La lettera di Lauren e il coming out

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“Sono una donna bisessuale cubano-americana e ne vado fiera”

Ad ogni singolo sostenitore di Trump che insiste nel dire che votare Trump non significa essere razzisti, omofobi, sessisti, xenofobi, coglioni… che vi piace semplicemente il modo in cui non gli interessava quello che pensava la gente e diceva semplicemente tutto quello che voleva… che non era un politico, quindi non faceva parte della classe dirigente e non era stanziato da soldi corrotti…

Questa è per voi:

Le vostre parole non hanno valore, perché le vostre azioni hanno da sole portato alla distruzione di tutti i progressi che avevamo compiuto socialmente come nazione. Avete, con la pura ignoranza ed il rifiuto di comprendere il modo in cui il governo e il mondo funzionano, permesso ad un magnate affamato di potere di prendere il controllo degli Stati Uniti d’America. “La terra dei liberi, la patria dei coraggiosi, sotto Dio, indivisibili, con Libertà e Giustizia per TUTTI.”

Siete degli IPOCRITI.

Risanare l’America-com’era-prima non sta facendo altro che stagnare il progresso delle nostre coscienze. Avete votato per una persona che ha costruito una campagna elettorale di 18 mesi sulle spalle del vostro odio. Ha manipolato TUTTI voi con una tale facilità parlando alle parti più oscure di voi, quelle che avevano iniziato a vergognarsi del modo in cui vedevano il mondo “politicamente corretto”. E’ diventato il vostro eroe, perché ha parlato a quella parte di voi che si sente superiore agli altri (proprio come fece Hitler in Germania prima dell’Olocausto! Basta leggere la sua autobiografia: Mein Kampf).

Questo mondo politicamente corretto che abbiamo creato, che è in realtà solo un mondo con un’etichetta sociale, in cui abbiamo sradicato il linguaggio del razzismo spiegando il perché, in cui abbiamo stabilito il femminismo come un’idea in cresccita per far realizzare alle donne la loro validità ed il loro diritto ad essere trattate come gli esseri umani completi e complessi che sono così come gli uomini (cosa che ha chiaramente bisogno di MOLTO lavoro considerando come donne sparse in tutta l’America, specialmente donne bianche, abbiano votato per quest’uomo che ha insultato la vostra esistenza ogni volta che ha aperto bocca o ha mancato di rispetto a Hillary durante la sua campagna), in cui abbiamo dovuto creare numerose etichette per aiutare le persone queer che non rientravano nella categoria degli eterosessuali a sentirsi convalidati e a trovare un’identità in un mondo dove una coscienza di vedute ristrette li aveva fatti sentire privi di valore ed invisibili per così tanto tempo. E’ questo il comportamento “politicamente corretto” di cui volete liberarvi? Volete riportare l’America ad un mondo in cui gli essere umani intorno a voi si sentano spaventati di essere sé stessi e vivere e amare liberamente?

Senza contare quanto sia egoista, è davvero non-da-CRISTIANI, perché il vostro Dio sta guardando e Lui conosce i vostri cuori e Lui sa la vera ragione per la quale avete scelto un uomo del genere per governare la nazione più potente al mondo, e vi prometto che il Dio che ho imparato a conoscere e amare non tollera pregiudizi e odio. E lo so, perché sono stata cresciuta da Cattolica Romana in una casa di latinoamericani ed ho frequentato una scuola cattolica per tutta la vita perciò ho studiato MOLTO di più della maggior parte di voi che avete studiato religione o la Bibba se per questo. L’UNICA ragione è la vostra incapacità di accettare il mondo in crescita intorno a voi. Avete scelto l’odio. Il vostro cuore ha scelto di separare voi stessi perché vi considerate superiori quando l’unico superiore che esiste in questo intero universo è MOLTO più grande di voi.

La nostra “correttezza politica” che il vostro eroe, Donald Trump, ha così apertamente disprezzato nel corso della sua campagna elettorale e di nuovo adesso con la nomina dei suoi consiglieri e altri ufficiali del governo, è il linguaggio che abbiamo lavorato senza tregua per stabilire in modo da sentirci sicuri in un mondo che non smette mai di ricordarci che siamo delle minoranze. Sono una donna cubano-americana bisessuale e ne vado fiera. Sono fiera di far parte di una comunità che rappresenta solo amore ed educazione e supporto reciproco. Sono fiera di essere nipote e figlia di immigrati che sono stati abbastanza coraggiosi da lasciare le loro case ed arrivare in un mondo completamente nuovo con una lingua ed una cultura diverse e buttarsi a capofitto senza paure per iniziare una vita migliore per loro stessi e le loro famiglie.

