Erano passati due mesi da quando ho conosciuto Robert e giorno dopo giorno mi ero affezionata a lui. Di mattina studiavo all'Università e al pomeriggio uscivo con lui o Sara. Ero stufa di dover essere solo un'amica, volevo che fosse mio e che lo sapessero tutti quanti. A volte andavo a vederlo alle partite di calcio (è molto bravo) e aveva un casino di ammiratrici che tifavano per lui. Quanto mi ingelosivo quando vedevo che qualcuna iniziava a provarci, anche se sapevo che lui aveva solo occhi per me. Non ce la facevo più a dover fingere che tutto andasse bene. Ne parlai con lui di questa cosa e mi diede ragione. Lui voleva che fossi sua per sempre, ma sto stupido destino ce lo impediva.
Mi feci coraggio e dissi tutto ai miei genitori. Loro inizialmente non ne vollero sapere, ma poi cercarono di capirmi. Mio padre era un tipo severo, soprattutto quando si trattava di rispettare la religione. Lui voleva che iniziassi a portare il vero e che sposassi un marocchino. Mi disse che l'unico modo per potermi avvicinare al ragazzo era di fargli conoscere la nostra religione e magari farla amarla anche a lui, solo così avrebbe accettato in un futuro la nostra unione.
Non sapevo come dirlo a Robert, infondo non potevo farlo rinunciare ai suoi usi per me. Cosa avrebbero detto i suoi famigliari quando avrebbero scoperto tutto? Anche loro si sentiranno un po' traditi visto che l'avevano educato in un certo modo.
Scrissi a Robert e gli dissi che volevo parlargli di una cosa molto importante, ma per telefono non potevo. Gli diedi appuntamento per domani alla solita ora.
Erano ormai le 13,30 e le lezioni all'università si erano concluse. Si avvicinava l'ora dell'appuntamento ed ero super agitata. Vidi Robert e lo salutai.
Io: Senti Robert, ho parlato di te ai miei genitori...
Robert: anche io senza dirtelo, gli ho parlato di te.
Io: Davvero? E cosa hanno detto?
Robert: erano super contenti e mi dissero che erano pronti per accoglierti nella nostra famiglia..
Io: Robert, ma che bello!
Robert: e i tuoi cosa hanno detto?
Io: Come ben sai, i miei genitori sono molto severi e subito non l'hanno presa bene. Mi dissero che l'unico modo per poter stare assieme era di farti conoscere la mia religione e se ti troverai ad agio con essa, potremmo fidanzarci. Ricorda che non devi convertiti alla mia religione per me, ma solo se ti troverai ad agio con l'Islam.
Robert: mi hai sorpreso veramente, ma immaginavo che i tuoi la pensassero così. Devi darmi un po' di tempo per pensarne, non so se sono pronto...
Io: prenditi tutto il tempo che ti serve, non abbiamo fretta..
Trascorsero le ore e come tutti i giorni Robert mi accompagnò a casa. Erano le 23,30 quando suonò il telefono, era Robert.. Senti ci ho pensato bene e...
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Love is Love ❤️//Storia d'amore di Noor e Robert
RomanceCiao mi chiamo Noor e ho 19 anni. Questa è la mia storia d'amore con il mio uomo Rob, se vi va leggetela!