chapter ten

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Michael andò in cucina a finire di bere la coca-cola per poterla utilizzare, Calum andò in bagno per non abbandonare successivamente il gioco. Vidi Sarah vicino alla finestra e Ashton che la stava per raggiungere. La gelosia mi travolse. Poi vidi Charlotte, piombarmi davanti. Parlammo del più e del meno. Era una persona interessante. Ascoltai con piacere le sue parole mentre continuavo a non riuscire a staccare un occhio da quei due. La voglia di andare a d intromettermi, mi uccideva. Cercai di restare concentrato su Lottie senza non molto successo.

Pov’s Ashton

Mi avvicinai lentamente a Sarah. Avevo paura, ma dovevo farlo. Mi buttai. Ingoiai rumorosamente la saliva.

<< e-ehi>> dissi rivolgendole un sorrisino che poi si tramutò in un sorriso a trentadue denti quando vidi che anche lei mi sorrise entusiasta e mi disse << ehi>> con quella voce perfetta.

<< allora? Ti piacciono così tanto le stelle eh?>> dissi stupidamente visto che lo disse qualche settimana fa.

<< già>> disse con un risolino.

Tirai un lungo respiro.

<< senti Sarah, è da un bel po’ che sto cercando di dirti una cosa ma non riesco a trovare il modo e il momento giusto per dirtelo, quindi ho deciso di dirtelo e basta. Ormai ci conosciamo da quasi un mese e mi chiedevo se tu…>> iniziai ma poi qualcosa mi interruppe.

<< che i giochi abbiano inizio!>> urlò Michael.

<< forza andiamo>> disse pensierosa lei prendendomi dal polso e trascinandomi. Tutti ci sedemmo a gambe incrociate al centro della sala. La tortura ebbe inizio!

Pov’s Luke

Tirammo a sorte chi avrebbe dovuto iniziare.

<< da me verso Sarah>> dissi. << e si butta… giù!>> urlai e tutti con le mani si avvicinarono al centro. Contai le dita. Eravamo sei e le dita in tutto erano ventitré. Iniziai a contare.

<< 1, 2, 3… 23! Tocca a Calum!>> annunciai.

Calum girò la bottiglia. Tutti erano ansiosi di sapere a chi avrebbe fatto la domanda. Toccò a Charlotte.

<< allora… Lottie, giusto?>> disse mentre la ragazza annuiva. << dunque, secondo te, chi è meglio di noi quattro?>> disse con aria di superiorità. Scoppiai a ridere.

<< non voglio offendere nessuno ma Luke!>> disse rivolta a me che d’un tratto la smisi di ridere e divenni paonazzo. Mi misi una mano dietro al collo e risi istericamente. Era carina, anzi davvero bella, peccato fosse grande. Senza rendermene conto il gioco continuò. Ora toccava a Lottie far girare la bottiglia.

Quest’ultima si fermò su Michael. Lui divenne paonazzo.

<< verità o…>> non la fece finire di parlare che lui disse << penitenza!>>. Tutti lo guardammo con un espressione confusa. Nessuno si era mai “azzardato” a dire << penitenza>> ma forse credeva che Lottie non potesse essere a livello nostro.

<< bene, spogliati e va in mezzo alla strada a fare l’autostop>> disse lei con nonchalance.

<< lei è molto più perfida di noi!>> disse Calum con aria di stima.

Senza crederci, dopo pochi minuti vedemmo Michael che girovagava per strada nudo facendo l’autostop ripreso anche da alcune fans. Poi vidi Sarah che scattava le foto con la sua Canon… ma che bel ricordo avrà!

Poi dopo qualche minuto, rientrò dentro.

Ora toccava a Michael. La bottiglia finì su… di me!

<< verità o penitenza?>> chiese.

<< v-verità?>> dissi io un po’ preoccupato.

<< bene, c’è qualcosa che dovresti dire ai nostri Sarah e Ashton>> disse.

Lo avrei ammazzato da un momento all’altro.

<< bene, Ashton, Sarah ma anche Calum e Michael… mi piace Lottie!>> improvvisai. La ragazza mi guardò stranita. Io feci spallucce. Bè forse l’avrei invitata a prendere un drink.

<< non era questo che avresti dovuto dir…>> non lo lasciai finire che la mia voce sovrastò la sua.

<< Allora! Ora tocca a me!>> feci girare la bottiglia con la speranza che andasse su Ashton e così fu.

Lui spalancò la bocca. I suoi incubi stavano iniziando.

<< allora, c’è qualcosa che secondo me dovresti dire a Sarah e sarebbe ora… siamo tutti in ascolto>> e gli lanciai un’occhiata penetrante.

Fu titubante. Poi con grande sorpresa di tutti, sia alzò in piedi.

<< ah! Non ne posso più. Saranno due settimane che cerco di dirtelo ma c’è sempre qualcuno che mi disturba!>> urlò e poi guardò male Cal e Mic. La prese per mano e Sarah si alzò. Le strinse le mani.

<< Sarah… vorresti uscire con me?>> chiese liberandosi da quella “tortura”.

“ no, no, no, no! non era questo che doveva dirle! Maledizione, è saltato un’altra volta” –pensai.

<< i-io… ne sarei onorata>> disse la ragazza e lo abbracciò subito.

Pov’s Elly

Non ci potevo credere. Finalmente me lo aveva chiesto. Sprizzavo energia da tutti i pori. Non avevo parole non me lo sarei mai aspettata. Anche se era il modo più strano di chiedere ad una ragazza di uscire, era unico e speciale e mi piacque. Guardai a bocca aperta per pochi istanti Lottie e ritornai a guardare Ashton.

L’unica cosa stupida che mi venne in quel momento fu: << wow>>. Ma non mi importò. Lo abbracciai forte. La sua stretta come sempre era calda e rilassante. Quasi piansi mentre mi sentivo dei baci umidi sulla testa.

Non finimmo di giocare. Ormai era tardi. Loro andarono via e Lottie dormì sul divano.

Si addormentò in fretta. Ero troppo eccitata per dormire. Non facevo che pensare al giorno seguente. Poi, nemmeno a contare fino a tre, che mi addormentai.

Il giorno seguente mi svegliai molto tardi. Erano gli ultimi giorni in quella scuola e con loro. L’articolo era quasi finito ma ora mi sentivo… strana… in colpa. Mi morsi il labbro. E poi lo misi a posto.

La mattinata si concluse abbastanza presto. Io e Lottie ci dirigemmo in centro per fare compere.

Andai prima dall’estetista a farmi lo smalto rosa e poi dal parrucchiere. Fu un sollievo togliermi quella calotta e far scendere i lunghi capelli biondi fino alla schiena. Decisi di tingerli scuri e di fare uno Shatush rosa. Forse era esagerato ma per quello che comprai non lo era e poi avrei voluto essere impeccabile ed irriconoscibile. La vera me finalmente anche se sempre con i connotati di Sarah Lewis.

Comperai un vestito rosa e nero con un fiocco rosa in vita e dei decolté rosa con un rossetto e degli orecchini del medesimo colore.

Era arrivata la sera finalmente. Mi vestii e mi recai accompagnata da Lottie, alla sala prenotata solo per noi due.

Entrai nella sala e vidi Ashton che era uno schianto. Ma…

Caught In The Act || 5sos - AshtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora