I need somebody help. (Capitolo 4)

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"Stai lontano, porca troia."

"Amo vederti così terrorizzata, mi eccita sai?"

"Mi fai solo che schifo."

"Salvatore si metteva fra di noi, e non andava bene." fa una smorfia annoiata.

"Ah e quindi lo meni?"

"E chi ha detto che gli ho menato?"

"Questi!" gli faccio vedere gli occhiali rotti a metà.

"Mh..."

"Mi fai davvero vomitare." gli passo accanto mentre tento di sorpassarlo.

"Ma dove vuoi andare?" fa un sorrisetto stringendo in una mano il mio braccio.

"A casa da Giuseppe." provo a tirarmi via.

"La tua casa è con me."

"Maniaco!" grido tirandogli una gomitata, riuscendo a scappare dalla sua presa una 2º volta.

Inizio a correre verso casa, non avendo portato il cellulare con me devo essere veloce oppure a Salvatore potrebbe succedere qualcosa di davvero orrendo.

Una volta arrivata entro sbattendo la porta.

"Giuseppe?!" grido con il poco fiato che i miei polmoni hanno.

Nessuna risposta...

Merda. Sta lavorando, vero.

Salgo le scale e corro di sopra in camera. Apro la porta e di fronte a me trovo...Salvatore seduto sul letto con il cellulare all'orecchio?!

Che cosa?!

"Sal!" mi butto fra le sue braccia facendolo cadere con la schiena sul letto.

Mi stringe accarezzandomi i capelli "Ehi piccola, cosa succede? Come mai non sei a scuola?"

"Quando sono arrivata a scuola sono stata ad aspettarti, ma d'un tratto vedo arrivare Sascha...mi ha portata nel vicolo: mi ha fatto credere che ti avesse picchiato e-e che se non mi fossi messa con lui ti avrebbe addirittura ucciso."

"E perché gli hai creduto?" dice continuando a coccolarmi.

"Questi." mi metto seduta e gli mostro gli occhiali.

"Non sono miei..."

"Beh, lo vedo." indico il paio che indossa.

"Non preoccuparti, sistemeremo."

"Tu dove sei stato?"

"Qui, sto aspettando Giuseppe, dobbiamo registrare insieme."

"Ah..." abbasso lo sguardo. "Sal, mi ha detto che mi vuole sua. Non voglio essere sua."

"Non lo sarai." allunga il braccio e lentamente posa la mano sulla mia guancia.

"E cosa ne sai? Non posso farti picchiare."

Sospira. "Ci penserà Giuseppe."

Lo guardo negli occhi e lui guarda me. Mi fisso nei suoi occhioni scuri, non mi sono mai mancati come questa mattina.

Gli sorrido realizzando a pieno che lui è salvo e li sento le sue labbra premere sopra mie. Cosa?

Fa scendere entrambe le mani sui miei fianchi. Io d'istinto poso le mie sul suo petto, allontanandolo. Salvatore è il mio 2º fratello, non il mio ragazzo. Non posso provare qualcosa per lui, no...

"Sal..."

"Scusami...non so cosa mi sia preso. È che tu sei così bella e non riesco a credere che una come te tenga ad un nerd, secchione, senza cuore come me." tiene le pupille fisse al pavimento.

"Ehi, non dovrai dire mai più cose del genere. Mi spiace, non voglio averti come fidanzato ora semplicemente perché tu per me sei uno di famiglia." gli alzo il viso portando le dita sotto il suo mento.

"Bel problema però."

"Si può risolvere, è normale avere delle cotte..."

"Beh, io ti amo." detto questo si alza e va verso la camera di Giuse.

I-io non posso crederci. Come può amarmi?! Come?! Ho sempre pensato di essere solo una sorella per lui e invece no.

Porto le mani sul viso. Che giornata di merda.

Decido di seguirlo. Durante il tragitto, nonostante sia corto, mille pensieri frullano nella mia mente.

Davvero per me lui era solo un fratello? Un migliore amico? Non ne ho la più pallida idea. Sono confusa. Certo è un bel ragazzo, ma nella mia mente c'è n'è solo uno ora: anche se non sarà mai ricambiato questo amore, mi faccio filmini mentali. Però da quando Sal si è liberato facendo quel gesto sul mio letto i miei pensieri sono un po' cambiati, mescolando le mie idee appunto.

Bah, fatto sta che ora tenterò di chiarire con il mio amico. Con ciò che sta accadendo l'ultima cosa che voglio è una relazione assieme a lui.

Busso con calma alla porta.

"Avanti." lo sento dire in modo freddo dall'altra parte della stanza.

"Salvo..." in camera lo trovo intento a sistemare un treppiedi davanti il letto. "Possiamo parlare...?"

"Non vedi che sono occupato?" afferma, borbottando poi qualcosa sottovoce.

"Volevo chiarire..."

"Chiarire cosa? Io ti amo e tu pensi che sia una cazzata. Se ti metteresti con me vedrai che molte cose si stimerebbero, io avrei cura di te. Potremmo andare via di qua, da questa città, da quella scuola, dove ogni anno succedono sempre le stesse cose." si ferma e inizia a fissarmi in modo intenso.

"Tu a me piaci. Ma è questo il problema: tu a me piaci e nient'altro."

"Potremmo comunque provarci."

"No. Adesso non voglio provarci. Ho davvero il terrore per te ed iniziare una relazione sarebbe un rischio enorme per entrambi."

"Per amore correrei questo rischio." afferra entrambe le mie mani. "Partiamo per Milano questa notte, io e te. Senza dire a nessuno dove andiamo."

Mi tiro indietro. "No. Distruggerei il cuore a mio fratello che mi cresce da 6 anni, dopo che i nostri genitori beh...non ho voglia di ricordare."

"Fa come cazzo vuoi." molla aggressivamente le mie braccia e torna a sistemare la montatura della videocamera.

Lo fisso per qualche istante e poi esco dalla stanza, sconcertata. Perché si arrabbia così? Cerco di proteggerlo santo Dio.

La mente decide da sola e d'un tratto mi ritrovo distesa sul letto, mentre abbraccio il mio cuscino. Dopo poco, il buio.

—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—•—

Riapro gli occhi, alquanto perplessa. "Dove sono? Chi sono? Che ore sono?" dico fra me e me, prima di realizzare il fatto che mi sono addormentata e che fuori si fosse fatta notte.

Alzo la testa e dò un'occhiata al cellulare; le 16:51.

Assieme all'ora controllo anche le notifiche, con tutto il bordello di oggi il cellulare non l'ho preso per niente.

"43 chiamate perse su FaceTime da 345*******"

Ma...è mai possibile che questo numero continui ad insistere?! Per uno stupido scherzo?!

Adesso mi tocca anche richiamarlo?

Solo per prendermi una presa per il culo come ciliegina sulla torta, magari.


HELP! I NEED SOMEBODY, HELP!
NOT JUST ANYBODY, HELP!
Ok LA SMETTO DI URLARE
OKOK
Stasera nuovo capitolo rega.🌚
Vi dico una cosa: proverò a postare almeno 2 volte al giorno, ma potrebbe capitare anche di postare solo 1 volta al giorno.
L'aggiornamento ci sarà comunque ogni giorno.🌚
//ross;;❤️

#FaceTime. - Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora