I'm in love with a psychopath

12º. Dispetti

Punto di vista di Kai

«Pronto?- , dico - Olive , rispondi a questo stupido cellulare . Non vorrei dover venire al campus ed impalare te e quell'idiota di Luke all'asta della bandiera. Dobbiamo spostare l'appuntamento per la fusione con Josette. Mi faró sentire io» . Riaggancio e poso svogliatamente il telefonino sul tavolo del salotto. Eleonor ha stravolto i miei piani. Di nuovo. La odio così tanto quanto si intromette. Sembra divertirsi a ficcare il naso dove non deve. Questa volta peró è stata una mia scelta a mandare tutto all'aria. Ho fermato l'automobile e l'ho portata a casa mia. Sono un perfetto imbecille. Mi passo una mano fra i capelli e vado a farmi una doccia. L'acqua scorre sul mio corpo e non mi rendo conto che qualcuno è entrato a casa. Esco dalla doccia e mi avvolgo un lungo asciugamano intorno alla vita. Esco dal bagno e vado dritto in cucina. Apro il frigo e afferro una bottiglietta d'acqua . Inizio a bere e , dopo aver chiuso il frigo, vado in salotto.

«Cristo Santissimo» esclama una voce. Il suo tono è scandalizzato e meravigliato allo stesso tempo. Mi volto e vedo Eleonor a pochi metri di distanza da me. Ha gli occhi spalancati e stringe il manico del suo trolley talmente forte che le sue nocche sono diventate bianche.

Rido e inarco un sopracciglio. Dovrei scattarle una fotografia in questo istante!
«Chiudi la bocca, tesoro. Stai sbavando» dico, sorridendole. Lei alza gli occhi al cielo e si gira di spalle.
«Vatti a coprire immediatamente» dice lei, un po' irritata. Io rido ancora e , dopo aver bevuto un altro sorso d'acqua , le rispondo «Perché, Ely? C'è qualcosa che ti attira?».
«Smettila! Quall'asciugamano è precario e non vorrei trovarmi davanti terribili sorprese» sibila lei. Non posso fare a meno di risponderle a modo mio . So che la farò arrabbiare ancora di più, ma non resisto.
«Oh, andiamo! Cosa potrebbe succeddere di drammatico? Insomma, rifletti, se mi dovesse cadere l'asciugamano , ricordati che parecchie ragazze pagherebbero oro per essere al tuo posto!» dico, attappando la bottiglietta .
Eleonor si volta di scatto verso di me e si toglie una scarpa «Adesso basta. O ti vai a cambiare in abiti consoni alle circostanza, oppure saró grata di stamparti la suola della mia scarpa sulla guancia. Cosa scegli?» mi minaccia. Mio Dio, che carina ... Ah! Ma che cosa ho appena pensato?
«Okay, okay. Calmati, Ely. Vado a cambiarmi! Ma rimettiti subito la scarpa o moriremo intossicati!» scherzo, correndo in camera prima che la sua scarpa mi colpisca.
«Sei proprio un cretino!» la sento urlare.

