17º. Enzo

2.2K 92 30
                                    

Punto di vista di Kai

Eleonor è seduta sulla spiaggia .Enzo è al suo finco ed io li sto spiando. La sento ridere, scherzare, parlargli con dolcezza e tutto questo mi fa impazzire.
Non riesco a capire ciò che provo perché non ho mai sentito una rabbia tale da squarciarmi il petto a metà , quando si parla di sentimenti. Voglio uccidere Enzo, stringergli le mani intorno al collo e strozzarlo.
Che io sia solo geloso? Non lo sono mai stato in vita mia, perché dovrei esserlo adesso?
Questo rimarrà per sempre un'enigma, ma ciò che so per certo è che la  loro vicinanza e il modo in cui lui la guarda mi fanno venir voglia di compiere una follia.
È come se una parte di me, Dio solo sa quanto grande e importante, la consideri già mia.
Eleonor deve essere mia. Se non l'avrò io, non l'avrà nessun altro. Lo giuro.
La cosa che mi manda in bestia è proprio questo volerla qui con me a ridere, a ballare e scherzare insieme.
Enzo non conta niente, lo ha conosciuto questa sera e poi , a mio parere, si vede lontano un miglio che non è il suo tipo.

Ma del resto, può uno psicopatico ragazzo che ha massacrato la propria famiglia essere il suo tipo?

A riportarmi alla realtà , sfortunatamente, non sono i loro stupidi discorsi. Non sono le loro risate , o le loro battute.
È un gesto, un gesto che non sarebbe dovuto accadere. Avrei dovuto agire prima, preverirlo , evitare che accadesse. Ma ancora una volta non ho fatto nulla per non rovinarle la serata.
Enzo le accarezza una guancia e poi la bacia. Il bastardo la sta baciando.
Quella labbra sono le mie, mi appartengono.
Dio cosa le farei adesso per farle capire che non deve farsi toccare da qualcuno se non da me.

Ciò che mi fa perdere il controllo è la reazione della ragazza, che non esita nemmeno per un dannato secondo a ricambiare il bacio.
Perché? Perché lo fa?
In tutti questi anni passati sulla Terra, lei è l'unica , dopo la mia famiglia, in grado di farmi sentire inutile. Mi fa sentire un rifiuto, come una vecchia scarpa bucata.
Afferro un sasso e lo scaglio lontano con violenza. Vorrei urlare, ma non posso.
Dio, non riesco a controllarmi.
Quando tornerà a casa, non la passerà liscia.
Con il cuore spezzato, torno in macchina e lancio un grido di rabbia.

La odio. Non può farmi questo. Non può farmi provare la sensazione di avere un cuore rotto nel petto.

Giro la chiave e parto a tutto gas. Voglio andarmene. Devo andarmene prima che torni indietro e strappi il cuore dal petto di Enzo.

Punto di vista di Eleonor.

Il tempo sembra volare via . Enzo è una persona sorprendentemente in gamba a mantenere vive le conversazioni.
Adoro il suo sorriso e le sue battute che sembrano venirgli in mente proprio al momento giusto. Ma c'è un problema non indifferente.
Nonostante stia bene con lui, nonostante mi diverta e , in qualche modo, ne sia attratta , continuo costantemente a paragonarlo a Kai e, maledizione, il sociopatico lo asfalta alla grande.
«Va tutto bene, splendore?» mi domanda Enzo, cogliendomi alla sprovvista.
Lo guardo e mi limito ad annuire e abbozzare una sorta di sorriso sulle labbra «Certo, tranquillo» mormoro.
«Sembravi persa nei tuoi pensieri, chiusa nel tuo mondo a cui mi è negato categoricamente l'accesso» commenta il vampiro, scrutandomi con i suoi dolci occhi neri.
«Stavo semplicemente ammirando il paesaggio. È suggestivo, misterioso... Ma per certi versi anche romantico» gli rispondo, eclissando il discorso con maestria.
«Giusta osservazione, ma ritengo che sia giusto anche spostare il nostro occhio su qualcosa di gran lunga più bello di questo paesaggio» afferma poi Enzo, lasciando cadere il suo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
Arrossisco e trattengo il fiato. So cosa sta per accadere e comincia inevitabilmente una violenta lotta interiore.
Una parte di me vuole baciarlo e vivere questa notte di pace e serenità perché me lo merito, perché è giusto che anche io sia felice.
Ma l'altra si sente in colpa perché sarebbe come tradire Kai, la persona verso la quale provo degli strani sentimenti contrastanti che lui non ricambierà mai.
Cosa dovrei fare? Rinunciare ad un amore ricambiato per un amore che provoca dolore e sofferenza? Per un disgraziato amore destinato a morire, sacrificherei quello incline a sbocciare e portare con se il sapore della gioia e della vita?
È troppo tardi adesso per tirarsi indietro così ,quando le labbra di Enzo si fondono con le mie , mi ritrovo intenta a ricambiare il bacio.
Forse baciarlo mi farà solo bene.
Forse dovrei lasciarmi andare. Ma in realtà sono troppo impegnata a pensare a Kai, alle sue labbra perfette ed al suo possessivo modo di baciarmi.
Lui non è come Enzo. No, non c'è paragone.

I'm in love with a psychopathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora