capitolo 34

201 11 3
                                    

CORRETTO IL 31/12/16
Pov's Me

Andai via velocemente da Harry e mi diressi a prendere le valigie perchè a momenti sarebbero venuti a prendermi. Sentì dietro i passi e la voce di Harry che mi pregava di aspettarlo e di lasciarli spiegare ma li ignorai. Prese le valigie il mio cellulare iniziò a squillare ricordandomi che Beatrice mi avrebbe chiamato appena fossi scesa dall'aereo.

Incoming call..

Io:"hey" dissi

B:"Gre hai una voce strana, stai bene?"

Io:" ti spiego dopo. Tra quanto arrivate?"

B:" 10 minuti e siamo lì"

Io:"aspetta, chi altro c'è con te?"

B:"siamo io, Ale e Carlos"

Io:"ok meglio allora a dopo" dissi per poi chiudere la chiamata

End call..

Mi diressi verso l'entrata dell'aereoporto per trovare più facilmente i ragazzi e sopratutto per allontanarmi da Harry.

mi sedetti e aspettai che arrivassero, intanto, tirai fuori il telefono e andai su instagram.

A:"Greta!" sentì urlare

Mi guardai intorno per cercare da dove provenisse la voce ma non vidi nessuno

C:" dietro di te!" sentì ancora urlare

Mi girai e li vidi poco distanti da me a sventolare continuamente la mano cercando di farsi vedere da tutte le persone in aereoporto.

Mi alzai, presi la valigia e iniziai a correre verso di loro per poi stringerli in un grande abbraccio per quello che potevo visto le mie braccia non molto lunghe.

A:" ci sei mancata tanto!" disse mentre era ancora abbracciata a me mentre gli altri si erano già staccati.

Io:"anche voi, anche voi" dissi guardando un punto fisso con lo sguardo perso.

B:" adesso ci racconterai tutto!" disse tutta euforica

Io:"d'accordo!"dissi per poi scoppiare a ridere

Uscimmo dall'aereoporto, caricammo la mia valigia in macchina e poi salimmo.

C:" dai raccontaci tutto cosa aspetti!" disse Carlos evidentemente euforico

Raccontai loro di quando arrivammo a Londra, dell'hotel, della stanza che ho dovuto condividere con Harry, del lavoro, della gita per Londra, dell'arrivo a Milano e tutto quello che mi passava per la testa, ma tralasciai la parte del mio 'rapporto' con Harry e quello che avevo scoperto poco dopo essere scesi dall'aereo.

A:"ma deve essere stato bellissimo!"

Io:"già" dissi poco convinta

Certo è stata una esperienza bellissima quella di aver visitato Milano e Londra, ma sarebbe stato ancora più bella senza la delusione e la scoperta su Harry.

Scacciai questo pensiero e mi concentrai su quello che stavano parlando Ale, Carlos e Bea. In poco tempo arrivammo a casa e mi diressi quindi in camera per lasciare la valigia e per farmi una doccia per allontanare tutti i pensieri negativi per questa giornata. Presi un cambio intimo e una felpa larga con dei semplici leggins neri e andai in bagno.

Durante la doccia cercai il più possibile di distrarmi e di non pensare a cose negative ma scarsi risultati. Una volta uscita dalla doccia mi avvolsi in un asciugamano e mi vesti velocemente per poi dirigermi in camera. Entrata in camera mi appoggiai alla testata del letto e iniziai a leggere il buio oltre la siepe che è uno dei miei libri preferiti. Dopo aver letto qualche riga venni interrotta dalla porta che si aprì rivelando il corpo minuto di Bea.

B:"hey, disturbo?" disse sedendosi si piedi del letto

Io:"no tranquilla, cosa vuoi dirmi?"

B:"volevo sapere come ti senti e cosa provi per quello che è successo oggi" disse torturandosi ripetutamente le mani forse per l'imbarazzo della domanda

Io:"in realtà non so ancora quello che provo ora come ora. So solo che sono delusa dal comportamento di Harry e che non so quello che provo in questo momento" dissi chiudendo il libro e poggiarlo di fianco a me.

B:"e James?"

Io:"in che senso" chiesi non capendo il motivo della domanda

B:"cosa provi verso di lui" disse ovvia

Io:"perchè mi fai questa domanda?"

B:"dai non tutti siamo cechi come Carlos"disse scoppiando in una breve risata ma per poi riprendere il suo discorso"vedo come lui ti guarda, come gli si illuminano gli occhi quando ti parla o quando ti guarda, il suo sorriso..."

Io:"non capisco cosa vuoi dire con tutto questo" dissi ancora non capendo

B:" non è ovvio?! Si vede lontano un miglio che è innamorato di te! Ma la domanda che mi sorge spontanea è:anche tu lo sei di lui?"

~Non Credevo Di Innamorarmi Di Te~||James Maslow||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora