La Ragazza della Finestra ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 19

Camila andò a scuola con un sorriso sul volto. Indossava la giacca nera di Lauren ed il berretto viola. Con illusione contava ogni minuto che mancava per tornare a vederla. L'idea di vedere un film insieme alla ragazza dagli occhi verdi la emozionava come una bambina piccola, però ciò che in realtà stava occupando ogni parte dei suoi pensieri era il suo primo bacio.

Dinah: ... MILA!- La chiamò all'ora di pranzo. Era la seconda volta che si era vista obbligata a gridare per toglierla dai suoi pensieri.

Camila: Che succede?- Chiese spaventata.

Dinah: Stavo dicendo a Mani del tuo primo bacio con Lauren e...

Camila: Non ci siamo baciate!- Assicurò arrossita, e questa era la tanto crudele verità.

Dinah: Ma per favore! Aveva quasi le sue labbra sulle tue!

Camila: Tu stessa l'hai detto, Dinah. Quasi.- Sorrise mentre nascondeva le sue guance arrossite tra le sue mani.

Subito la ragazza notò come la sua altra amica sembrava essere pensierosa mentre si soffermava a guardare il suo cibo.

Camila: Che succede, Mani?- Chiese con un lieve sorriso sul volto mentre stringeva la mano della sua amica.

La ragazza sospirò.

Normani: Mila, mi dispiace dirlo però...- Fece una pausa drammatica e tornò a sospirare aggrottando la fronte, come se ciò che stesse per dire le dolesse profondamente. -... credo che dovresti allontanarti da lei.

Camila rise ad alta voce, come se quello si trattasse di una battuta... E pensava che lo fosse fino a quando si soffermò sul viso della sua amica.

Quel ghigno non sarebbe mai stato un sorriso.

Camila: Lo dici sul serio?- Aveva ancora la speranza che quello fosse uno scherzo pesante.

Normani: Quella ragazza ha un sacco di problemi, Mila. Dinah mi ha detto tutto quello che sa di lei mentre tu eri a Laurenlandia... Se non ti allontani adesso soffrirai, Mila. Quella ragazza ti distruggerà lentamente fino a che rimarranno solo milioni di pezzettini di te per che la gente li pesti e rompa ancora di più.

Camila: Come lo sai, Normani? Tu non la conosci. Non sai niente di lei...

Normani: Da quando l'hai conosciuta tutto quello che fai è soffrire per lei!

Camila: Non è vero, Mani... Dinah, dille che non è vero. -Supplicò la sua amica più alta.

Però la ragazza ci pensò qualche istante per poi alla fine aggrottare la fronte, annuire e dire:

Dinah: Mila, mi dispiace, però Mani ha ragione. Hai parlato con lei per poco più di un mese ed hai pianto un... tre volte?... Ieri l'hai fatto prima di andare a casa mia, Mila!- Sospirò. -... Ha già cominciato a distruggerti.

Camila: Lei non mi sta distruggendo.- Affermò sentendosi confusa ed arrabbiata per il repentino cambio d'umore della sua amica.

Dinah: Lo sta facendo, però tu sei troppo occupata ad incantarti per lei per rendertene conto.

Camila: Lei non è una di quelle ragazza che si fanno piacere e poi ti distruggono, Dinah!

Normani: Lei è malata, Camila!- Esclamò non abbastanza ad alta voce da farsi sentire dagli altri nella caffetteria. Il cuore di Camila si strinse dolorosamente per quella affermazione. -Non puoi cancellarlo! Lei si è già fatta piacere, Camila! Ti distruggerà! Anche se lei non lo desidera ti ferirà!