chapter thirteen

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Quando finì di raccontare, rimasi perplesso. Non me lo sarei mai aspettato da lei. Le andai incontro quasi per abbracciarla ma poi mi resi conto che si era presa gioco di me. Mi frenai. Lo stomaco mi si era chiuso.

<< vattene>> disse Luke.

<< ehi…>> iniziò Lottie ma fu fermata dalla voce di Luke << tutte e due>>.

<< no lei non centra. Voi non capite…>> disse piangendo a singhiozzi.

<< noi, non capiamo? Bè dalla bella storiella, ho capito che siete due ipocrite imbroglione. Ringraziate che non vi denunciamo>> disse Calum.

<< Calum io…>> disse Elly supplichevole.

La risposta di Cal fu l’indifferenza.

<< Michael?>> disse. Forse credeva che almeno il suo migliore amico l’avrebbe perdonata.

<< i-io… m-mi spiace>> disse Michael e se ne andò.

<< Luke, ti prego ascoltami…>> disse Lottie.

Luke si avvicinò per poi sorpassarla lasciandole un occhiataccia e un segno di disprezzo. Lottie lo inseguì.

<< Luke!>> urlò e scomparse .

<< bene. Allora, con te non ci provo nemmeno. Mi dispiace tanto. Non credevo che finisse così>> iniziò a ridere tra le lacrime. << all’inizio era tutto un gioco. Non nego che mi stavo prendendo gioco di voi per me stessa ma poi vi ho conosciuti meglio. Vi ho apprezzati, mi siete piaciuti, ti ho amato e ti amo tutt’ora. Anzi, forse, l’unica cosa vera in tutta questa vicenda è l’amore che provo per te. Ma come al solito ho rovinato tutto. Solo… dimmi cosa posso fare per ripagare il mio errore>> disse.

<< parti. Vattene. Torna da dove sei venuta. Prendi il primo aereo e va. Non farti più vedere. Questo è quello che puoi fare. Staremo tutti meglio>> dissi ma mi accorsi di avere un grosso nodo alla gola.

La guardai di soppiatto. Aveva gli occhi sbarrati.

<< sì, sì hai ragione… allora… addio>> disse e mi si avvicinò. La porta era proprio dietro di me. Mi guardò e quando ricambiai lo sguardo, intimorita, lo abbassò.

<< Lottie… andiamo!>> fu l’ultima cosa che sentii uscire dalla sua bocca. Si diressero entrambe verso la porta. Quella fu l’ultima volta in cui vidi Elly.

Pov’s Elly

Quella fu l’ultima volta che vidi Ashton Irwin, il primo vero amore della mia vita.

Andammo in hotel e vedemmo che i nostri bagagli erano fuori dalla porta, lanciati per aria mentre una coppietta felice si dirigeva nella nostra, ormai, ex stanza.

 Presi il mio iphone e cercai di c0nnettermi ad una rete libera per prenotare i biglietti dell’aereo last minutes.

(S)fortunatamente erano gli ultimi due rimasti per Greenwich. Mancavano circa venti minuti alla partenza così ci facemmo accompagnare da Carl, aimè l’ultimo amico che mi era rimasto oltre Lottie.

Salimmo sull’aereo. Dopo pochi minuti, lo sentii decollare sotto i piedi e come ogni volta il mio stomaco andava in subbuglio.

<< evidentemente, era destino che andasse così>> disse Lottie ma subito dopo si contraddisse << ma cosa dico? Questo mondo è una merda. Ovviamente non sto qui a darti la colpa visto che in parte è anche mia che ti ho aiutato. Non so più che pensare o dire, sembra quasi che questo periodo abbia occupato il 99% del mio cervello non lasciando spazio alle altre parti del cervello>> disse. Io non la sentii molto. La mia testa era frastagliata di pensieri. Lo stomaco mi faceva male e non solo per il volo e sentivo un vuoto dentro di me. Non sapevo nemmeno come avrei fatto a dormire quella sera.

Caught In The Act || 5sos - AshtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora