Capitolo 34 {non puoi lasciarmi}

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Le porte della sala ambulatoria si aprirono e su un lettino bianco veniva trasportato il corpo ferito di Cory.
Dopo l'incidente, i soccoritori erano arrivati subito ed erano riusciti a tirare fuori dalla macchina il corpo del corvino che era pieno di pezzi di vetro infilzati nella sua carne.
La situazione era grave, nessuno sapeva se Cory sarebbe sopravvissuto e i dottori stavano facendo del loro meglio.
I soccoritori, grazie ai documenti del ragazzo che trovarono nella tasca dei suoi pantaloni, erano riusciti a rintracciare la famiglia del ragazzo che appena saputa la notizia si era fiondata nell'ospedale per vedere come stava.
La madre Greta piangeva come una disperata, sui figlio era vicino alla morte.
La sorella Samantha era incredula, cercava di consolare la madre e anche lei stava piangendo per la tristezza e il dolore.
Ma tra tutti quello che stava soffrendo di più era Hui.
Dopo aver saputo la notizia, corse subito in ospedale, con le lacrime agli occhi e la disperazione.
Non ci credeva, Cory aveva fatto un incidente terribile e pensava solo al peggio, non riusciva a non pensare ad altro.
Appena entrò nella sala d'attesa, vide la madre e la sorella di Cory, sedute su delle poltroncine che aspettavano qualche notizia da parte del dottore.
Si avvicinò a loro e appena Greta lo vide, il suo sguardò si fece meno triste ma comunque il suo cuore era colmo di disperazione.

《H-Hui...hai saputo anche tu?》

《Ho sentito che tutti parlavano di un incidente da parte di un ragazzo che faceva Shultz di cognome e sono corso subito qui...n-non vi hanno detto nulla?》


Samantha fece di "no" con la testa e continuava a fissare la porta della stanza dove si trovava Cory.
Tutti erano tesi, si sentivano le voci dei dottori che farfugliavano qualcosa, ma non si sentiva nulla visto che di sottofondo si sentivano anche i rumori dei ferri e delle macchine di cura.





Dopo qualche ora, i rumori finirono e un dottore uscì dalla stanza.
Si asciugò la fronte dal sudore e si avvicinò ai tre.

《Siete voi i parenti di Cory Shultz?》

《S-si! Siamo noi! Dottore come sta?》

《È ancora vivo ma...l'impatto che ha preso è stato molto forte, ha picchiato la testa da molte parti e questo gli ha causato un coma...non sappiamo se si risveglierà o se resterà così per molto tempo...mi dispiace.》

A Greta iniziarono a tremare le gambe e si appoggiò a Samantha che si sentiva ancora peggio della madre.
Ad Hui smise di battere il cuore per qualche secondo, Cory era in coma e il suo destino era in bilico tra la vita e la morte.

《Dottore...possiamo vederlo?》

《Certo entrate...da questa parte.》

Il signore fece entrare i tre nella sala operatoria e quando entrarono la prima cosa che videro fu il corpo del corvino steso sul letto.
Di sottofondo si sentivano i rumori delle macchine che segnavano il battito cardiaco e andava molto lento.
Il ragazzo aveva inoltre una maschera per l'ossigeno sulla bocca e i suoi occhi erano chiusi.
Greta si avvicinò piangendo e prese la mano del ragazzo, stringendola nelle sue mani e passandosela sulla sua guancia.
Continuava a piangere in modo disperato, bagnando la mano di Cory che era così fredda, più del solito.
Anche Samantha si avvicinò e appoggiò una mano sulla spalla della madre per tranquillizzarla ma non c'era nulla da fare.
Hui si avvicinò con calma al corpo del ragazzo, i suoi occhi erano già gonfi a causa delle lacrime che aveva versato e vedere Cory steso in quel letto lo rendeva ancora più triste.


《...Cory...Cory perché? Perché sei finito così? Cosa ti ha spinto a fare questa pazzia?》



La madre era in preda alla disperazione, non voleva perdere suo figlio, era la persona più cara per lui assieme a sua figlia Samantha e perdere Cory significava perdere la parte più importante della sua vita.


《Mamma ti prego...stai tranquilla, v-vedrai che le cose si sistemeranno.》

La rossa non era così sicura di quello che diceva ma era l'unica cosa che gli veniva in mente da dire per consolare sua madre.
Greta si alzò dalla sedia su cui si era seduta e uscì dalla stanza seguita da Samantha, non ce la faceva a stare lì.
Rimase solo Hui nella sala operatoria, guardava Cory e si sedette al posto dove era seduta qualche minuto fa Greta.
Prese la mano del corvino, intrecciando le dita con le sue e si mise a guardare il volto del ragazzo.
Era pieno di bende, un occhio era bendato e c'erano dei piccoli tagli causati dai vetri che si erano infilzati nel suo corpo durante l'incidente.

《Cory...non mi sembra vero di vederti ridotto così...p-perché è successo proprio oggi? Era il nostro giorno speciale...dovevamo passarlo assieme, festeggiando il nostro primo incontro a scuola...p-perché...PERCHÉ È SUCCESSO QUESTO?》

Hui fece un urlo per la rabbia e poi affondò la faccia nel petto del corvino che si alzava e si abbassava lentamente.
Il rosato sentì il suo cuore, batteva così lentamente, sembrava che da un momento all'altro si sarebbe fermato.


《Perché nella mia vita deve sempre andarsene via qualcuno di importante?....p-prima i miei genitori, poi Yui e adesso anche tu...perché l'universo mi vuole così male?》


Hui si alzò dal corpo del ragazzo, asciugandosi le lacrime e diede un bacio sulla mano del corvino.


《Non puoi lasciarmi anche tu Cory...s-sei diventata la persona più imporante nella mia vita e non posso permettere che tu te ne vada v-via.》

Un'infermiera entrò proprio in quel momento nella stanza interrompendo la visita di Hui.


《Mi scusi signorino ma l'orario delle visite è finita...potete tornare qui domani mattina.》

《Oh...va bene...》

Il ragazzino si alzò dalla sedia e diede un bacio sulla fronte a Cory prima di lasciare definitivamente quella stanza.
Si avvicinò alla porta e uscì dalla stanza.
Quando uscì dalla camera, c'erano ancora la madre e la sorella e in più era arrivata anche Barbara.
La ragazza continuava a fare domande a Greta e quando vide Hui si avvicinò a lui prendendolo per le spalle.

《Hui! L'hai visto? Come sta?》

《...ecco...niente di buono...Barbara ho paura.》

L'albina abbracciò forte il ragazzino e scoppiò anche lei a piangere come una bambina.
Era la prima volta che Hui la vedeva così e anche lui ricambiò l'abbraccio.

《Tutto si sistemerà Hui! Cory non ci lascerà, n-non lo farà! Non succederà!》

Nessuno era sicuro di quello che stava dicendo ma per il momento era l'unica cosa che li stava rendendo più tranquilli.
Ma la paura regnava nei loro cuori e nei loro pensieri.





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In questi giorni ho l'ispirazione solo per le cose drammatiche...sarà che la scuola mi demoralizza...ovo"

Non disperate figlioli...Cory si riprenderà!
O forse no?
*scompare in una nube di fumo*

《Tu Sei Il Mio Futuro》《Sie Sind Mein Zukunft》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora