Pov's Bea
Cerco di aprire gli occhi, ma un forte rumore alla testa me li lascia tenere chiusi. Sento parlare però,sembra la voce di Saul.
S-Vuole dire che è in coma e non si potrà più risvegliare-
Come? Io sono in coma?
M-Mi dispiace, ma la caduta e la perdita di sangue ha peggiorato la malattia che ormai si è impossessata del corpo di Beatrice-
Sento piangere e poi qualcuno mi prende la mano e il contatto della sua mano calda sulla mia fredda, mi mette ansia.
Riesco a vedere chi è, è Saul che piange.
Aspetta come faccio a vederlo, la mia anima.
Esco dal mio corpo e vado ad abbracciare Saul che piange, anche se so che non serve a niente perché è solo la mia anima e sono invisibile al mondo.
La sua faccia è distrutta, guardo il calendario posto nel muro della mia camera. Oggi 20 novembre il compleanno di Ele, quindi vuol dire che sono in coma un mese e mezzo.
Oddio forse mi dovrei lasciare andare. No! Io non posso lasciare Saul solo.
Oltre passo il muro e vedo Ele che piange abbracciata a Leo.
Un medico le si avvicina.
M-Vada a casa, è più di un mese che sta qua, se si risvegliera le faremo sapere-
E-NO IO PER LA MIA BEA MORIREI QUI-urla isterica
Inizio a piangere, ho paura di non farcela.
Torno in camera e Saul piange ancora con la sua mano stretta alla mia.
S-Amore, mi manchi, non andare via ti prego, io sono perso e distrutto senza te, in questo mese che non ci sei stata non ho mangiato e non dormo più pensando che al mio fianco non ci sei tu-Continua...