono mai stata capace di starci in equilibrio. 
Ma mi piace l'ebbrezza di provare.
Raggiungo Cam, seduto su una panchina insieme ad altri che non ho mai visto, e mi siedo sopra lo skate vicino a lui.

<<lei è la mia migliore amica, Marika, loro invece sono Tom e Cris, amici di vecchia data>> mi sorride Cam indicandomi prima il moro e poi l'altro ragazzo con i capelli neri

Sorrido ad entrambi porgendo prima ad uno e poi all'altro la mano in segno di gentilezza. Restiamo con loro a parlare del più e del meno per un po' poi verso circa le quattro chiamo Nash per sapere cosa stesse facendo o se era libero alla sera.

<<hei piccola>> mi risponde subito

<< patatino mioooo>> dico ridendo e guadagnandomi delle occhiate da parte di Cam e dei suoi amici 

<< da quando lo chiami patatino, scimmietta mia?>> mi chiede Cam ridendo

<< da adesso, babbuino mio>> dico ridendo ancora più forte e mandando un bacio a Cam

<<Marika, ti fa male passare troppo tempo con Cam>> risponde Nash ridendo anche lui

<<non è vero!>> dico diventando il più seria possibile << comunque ti ho chiamato per sapere se stasera vieni alla reunion>>

reunion, nome inventato appena adesso per descrivere il nostro gruppo allargato, mi è venuta l'idea appena adesso. Cioè non sarebbe male uscire tutti insieme come facevamo prima del mio momento di depressione che avuto per tre intere settimane. Cam e Matt mi guardarono in modo strano, in effetti loro non sapevano niente. Praticamente ho pianificato tutto adesso, sperando che anche gli altri ragazzi siano liberi.

<<reunion?? sono con Tay ma lui non sa niente>> 

<< si perché mi sono inventata tutto adesso>> dico ridendo << nemmeno Cam e Matt sanno qualcosa, sono confusi anche loro.. allora ci siete?? ho meno di otto ore per organizzare tutto>>

<<sai mi piace>> mi dice improvvisamente Nash

<<cosa?>>

<<che tu sia tornata quella di prima>>

è la cosa più dolce che ho sentito in tre settimane, insomma si, nemmeno io mi riconoscevo, sempre triste, giù di morale, non volevo parlare con nessuno, è sempre dura passare questo momento, lo è sempre stato. A volte ci metto di più e a volte meno, meno male che ho al mio fianco amici che mi vogliono bene e che ci tengono a me..

<<non vedo l'ora di vederti stasera, mi manchi davvero>> 

Da quando lui è entrato nella mia vita tutto sempre diverso. Prima c'era solo Debby, e a volte anche David, ora ho ben sette fantastici nuovi amici di cui uno di loro è il mio ragazzo. Non potrei desiderare altro

<<anch'io piccola>> si ferma un attimo prima di ricominciare a parlare << comunque conta su di me e Tay per stasera>>

<<ci vediamo stasera, e non preoccuparti per il passaggio, viene Cam a prendermi>>

chiudo la chiamata e appena alzo lo sguardo vedo Matt e Cam che mi guardavano confusi. Come biasimarli d'altronde 

<<e quand'è che io ti avrei offerto un passaggio per stasera? che tra l'altro non so nemmeno dove andiamo>> chiede Cam 

spiego loro il mio piano, appena inventato anche questo. Andare tutti quanti in spiaggia e passare una bella serata tutti insieme come non facevamo da molto tempo. I due felici della mia idea e accettano con gran entusiasmo e poi, con il loro aiuto, chiamo anche il resto del gruppo e chiedo anche a Debby se le andava di venire. In meno di un'ora riusciamo ad organizzare tutto quando, miracolo! Tutti furono molto contenti di ricevere una chiamata da parte mia e ognuno dei ragazzi mi chiese come stavo e che erano molto felice di sentirmi. Anch'io del resto non vedevo l'ora di abbracciarli e vederli....

SPAZIO AUTRICE:

CHIEDO IMMENSAMENTE SCUSA PER LA LUNGHISSIMA ATTESA NEL PUBBLICARE IL CAPITOLO.  Ho avuto moltissimo da fare e non trovavo il tempo per scrivere ma sono tornata