CAPITOLO 68

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Pov's Saul
Cerco di calmarmi, se lo faccio sentire in colpa lascerà, spero.
S-Se le fai del male, ci perderai anche tu, mi racconta Bea delle magnifiche avventure e dei momenti belli passati insieme a te-
L-Non è vero, stai mentendo-
S-No te lo giuro, lasciala e non dirò niente a nessuno- dopo questo la lancia a terra e corre via, aiuto Bea alzarsi.
S-Perché non me l' hai detto?-
B-Avevo paura-dice abbassando lo sguardo
S-Fa niente, adesso andiamo dentro e vediamo se potrai guarire-
***
Dopo gli esami, il dottore esce sorridendo?!
D-Abbiamo ottime notizie, Bea è stranamente guarita quasi del tutto dalla malattia, con queste pasticche dovrai guarire-dice porgendole le pasticche. Iniziamo a piangere di gioia e Bea urla dalla felicità, anche il dottore si commuove e ci abbraccia.
Bea non aspetta a dare la notizia a Ele, che è già a casa perché è stata dimessa prima.
***
Dopo una bella serata con Ele e Leo, siamo stanchi e torniamo a casa.
Mentre mi preparo Bea mi guarda.
S-Che c'è? -dico ridendo
B-Beh... Non ho più quella malattia del cazzo-
Ho capito cosa vuole fare, allora inizio a baciarla per poi prenderla in braccio, dalla foga la sbatto al muro
S-Sono felice che tu sia guarita-
Lei cerca di non gemere e cerca di dirmi qualcosa,ma non riesce. Geme più forte e io la butto nel letto.
Pov's Bea
Cerco di non gemere,ma non ce la faccio. Mi ha buttata nel letto e dopo poco nella stanza si sentono solo i miei orgasmi.
***
Pov's Ele
Sono le 2 del mattino e non riesco a prendere sonno, Leo dorme e non lo voglio disturbare. Così mi affaccio alla finestra...
Passo le ore a guardare il cielo e appena sono le 7 mi reco da Bea. Busso.
Pov's Bea
Sento bussare la porta, ma chi è che rompe, mi metto la prima cosa che trovo, una maglietta di Saul che mi fa da vestito ma ok.
Apro e vedo Ele con ste occhiaie.
B-Ele, ma che hai?-
E-Non lo so, mi sento strana, ho paura-
B-Vieni, andiamo in soggiorno, Saul dorme ancora-
La invito ad entrare e ci accomodiamo nel divano.
B-Dimmi-
E-Ho paura che mi riaccada quello che ci è successo!- dice con gli occhi lucidi e trovandosi la pancia, dove sono evidenti ancora i suoi tagli.
B-Stai tranquilla- dico abbracciandola
***
Passano due settimane dal quell'abbraccio.
Mi sento strana, corro in bagno e inizio a vomitare, poi mi accorgo che Saul mi guarda preoccupato.
B-Sto bene- mento, sto malissimo
S-Chiamò Ele, lei sa che fare-
Dopo poco arriva Ele, mentre Saul è rimasto da Leo.
E-Aspetta nausea, vomiti, dolore al basso ventre?-
B-Si-dico per poi sdraiarmi nel letto
E-L'ultima volta che lo avete fatto?-
B-Due settimane fa, ma perché?-
E-Potresti essere incinta-
B-Ma che dici?-
E-Proviamo-
Ele compra il test di gravidanza e dopo che lo faccio.

Continua...

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