Punto di vista di Eleonor

Non posso credere alle mie orecchie. Kai ha veramente pronunciato quelle battute di cattivo gusto? Sono scandalizzata... Ma del resto, cosa potevo aspettarmi da un sociopatico serial killer? Quando l'ho visto entrare in salotto tutto bagnato e con un misero asciugamano a coprirgli la vita, sono sbiancata. Non sapevo cosa dire. Ero così imbarazzata che addirittura la mia voce sembrava ridicola.
Mentre Kai si veste, decido di andare a sistemare le mie cose nella stanza che Kai mi indicato come di mia proprietà. Sistemo i vestiti e tutto il resto.
Dopo un po' , qualcuno bussa alla porta e , anche se so già di chi si tratta, dico «Avanti».
Kai entra e , con la coda dell'occhio, noto con piacere che si è vestito. «Cosa c'è?» gli chiedo.
Il sociopatico alza le spalle «Niente. Volevo solo controllare che stessi bene. Sai, dopo il piccolo incidente di prima, dubitavo che fossi sopravvissuta ad una vista mozzafiato come quella» dice, mentre un sorriso gli increspa le labbra. Mi volto verso di lui ed incrocio le braccia al petto «Sei anche narcisista a quanto pare. Buono a sapersi! La nostra sarà una piacevole, noiosa, fantastica convivenza» dico sarcastica.
«Non ne dubito , mia cara. Ci divertiremo un sacco» dice Kai, allungando una mano verso il mio viso per accarezzarmelo. Io gli afferro il polso e , lentamente , lo allontano.
«Stare vicini va bene. Ma non siamo così intimi da toccarci. Stammi alla larga, Parker» sorrido un po' divertita. Lui piega l'angolo sinistro della sua bocca in un sorriso sghembo , ma perfetto. È un bel ragazzo, apparentemente sembra innocuo, ma nasconde un passatto da far invidia a Mister Hyde. Non riesco ancora a capacitarmi della triste realtà. Lui è pericoloso, ma c'è qualcosa che mi attrae verso l'aura oscura della sua anima. È un ragazzo dal volto di un angelo e le ali nere come quelle di un corvo. Per gli altri è un abominio, per me è perfetto.
«Come vuoi, tesoro. Comunque io sto uscendo, ho salvato il mio contatto sul tuo cellulare. Se dovessi aver bisogno di me, chiamami» dice, avviandosi verso la porta . Che cosa ha fatto? Ha salvato il suo contatto sul mio cellulare? Come si è permesso di toccare il mio telefono senza chiedermelo? Adesso mi sente...
«Malachai Parker, fermati immediatamente» dico con voce dura. Lui si ferma e ,infilandosi una mano nel taschino della sua giacca nera, si volta verso di me.
«Dimmi tutto, cocca» esordisce.
Alzo gli occhi al cielo e mi avvicino verso di lui , puntandogli l'indice contro.
«Prima di tutto non chiamarmi cocca. Secondo ,aspettami : mi serve un passaggio fino a scuola . Terzo, non toccare più il mio cellulare senza permesso!» dico, guardandolo dritto negli occhi.
Kai inarca un sopracciglio «Io faccio quello che voglio, cocca. Hai capito?» dice, sorridendo beffardo.
«Non credo proprio. Io sono qui per aiutarti , ma pretendo un po' di privacy e rispetto!» ribatto io, tenendo il punto.
Kai si lecca il labbro inferiore e mi afferra per un braccio, attirandomi a sè. La mia schiena finisce contro il suo petto e sento il suo respiro caldo sul mio collo. Rabbrividisco e ,quando lo stregone avvolge un braccio intorno alla mia vita, chiudo gli occhi.
Kai ride ed il mio cuore accelera sempre di più.
«Fammi un favore, Eleonor. Chiudi la bocca e stai al mio gioco. Non mi piace essere sgarbato con le ragazze carine» sussurra.
«Mi dispiace, Kai. Hai incontrato una ragazza che non segue le regole. Io le trasgredisco» gli rispondo. Kai mi lascia andare ed inclina la testa di lato «La nostra convivenza sará ancora più eccitante , a quanto pare». Faccio per rispondere, ma lui mi fa segno di stare zitta e continua a parlare «Se vuoi un passaggio, prendi le tue cose e sbrigati. Non ho tempo da perdere». Dio, che odio. Afferro la mia borsa e lo sorpasso, urtandolo con la spalla.
«Andiamo, Kai! Non vorrei farti sprecare il tuo prezioso tempo!» dico, uscendo di casa.

Angolo autrice:

Sono colpevole di non aver aggiornato per giorni, lo so. Perdonatemi, se potete. Hahaha, okay basta.
Volevo utilizzare questo spazietto per condividere con voi una mia idea e sentire anche i vostri pareri.
Per tutte quelle che seguono e hanno letto i libri della serie "Shadowhunters"... Sono l'unica a pensare che Chris Wood, il nostro amato Kai, sia perfetto per il ruolo di Sebastian/Jonathan Morgenstern???