Capitolo 8

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<<ti abbiamo conosciuto per puro caso e ci siamo subito affezionati a te per la tua spontaneità e simpatia. Al nostro anniversario di band hai fatto qualcosa di davvero speciale nonostante ci conoscessimo  da appena due settimane così abbiamo pensato anche noi di sorprendenti come tu hai fatto quel giorno. Come ben sai è uscito il nostro nuovo singolo e a breve faremo anche un video. Il registra ci ha detto che ci sarà una ballerina nel video e dato che sappiamo della tua passione abbiamo detto al registra che conoscevamo la persona giusta>> dice Gilinsky con un enorme sorriso in volto

Lo guardo con la bocca aperta, scioccata da quello che mi ha appena detto.

<< quindi, ti va di esserci??>>

Davvero farò parte del loro video? O è solo uno scherzo?

<<mi stanno prendendo in giro?? >> chiedo a Nash,  ancora al mio fianco

Lo guardo aspettando una risposta da parte sua ma mi sorride soltanto.

<<tu lo sapevi! >>

Mi allontano per guardarlo meglio e lui annuisce. Lo lascio stare e vado verso i miei due amici e gli abbraccio uno dopo l'altro.

<<non so che dire>>

<<di solo grazie!  E che accetterai perché i video si gira domani>> mi sorride Gilinsky

<<ovvio che accetto! >>

Mi sorridono entusiasti e tutti gli altri applaudono. Quindi Marcus alza la musica e torniamo tutti a ballare.
Si avvicina noi tre James e subito mi abbraccia congratulandosi con me, poi rivolgendosi a Gilinsky e Johnson dice

<<grazie davvero per quello che avete fatto per mia sorella>>

<<sappiamo quanto gli piace ballare e anche se non conosciamo il suo passato le vogliamo tutti bene e ci saremo sempre quando lei ne avrà bisogno>> dice Johnson a mio fratello ma alcune volte anche guardandomi

Guardo mio fratello sorridergli, non potrei desiderare un fratello migliore. Si preoccupa sempre e mi protegge sempre.

<<piccola>> dice qualcuno abbracciandolo da dietro

Mi giro e vedo Nash in tutto il suo splendore che mi dice che deve tornare a casa così come Matt, Aaron e Cam. Non voglio che se ne vadano, soprattutto Nash ma sono quasi le tre e anch'io non vedo l'ora di tornare a casa a dormire. Non so domani come mi sveglierò e soprattutto a che ora ma almeno non avrò i postumi della sbornia.
Mi stampa un dolce bacio sulla bocca e sale le scale, insieme a Cam,Matt e Aaron, per uscire dal bar. Anche Carter e David se ne vanno poco dopo mentre i rimanenti aiutarono me e James sistemare la sala. Nell'ultima ora abbiamo pulito la sala mettendo tutti i bicchieri e le bottiglie di alcool su un tavolo, tutto questo ascoltando le canzone dei Jacks dopo aver collegato il cellulare alle casse; abbiamo fatto after praticamente.

******

La settimana è passata veramente in fretta e ottobre sta arrivando con tutto il suo freddo. Ottobre è anche il mese degli esami a scuola, pratica e teoria, ma per fortuna si faranno verso la fine del mese.
Domenica sono andata con i Jacks, dal loro registra per accordarci sul video e in poche parole mi è stato detto che il video sarà diviso in varie parti, una di queste è una festa, dove io dovrei ballare.  Questa parte del video inizia a metà video ma poi si bloccherà alcune volte e riprenderà verso la fine.
Ma non tutto sta andando per il meglio. Tra tre giorni è il primo ottobre e sarebbe stato il compleanno di mio padre. Avrebbe compiuto sessant'anni e invece se n'è andato  quattro anni fa, mi manca così tanto.
In poco tempo mi ritrovo fuori casa con la borsa e il cellulare in mano che corro, con il mio nuovo penny,  per le strada di Huntington Beach in direzione del cimitero.
È la prima volta in due anni che ci vado, non so il perché di questo gesto impulsivo ma è come se avessi bisogno di lui e di raccontargli tutte le cose che mi stanno succedendo. Arrivata davanti il grande cancello del cimitero entro e seguo la grande stradina centrale per arrivare alla tomba. Il prato è ancora verde e asciutto, privo di foglie e rametti di alberi. Mi siedo a pochi passi dalla tomba e inizio a guardarla. Le due date di nascita e morte, la scritta che, insieme ai miei fratelli e mamma ho scelto. "Un marito e un padre per sempre, il tuo sorriso sarà con noi fino alla fine" . È strano trovarmi qui, di solito quando mi mancava andavo in spiaggia oppure stavo con Will.

<<ciao papà>>

Attendo un po' prima di parlare di nuovo come se aspettassi una risposta da parte sua.

<<sai cosa?  Sono entrata alla Debbie Reynolds School di Los Angeles. È da un mese che la frequento e tra poco ci saranno anche gli esami. Ma ehi! È ciò che ho sempre voluto fare e ciò che so fare meglio. Ho preso dal migliore, vero? Will, mamma e James sono così orgogliosi, non fanno che ripetermelo, Will ha pure pianto quando ha visto il mio primo provino. E vorrei che tu mi stessi accanto in questo momento>>

Quasi le parole mi si bloccarono in gola non riuscendo a parlare. Non riesco a vedere la lapide che rappresenta ciò che è rimasto di mio padre. Abbasso la testa sull'erba e tolgo i cespugli prima di tornare a parlare di nuovo.

<<ma poi è arrivato Nash e tutti gli altri. Nash è il mio ragazzo, ci siamo messi insieme il giorno del mio compleanno. Era da un po' che ci stuzzicavamo a vicenda e poi è successo. È davvero un ragazzo speciale, ci conosciamo da tre mesi ormai. Sono felice di averlo al mio fianco una persona così, mamma ancora non lo conosce ma Will e James si, penso che a te piacerebbe>> dico sempre con la testa bassa

Una la lacrime scende lungo la mia guancia e mi trattengo da un pianto catartico.
Rimango ancora qualche minuto seduta sull'erba morbida in mezzo al prato pieno di lapidi. Poco dopo mi alzo e raccolgo la borsa e il penny da terra, do un'ultima occhiata alla lapide, mi giro per uscire dal cimitero e torno a casa.

SPAZIO AUTRICE:
eccolo qui!  Scusate per i dieci giorni di ritardo nel pubblicarlo ma sapete, c'è di mezzo sta scuola di schifo, per non dire altro!
Almeno tra un po' ci sono le vacanze di Halloween di due giorni. Ma meglio di niente, no?
Voi che farete?  Feste?  Maratone di film horror?

Detto ciò,  il capitolo come vi è sembrati? Fatemelo sapere nei commenti e stellinate (?) il capitolo.

Marika.

|Era solo un gioco 2| Nash GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora