Love to be Loved - Jamie campbell Bower

CAPITOLO CINQUE

Jamie's pov 

Durante la notte mi intrufolai nella stanza degli ospiti, dove dormiva Abby. La guardai dormire per tutta la notte, in quel momento se ci fossero state persone in quella stanza avrebbero subito pensato che fossi uscito fuori di testa, ma me ne sarei fregato altamente. In quel momento c'eravamo solo noi due.

 Dal primo momento che l'ho vista non mi è sembrata una ragazza come tutte le altre, come tutte quelle che farebbero di tutto per mettersi con uno come me. In lei c'è qualcosa di speciale: nei suoi occhi c'è molta paura, nel suo faccino c'è molta dolcezza, nel suo carattere ho visto molta superiorità ed esuberanza e secondo me nella sua anima ci sarà molto mistero. In realtà queste cose le posso solo pensare, ma non sapendo nulla di lei non posso giudicarla, devo solo imparare a conoscerla meglio. 

Quando mi svegliai  erano le 7:00 AM, mi ritrovai dormire nel letto vicino Abby. Fui costretto ad alzarmi subito, perché se lei si sarebbe svegliata e mi avrebbe trovato vicino a lei mi avrebbe definito un vero e proprio "stalker", ed io non volevo che pensasse questo di me. 

Quindi mi alzai lasciandola dormire e scesi giù in cucina per preparare la colazione, mentre scendevo le scale sentì bussare alla porta. Quando ho aperto la porta d'ingresso mi ritrovai d'avanti Matilda, ero scioccato della sua presenza, noi ci siamo lasciati nove mesi fa e gli ho detto chiaramente che non avevo alcuna intensione di ritornare con lei per nessuna ragione. 

Ma chiaramente questo messaggio non le è stato chiaro. Appena mi ha visto mi disse <<hey sono tornata! Non sei felice di vedermi?>> onestamente mi andava molto di risponderle "no per niente! Perché sei qui a rovinarmi la giornata?", ma in realtà le ho risposto <<Oh che sorpresa! Non ti aspettavo qui, da quanto che sei arrivata?>> e lei mi disse <<Che bel modo di salutarmi. Ma e da un pò che mi sto chiedendo questa cosa, perché non mi fai entrare? Mi nascondi qualcosa?>> e adesso come faccio e se Abby si sveglia, le prenderà un colpo vedendo la mia ex in cucina, e quindi le dissi << Vorrei farti accomodare solo che ho comprato un gatto e so benissimo quanto sei allergica e ti fanno schifo, quindi aspetta due minuti qui fuori che mi vesto e ci andiamo a bere qualcosa, okay? >> e lei un pò preoccupata mi rispose << Oh che premuroso, sai tutto su di me, non ti sei dimenticato niente. Si vede che ti sono mancata!! Comunque ti aspetto qui.>> mi sono salvato per un pelo, con una delle mie scuse brillanti.

Arrivai di corsa nel bagno feci una doccia veloce e mi misi le prime cose che trovai nell'armadio, un t-shirt nera ed un paio di skinny neri strappati sulle ginocchia e come scarpe misi i miei adorati anfibi neri, andai a controllare Abby e stava ancora dormendo come un angioletto. Allora decisi di lasciargli un biglietto accanto al suo telefono nel comodino con scritto "Buon giorno signorina, ho avuto problemino e sono dovuto uscire per qualche minuto. Aspettami!" così glielo lasciai  e filai di corsa fuori. 

Questi minuti con Matilda sono stati i più lunghi della mia vita, è venuta a casa mia a rovinarmi la giornata solo per dirmi che le mancavo e che voleva ritornare insieme a me. Io le ho fatto notare che tra noi era seriamente finita, ma lei continuava a fare finta di non capire.

Mi ha invitato ad una festa sta sera ,dove ci sarebbero stati  i miei amici e per mia sfortuna ci sarebbe stata anche lei.
Però per sta sera avevo altri programmi volevo stare a casa con i miei migliori amici ed ovviamente volevo stare con Abby senza Matilda intorno, infatti ho rifiutato dicendogli che avevo altri impegni importanti.

Quando tornai a casa trovai Abby, era seduta nel divano che stava vedendo la TV. Mentre stavo entrando mi salutò con un dolce sorriso e mi disse <<Devo tornare a casa, America mi ha telefonato piangendo devo vedere cosa le succede. Mi accompagneresti ?>> ed io subito le dissi << Certo che ti accompagno! Ah Abby per sta sera venite tu e la tua amica per stare un po con noi? Ti presento alcuni miei ami....>> non mi diede nemmeno il tempo di finire quello che volevo dire che mi disse <<... non so cosa succede alla mia amica , devo vedere come sta. Comunque ti farò sapere.>> detto questo prendo la macchina e l'accompagno a casa senza aggiungere altro.

                                            ***
Ciao a tutti!! Ecco a voi un nuovo capitolo, spero con tutto il mio cuore che vi piaccia. Nel caso fosse così, vi chiedo di farmelo sapere con un voto ed un commento sincero; positivo o negativo che sia, sarà sempre ben accettato.

Io aggiornerò questa storia ogni qualvolta avrò un memento libero da dedicare a me , ma vi giuro che aggiornerò molto spesso.

vi mando un grosso bacio e ci vediamo al prossimo capitolo!

-Lea