La Ragazza della Finestra ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 4

Camila vide film con Sofi, sua sorella minore, fino a che lei si addormentò, il che successe molto tardi per disgrazia di Camila, che desiderava con urgenza parlare con la ragazza della finestra.

Dopo aver portato Sofi a letto Camila tornò nella sua stanza, sperando che la misteriosa ragazza che viveva vicino a casa sua fosse ancora sveglia.

Per sua sfortuna la ragazza della finestra stava già dormendo.

Camila ringhiò. Era frustrata. Voleva sapere il suo nome, però ogni volta che ci provava qualcuno la interrompeva. Prima la madre della ragazza della finestra, dopo Sofi...

"Adesso cosa? Un maiale volante in tanga?"

Allora sorrise al vedere che vi era un foglio di carta messo goffamente su quella finestra vicina, quella dove la ragazza appoggiava la sua mano destra e la guardava con quegli occhi che Camila non riusciva a vedere più di un paio di millisecondi.

"Buonanotte, ragazza della finestra"

***

Come sempre, le cose belle nella vita di Camila venivano accompagnate da qualcosa di molto peggiore.

Si alzò presto e si preparò per andare a scuola. Cercò di parlare con la ragazza della finestra prima di andarsene, però era sdraiata sul suo letto, addormentata, il che era strano perché al risveglio Camila avrebbe giurato che la ragazza della finestra non era sul suo letto... In oltre, avevano tolto la carta dalla sua finestra.

Frustrata per non poter parlare con la misteriosa ragazza dagli occhi sfuggenti, Camila prese un foglio, scrisse su di esso Buongiorno, ragazza della finestra", lo mise sopra il vetro e se ne andò.

All'arrivo Dinah e Normani la accolsero come sempre.

Dinah: Come stai, Mila?- Chiese mentre si toglieva alcuni libri dal suo zaino

Camila: Abbastanza bene, in realtà.- Rispose sorridendo.

Camila non poteva ricordare ciò che successe con Austin e Luis il giorno prima. L'unica cosa che occupava la sua mente era la ragazza della finestra.

Normani: Mila, sei... strana. Non ti ho mai vista sorridere tanto. Nemmeno quando Dinah ti ha regalato una pizza di dimensione extra familiare per il tuo compleanno!

Camila: SONO FELICE, NERA! SONO FELICE!

Dinah: Festa a casa di Mila!- Disse non troppo a voce alta, prendendo in giro la felicità della sua amica.

Normani: Io porto le bevande!

Camila: NORMANI!

Normani: Okay, allora porto lo Stripper... Sarà figo, lo giuro.-
Disse strizzando gli occhi.

Camila: NORMANI!

Normani: Oh! Avevo dimenticato che a te non piacciono i ragazzi... dobbiamo trovare una soluzione, Mila.

Dinah: Io ero una Stripper in una delle mie vite precedenti, Mila.- Sorrise tentatrice a Camila, e dopo la abbracciò e le baciò la guancia. -Tu dimmi quello che vuoi ed io lo farò, piccola. -E seducentemente le fece l'occhiolino.

Camila arrossì immediatamente e si coprì la faccia con entrambe le mani, ridendo. Dinah faceva sempre scherzi come quelli, e Camila arrossiva sempre.

Arrossire faceva parte della vita giornaliera di Camila Cabello.

Camila: Voi siete insopportabili...

Normani: Io sono insopportabile. Dinah è un'eccitante Stripper frustrata che ballerà sopra un tavolo stanotte... a casa tua.

Camila: Sapete cosa? Fottetevi.- Disse mentre le mostrava il suo dito medio e dopo si diresse alla sua prima lezione del giorno.