« Sei tutto quello che desidero, Sam » ripeto.Lo vedo ansimare.
Forse non è contento della mia risposta.
All'improvviso inizia ad avanzare a passo veloce verso di me.
Mi afferra il viso, e mi guarda negli occhi.
Poi, mi bacia.
Non riesco a staccarmi da lui.
Sento quasi che c'è un filo invisibile che in quel momento ci tiene legati l'uno all'altra, indissolubilmente.
Ricambio il bacio, mentre sento le sue labbra premere bramose sulle mie.
E per la prima volta, sento qualcosa.
È calore.
Sento qualcosa che si scioglie nel mio cuore.
E' il ghiaccio che lo aveva avvolto per troppo tempo.
Le sue labbra avvolgono le mie, mentre le sue mani mi cingono i fianchi.
Si stacca, per riprendere fiato.
Appoggia la fronte alla mia, e sorride.
Eccole, quelle fossette.
Gli afferro le mani.
Sono così felice che mi viene da piangere.
« Ora ho capito tutto » mi dice.
Io alzo gli occhi. Le punte dei nostri nasi si toccano.
« Cos'hai capito? » chiedo.
« Per tutto questo tempo mi sono chiesto cosa mi tenesse bloccato sulla terra. Quale fosse il mio conto in sospeso. Ho pensato che molto probabilmente era il fatto di non essere riuscito a dire addio alla mia ragazza... »
Mi tiene stretta a lui.
Ora la sua guancia preme sulla mia testa.
« Invece ora so qual è il mio conto in sospeso. La mia ragazza è passata oltre. Non ho più niente che mi leghi materialmente a lei. Quindi ho capito qual è la verita. Rose... sei tu il mio conto in sospeso ».
Sgrano gli occhi.
Io?
« Il mio compito era quello di salvarti. Di introdurti a una vita migliore, di aiutarti a capire che puoi ancora amarti, che puoi ancora essere amata. Che da qualche parte c'è qualcuno che ti sta aspettando, e vuole soltanto renderti felice... »
Alzo lo sguardo. I suoi occhi sono lucidi.
Io, invece, sono in lacrime.
« Io non voglio qualcuno, Sam » dico, mentre so di non riuscire a fermare il dolore « io voglio te».
Lui sorride, e mi sposta una ciocca di capelli dal viso.
« Non credevo fosse possibile, Rose. Ma, ascoltami... Io ti amo. Sarà sempre così. Anche quando non potrai vedermi più, il mio amore per te rimarrà immutato nel tempo. Passeranno i giorni, gli anni. Le stagioni si alterneranno senza sosta, ed io sarò sempre innamorato di te ».
« E se rimanessi con te? » chiedo.
« Come? Diventando per sempre un fantasma? No, non te lo permetterei. Se davvero ci tieni a me, devi aiutarmi ad andare avanti, e c'è solo un modo per farlo. Devi andare avanti anche tu. Devi ricominciare a vivere. Devi essere felice. Devi tornare ad amare... »
Ancora calore.
Ora sento il cuore che accelera i battiti.
Un formicolio mi attraversa il corpo.
Un pensiero mi balena in mente.
La sabbia fredda.
La avverto di nuovo.
Realizzo che il mio tempo con Sam sta per scadere.
Sto per risvegliarmi.
« Sam... Sto per svegliarmi » dico.
Lui sorride, ed è davvero felice.
Io, invece, mi sento morire.
Non voglio perderlo.
Non ora.
L'ho appena trovato.
« Non lasciarmi andare » dico, e inizio a singhiozzare.
La sensazione si fa sempre più forte.
« All'inizio mi avevi detto il contrario. Mi avevi detto di lasciarti andare... »
« Sì. Ma tu hai fatto molto di più, Sam » dico.
« Cosa? »
« Mi hai salvata. In tutti i sensi... »
Lo abbraccio forte.
Lui mi stringe a sé, e so inconsciamente, che quella è l'ultima volta che sentirò le sue braccia attorno al mio corpo.
Alzo la testa, e guardo il suo volto.
« Non muoverti » dico.
« Perché? »
« Voglio fissare il tuo viso nella mia mente. Voglio ricordare com'è il volto di un angelo ».
Lui mi alza il mento, e mi bacia ancora.
Mi aggrappo a lui come fosse la mia ultima speranza per non naufragare.
« Non voglio perderti » dico.
« Non mi perderai. Sarò sempre vicino a te... »
« Dillo ancora » mormoro.
« Dire cosa? »
« Che mi ami ».
« Rose, io ti amo. Ti amerò sempre. E proprio perché ti amo, non posso essere egoista. Devo lasciarti andare. Sii felice »
« Sam... »
« Addio, piccola Rose ».
* * *
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Save me, or let me go
Short Story"Salvami, o lasciami andare". Respiro forte. O almeno ci provo. Ora non respiro più. Vado a fondo, sempre di più. Le braccia si fermano, io mi fermo. Ecco. È il momento. Provo a sorridere, ma non ci riesco. "È quasi finita, è quasi fi...