"Ha deciso di non prenderti; Elena ed Alessia voi siete dentro, brave."
Da un lato lo sapevo anche se non volevo crederci....risposi:"Immaginavo; l ultimo allenamento non è andato bene..."Non feci in temo a finire la frase che subito l'allenatrice mi disse:"SCHERZETTOOOO!!!!"
Non capivo....cosa???....cos aveva appena detto?? Io Io?
Sul serio hanno preso anche me?? No...Non potevo crederci...Mi mancava l'aria, Urali così forte che mi sentirono anche i miei genitori dal loro paese.
Poi dentro me un fuoco.
Capii subito cos'era quella sensazione che provavo, era la voglia di dare sempre il 100% impegnarmi altrimenti non sarei mai potuta andare avanti.
L'allenatrice fu molto contenta, i miei genitori furono contenti e mia nonna volle da parte mia una promessa e disse:" Susanna ti prego promettimi che quando arriverai in alto mi porterai a vedere una tua partita se vivró ancora per quel giorno..." Mi fecero strano quelle parole ma mi diedero una motivazione in più....nonna era una signora che fino ad oggi ( come mamma ) si era sempre fatta un mazzo tanto a far star bene lei e le sue 6 sorelle perché essendo la più grande fu la prima ad iniziare a lavorare anche se amava studiare e fino ad oggi non ha mai smesso di lavorare....potrei renderla felice facendo cose che io adoro fare e anche se ci vorrá: tutta l'energia che possiedo, tutta la voglia la grinta, tutti "sacrifici" troverò il modo di arrivarci perché quella è la mia casa la mia vita e solo al pensiero di cambiare casa per poi cambiare vita mi manda in tilt il cervello.
Il giorno successivo c era di nuovo allenamento e l'allenatrice ci spiegò tutto il programma:" Ragazze le kinderiadi (Questo è il vero nome delle provinciali) si svolgeranno Sabato, Domenica, Lunedì; dormiente in un Palazzo che si trova affianco al palazzetto e in questi 3 giorni starete sempre all'interno del palazzetto."
Si fermò un attimo poi disse:" E mio dovere ricordarvi che voi 3 rappresentate la nostra societá e, anche se sono certa che lo farete, dovrete comportarvi da persone mature e con la testa sulle spalle...in più con la vostra scuadra rappresenterete la provincia di Macerata. Tutto chiaro?"
Annuimmo.
Poi riflettei su quello che aveva appena detto....voi rappresentate la provincia di Macerata....wow la parola rappresentare mi fa passare un brivido lungo la schiena...
Pensare che indossando quella maglia mi farà diventare una rappresentante oallavolistica della provincia maceratese mi emoziona; per me è come essere in nazionale e sono al settimo celo.
Il giorno prima delle provinciali iniziai a farmi una lista di quello che dovevo fare:
1) preparare i calzini lunghi
2) preparare le maglie
3) lavare le ginocchiere puzzolenti
4) preparare i pantaloncini
5) fare la valigia.
Arrivò il GRANDE giorno.
STAI LEGGENDO
VITA "storie di volley"
RomanceUna ragazza al di fuori dal comune...lei che non si è mai arresa ora non sa se farla finita o continuare a vivere