Sono fiera di essere una donna. Fiera che il sesso in mezzo alle mie gambe mi fornisca una forza e una resilienza che solo le altre donne possono sentire, che il mio corpo possa cambiare in modo da permettermi di creare la vita, che la mia esistenza sia piena di avversità e dubbi e di persone che dubitino della mia intelligenza e del mio potenziale artistico e del mio sapermi esprimere e della mia virtù e del mio onore perché sono troppo donna. Sono fiera di poter dimostrare loro quanto si sbaglino. Sono fiera di dover lavorare di più per questo. Mi hanno cresciuta facendomi credere di poter fare QUALUNQUE COSA, e lo crederò sempre. Sono fiera di provare l’intero spettro dei miei sentimenti e accetterò volentieri l’etichetta di “stronza” e “problematica” per dire quello che penso allo stesso modo in cui ogni uomo nel fare la stessa cosa sarebbe ammirato e rispettato. Ma, estenderò anche la mia più totale compassione e la mia più totale empatia a chiunque mi attribuisca queste etichette.

So anche che nelle mie battaglie nell’essere donna sono molto privilegiata. Sono nata con una carnagione chiara e occhi verdi  perciò da quella stessa prospettiva di vedute ristrette, sono bianca. Ho sperimentato il privilegio che questi geni mi hanno garantito, e ne sono riconoscente e continuerò a parlare a nome delle donne in tutto il mondo e nel nostro stesso paese che non sperimentano una frazione di quel rispetto a causa del colore della loro pelle o di quello che scelgono di indossare, o di come sono i loro capelli, o di quanto trucco indossano o di qualunque altra assurdità a cui noi donne siamo ridotte.

E’ davvero demoralizzante per me vedere così tante donne bellissime non avere idea di quale sia il loro potenziale. Queste elezioni hanno reso palesemente ovvio quante donne non riescano a vederlo. Abbiamo deluso noi stessi come nazione. Siamo un esempio per il mondo, ed abbiamo deluso chiunque ci stesse guardando con la speranza di non veder trionfare l’odio. Ho avuto il privilegio di far parte di un gruppo che mi ha permesso di viaggiare in tutto il mondo. Non riesco ad esprimere la gratitudine che provo nell’aver vissuto quest’esperienza perché mi ha aperto gli occhi su così tante cose e mi ha permesso di vedere il mondo da una prospettiva davvero semplice, una prospettiva che capisco non molte persone abbiano l’opportunità di sperimentare.

Se potessi dire due cose ad ogni sostenitore di Trump, sarebbe di viaggiare e di leggere un libro di storia. Guardate oltre voi stessi, guardate quanto insignificanti i princìpi che sostenete sembrano quando realizzate che non siamo soli. Realizzate che la vostra pelle bianca è il risultato dell’immigrazione dall’Europa, che gli unici veri “Americani” sono i Nativi Americani, indigeni che abitavano queste terre da prima che i conquistatori di altri paesi (Inghilterra, Francia, Italia, Spagna) li spazzassero via quasi completamente. Nessuno di noi appartiene a questo posto ma tutti meritiamo il diritto di sentirci al sicuro e vivere le nostre vite in pace. Di non dover aver paura di morire, o subire l’elettroshock, o essere picchiati, o stuprati, o abusati emotivamente perché la nostra esistenza e/o le scelte che prendiamo per noi stessi non piacciono a qualcun’altro. Questo è il mondo che Trump sta incoraggiando. Questa è la divisione che è sorta dall’inizio della campagna. Non siamo più l’America indivisibile, siamo uniti su due fronti separati; Amore e Odio. Non ci stiamo “lamentando” perché chi volevamo come presidente ha perso, stiamo lanciando grida di battaglia contro coloro i cui piani politici e personali minacciano le nostre vite e la nostra sanità mentale. Ci stiamo assicurando che ci sentiate, non importa quanto vi dia fastidio, noi ESISTIAMO.

(Sono così fiera di lei😍)

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