26/12/13

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Caro diario,

Ecco qui la tua Giorgia!! I giorni natalizi sono finiti purtroppo. Oggi è Santo Stefano, cioè l'onomastico di mio cugino.

In questi giorni non sono stata un attimo a casa. Alla vigilia siamo andati a mangiare a casa dei miei nonni materni, dove c'era anche mia zia, (la moglie di mio zio, scomparso a causa di un rumore nel 2008, da quel momento per la mia famiglia, il Natale rappresenta ricordi tristi... ma ora non voglio pensarci), i miei cugini: Alessandro di 9 anni, una vera peste, però è molto simpatico e poi Luca di 21 anni, è un tipo di poche parole.

I miei nonni, come tutta la loro specie, hanno cucinato una marea di cose, e a fine serata stavo per vomitare, fortunatamente non è successo. Per non farmi mancare nulla, avevo, e ho tutt'ora il ciclo.

A mezzanotte siamo andati a messa, anche se io avevo talmente sonno che chiudevo gli occhi ogni due secondi ahahha.

Arrivati a casa non ho avuto neanche voglia di aprire i regali tanto ero stanca.

Il giorno di Natale al mio risveglio li ho aperti, trovando dei regali bellissimi, tra cui quello di Luca: una collanina con il ciondolo a forma di cuore. Lo amo troppo, peccato che il sentimento non sia ricambiato.

In mattinata siamo andati a dare un saluto ai parenti defunti, al cimitero.

Poi al ristorante, per il fatidico ' pranzo con i marenti' aka 'la noia' ma per mia fortuna anche per quest'anno è andato!

Oggi è stata una giornata da suicidio. Noiosa come poche e in più ha piovuto a dirotto.

Ma non importa, prendiamolo come un giorno alternativo.

Vado a cenare. Ciau.

Diario di un'adolescenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora