Cure

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Tutto nella mia mente.

Sono una pazza, lo so, sono pazza, mi metteranno in una casa di cura, in un'ospedale psichiatrico.

Ho tanta paura, lui è sempre vicino a me, nei miei incubi, nei miei peggiori. Non riesco nemmeno ad alzarmi dal mio lettino, ma non per il dolore delle cicatrici sul mio corpo, io ho paura che lui sia lì appena fuori dalle calde coperte. Ad aspettarmi.

Non distinguo più la realtà, tutto è così confuso, come in una giornata di nebbia; le infermiere insistono sul farmi mangiare, ma io non voglio, probabilmente lui coglierebbe la palla al balzo in un momento così di distrazione, per portarmi via.

E' un mese che non mi specchio, non ricordo nemmeno di che colore sono i miei occhi, il mio viso è come un ricordo lontano di una persona sconosciuta.

Marco mi aiutava tanto ma la scuola lo tiene inpegnato, mi sento come in carcere e lui era il mio unico parente che mi faceva visita.   Non dormo, no non me lo posso permettere; lui è lì che aspetta. 

Faccio piccoli pisolini che mi portano a orribili incubi, oh brutti quelli. 

Penso come se la mia mente fosse il mio diario per tenermi vigile, tanto io non dimentico, ah come potrei?

Dimenticare..

Mi piacerebbe dimenticare quello che mi ha fatto, ora sono costretta a vedere degli psicologi, a prendere delle pillole, fra poco mi sposteranno per una cura intensiva.

Sono una pazza, lo so, sono pazza, mi metteranno in una casa di cura, in un'ospedale psichiatrico.

Tutto nella mia mente.

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