VITA "storie di volley"

XX CAPITOLO: LEI.

Lei, si, proprio lei.
Lei, si, proprio lei, la semplice ragazzina incontrata per caso.
Lei, si, proprio lei, la ragazza dallo splendido sorriso.
Lei, si, proprio lei, la ragazza senza la quale non vivrei.
Lei è tutto ciò che, anche se inconsapevolmente, mi fa sorridere,
Che mi fa commuovere,
Che senza mai prometterlo c'è sempre,
Che fa la stupida, e quando fa la stupida, mi odio che ridere che fa..
Lei che si fa tutti intrecci mentali che a me piacciono molto da sciogliere.
Lei che è bellissima,
È così bella, non potete immaginare quanto,
È bello il suo sorriso,
Perché non sorride a tutti.
Sono belli i suoi occhi,
Perché si riempiono di lacrime per poco,
Perché è così sensibile,
È l'unica che a volte mi capisce così bene.
Tu che da qualche anno ormai
Sei la mia compagna di avventure,
Di cazzate,
Di risate,
Di pianti,
Di racconti,
Di pippe mentali,
Di pallavolo,
Di abbracci,
Di vita,
E sei veramente importante per me.
Lei è emotiva,
È il mio specchio,
Ma ci vedo una me mille volte meglio,
Si, a volte è stronza,
Ma non sarebbe stata lei,
E la adoro così.
Sà sempre come aiutarmi,
Come farmi ridere,
Come spronarmi,
Farmi capire che a volte non faccio così tanto schifo come mi sembra di essere.
Perché quando c'è lei non dò più tanto peso ai problemi, ai pensieri.
E il mondo, la gente, i giudizi, tutte le brutte cose,
Diventano sempre insignificanti, se ci sei tu,
Perché sei bella dentro,
E lo sei  tanto anche fuori.
Insomma,
Lei è la parte migliore di me.
Insomma, lei,
È lei.
Tua Susy. (Gemellozz)