《Tu Sei Il Mio Futuro》《Sie Sind Mein Zukunft》

Capitolo 38 {tu sei il mio futuro}

Il dottore entrò nella sala dopo aver sentito le voci dei famigliari e degli amici e rimase sorpreso nel sentire tutto quell'impeto.
Sul monitor il battito cardiaco era aumentato e la sua mano aveva iniziato a fare dei piccoli movimenti.
Il dottore si mise a controllare lo stato di vita di Cory e gli si illuminarono gli occhi non appena vide che il ragazzo dava segni di miglioramento.

《Dottore? Cosa ci dice? Avanti non ci tenga sulle spine!》

Greta sgringeva nelle sue mani la sua borsetta di cuoio nera e sentiva il suo cuore battere a mille.

《È incredibile...signori Cory si sta riprendendo! Sembra incredibile ma il suo battito cardiaco sta tornando normale e i movimenti dimostrano che tra poco Cory si risveglierà!》

Greta iniziò a piangere per la felicità e abbracciò Samantha.
Anche la rossa era felicissima e la gioia si stava diffondendo nella stanza, era tutto magico.
Hui non ci credeva, Cory stava veramente per svegliarsi? Sembrava un sogno, finalmente avrebbe rivisto i suoi bellissimi occhi verdi smeraldo.
Il dottore si mise a parlare con la madre del ragazzo non guardando più il corvino e così Hui decise di avvinarsi a lui.
Era teso, vedeva la mano di Cory fare piccoli movimenti ma ancora il ragazzo non aveva intenzione di svegliarsi.

''Andiamo Cory...ti prego apri gli occhi! Non resisto...''

Hui strinse la mano di Cory e proprio quando il ragazzino creò il contatto corporeo assieme a lui, gli occhi del corvino si aprirono di colpo.

《Ah....H....ui.》

Il rosato alzò subito lo sguardo e appeba vide gli occhi di Cory aperti, spalancò i suoi e si mise subito a piangere.

《CORY!》

Tutti si girarono verso Hui e il rosato, senza pensarci, abbracciò con forza Cory che era ancora stordito e non stava capendo quasi nulla.
Greta e Samantha fecero lo stesso e si buttarono su di lui con le lacrime agli occhi.

《CORY SEI VIVO! SEI VIVO!》

Nella stanza c'era un concerto di pianti, anche il dottore si commosse vedendo quella scena e poi fece allontanare i tre dal corpo del ragazzo per controllare Cory.
Il corvino era parecchio stordito, la testa gli faceva male e non ricordava tutto alla perfezione.
Il dottore fu stupito nel vedere che il corvino, nonostante la botta, sia riuscito a parlare subito senza alcun problema quindi i danni non erano gravi.

《Cory, come stai? Come ti senti? Hai male alla testa?》

《I..io...n-non ricordo quasi...nulla....c-come mai....sono qui...in o-ospedale?》

《Ti abbiamo trovato in mezzo alla strada dopo che hai fatto un incidente in macchina che ti ha causato un coma e adesso ti sei svegliato...sei stato veramente fortunato lo sai?》

Cory a sentire quelle parole si ricordò la scena di lui che veniva travolto dall'altra macchina e poi tutto si fece buio.
Il corvino scoppiò a piangere e portò una mano sulla sua faccia per non guardare le persone che erano attorno a lui.
La madre si avvicinò a lui e lo abbracciò stringendolo a sé.
Il ragazzo continuò a piangere, si sentiva uno schifo perché aveva rischiato di morire e la colpa era stata sua visto che non si era fermato a quell' incrocio.

《 mamma scusami...i-io non vo...volevo finire in questo...stato.》

《Cory l'importante è che tu sia vivo! Ti prego non piangere più...n-noi siamo così felici che tu sia tornato qui tra noi.》

Greta continuò ad abbracciare suo figlio e poi il dottore gli tolse dalla bocca la mascherina.
Non ne aveva più bisogno, Cory poteva tornare a respirare da solo.