I'm in love with a psychopath

16º. Al chiaro di Luna

Punto di vista di Eleonor.

«Non capisci che cosa provi per lui, vero?» dice Elena. Sbuffo e ,affranta, mi lascio cadere sul letto della vampira alla quale ho chiesto esplicitamente aiuto.
Sono passati tre giorni dalla conversazione serale con Kai e , sinceramente, non mi sento affatto bene. Non riesco a capire pienamente quali siano le sue intenzioni e non riesco nemmeno a chiarirmi le idee. Cosa provo nei suoi confronti? Ogni volta che lo guardo, mi dimentico qualsiasi cosa abbia in mente di dire e finisco per pronunciare sciocchezze degne di una bambina dell'asilo. So che tutto ciò non è normale perché conosco me stessa e so per certo che non sono solita comporarmi così con la gente, specialmente con un ragazzo.
Ho sempre avuto la risposta pronta ad ogni battuta o affermazione, sono sempre riuscita a tenere testa a tutti ... Ma non a lui.
Tutto è iniziato dal giorno in cui mi ha baciata in quel maledetto vano doccia. Le sue mani sul mio corpo e le sue morbide labbra sulle mie mi hanno drogata. Ora almeno sono capace di darmi una risposta sul perché non mi fossi ribellata alle pretese possessive che avanzava su di me: perché , a dirla tutta, una parte di me lo voleva.

Dannazione. È come se i suoi baci mi avessero avvolta in una spirale di emozioni tessute fitte come fossero una ragnatela. Lui è il ragno ed io la sua spaesata preda.

«Non devi abbatterti, Eleonor. So come ti senti. Mi sono innamorata di Damon e posso assicurarti che non è stato per niente facile accettarlo. Lui non era buono come Stefan, non era dolce come suo fratello... Ma io, nonostante mi facesse del male, lo amavo e lo amo ancora adesso. Devi solo cominciare a lasciarti andare, vedrai che ti sentirai meglio» dice ancora Elena, incrociando le braccia al petto.
Già, è tutto così meravigliosamente facile da fare. Ma parlare non è semplice come agire ed io credo di essere totalmente incapace di aprire il mio cuore a qualcuno... Specialmente se quel qualcuno si chiama Malachai Parker ed è uno squilibrato assassino membro della congrega dei Gemini appena evaso dal suo mondo-prigione.
«Hai perfettamente ragione, ma non penso che innamorarmi di lui sia un bene per me. Kai è un sociopatico ... È imprevedibile e sono un po' spaventata . So che non mi farebbe niente di male nemmeno sotto tortura, ma ho paura che accada qualcosa di brutto che mi spinga ad odiarlo, oppure che lo perda. Io non voglio perderlo, non posso farlo. Perdere lui sarebbe come perdere me stessa» sussurro mesta, guardando in basso e cercando di tenermi la mente occupata da altri pensieri che non mi colleghino in qualche modo a lui.
«Lo so... Facciamo così, Ely: questa serà ci sarà un falò al lago. Vieni con noi ! Un po' di divertimento to farà bene» mi suggerisce poi Elena. Alzo lo sguardo verso di lei e le domando «Mi assicuri che Kai non verrà?Insomma, non fraintendermi, io... Io gli voglio veramente bene e farò di tutto per aiutarlo a cambiare e fargli provare delle emozioni, ma almeno per questa sera ho bisogno di stare un po' lontana da lui».
Elena sorride e mi abbraccia «Certamente. Ti prometto che staremo benissimo senza Kai. Anzi, sai cosa c'è? Voglio presentarti un ragazzo. Sono certa che ti troverai bene con lui anche se a dirla tutta è un po' strano... Ti basta sapere che è amico di Damon» ridacchia Elena.
Mi unisco a lei e scuoto leggermente il capo «Tranquilla, conosco il genere» dico. Poi butto un occhio sull'orologio color avorio appeso alla parete e mi alzo di scatto.
«Adesso devo andare! Ci vediamo per le 20:00 al lago» grido, correndo fuori dalla stanza .
Elena mi risponde con un forte 'okay' ed io esco da casa Salvatore.
Diamine, ho una faccenda importante da sbrigare con Caroline per il ballo di Miss Mystic Falls ed è tardissimo. Arriverò sicuramente in ritardo e la vampira dalla folta chioma bionda mi ucciderà.
Corro più veloce che posso e , sbadata come sono, finisco per scontrarmi con qualcuno. Chiudo gli occhi e mi preparo all'impatto con il marciapiede , ma qualcosa accade. Infatti sono sul punto di cadere a terra quando le forti braccia dello sconosciuto mi sorreggono. Apro lentamente gli occhi e mi trovo a pochi centimetri di distanza dal volto perfetto di Kai.