Capitolo 57|Distruggersi

378 19 5
                                    

Era pieno giorno e mi svegliai per il violento bussare alla porta di casa
Mi alzai con la grazia di un'elefante e andai a vedere mettendomi apposto la felpa
Mi fermò Marietto dicendo il mio nome a bassa voce,cercando di non svegliare Mirko,stretto tra le sue braccia.
Ma:Isa,vengo con te
Si alzò lasciando Mirko sul divano
Mi prese per mano e andammo alla porta
Si mise dietro di me con le sue mani sui miei fianchi e io guardai lo spioncino
Vidi tutta la dark spazientita dallo spioncino,aprí la porta e Nicoló sbiancó
Vedere Marietto dietro di me,ma soprattutto,rivedere Marietto li dentro,dietro di me e con me voleva dire solo una cosa:
Che di l'á ce stava pure Mirko.
Mi fiondai tra le braccia di Arturo che mi stava sorridendo da minuti
Io:Artú!
Lo strinsi a me
A:siamo qui fuori da 15 min,pensavamo foste morti!
Io:si dormiva,scusateci..ma che ore sono?
U:baby sono le..
Dy:10:45AM
Io:minchia..
Dissi girandomi e guardando Marietto
Io:dai entrati piskelleti,se no v'ammalate
Risero ed entrarono con le canne accese,svegliando Paolo,Mirko e Gionata.
P:b-buongiorno..
Disse alzandosi in boxer e grattandosi la natica destra stiracchiandosi in punta di piedi
Si girò e vide i ragazzi che lo guardavano sorridendo
Scosse la testa come per realizzare e diventò leggermente rosa in volto
P:ciao ragazzi..!
Sorrise imbarazzato e si salutarono
Gionata fece lo stesso e,Mirko invece,si rigirava sul divano cercando di riacquistare sonno
Andai accanto a lui e lo fermai e vidi il suo volto imbronciato
Io:Mirkolino,svegliati..!
Aprí gli occhi e mi sorrise
Si toccò il collo e sentiva dolore nel punto in cui io gli feci un succhiotto sta notte e dove già gliel'avevo fatto.
Il suo collo?Viola tendendente al Nero.
Solo grazie a me e anche ai morsi che gli feci
M:diocane che tengo li?
Io:mah nulla,tranquillo..
C'è la dark
Alzò la testa e li guardó
Fece un debole 'Ciao' com la mano e si alzò,internandosi nel bagno di sopra
Sentí un urlo rimbombare in tutta casa
Corsi di sopra preoccupata e spalancai la porta trovandolo davanti allo specchio con una mano sul collo e incredulo al livido enorme e i segni di denti su di esso
Si girò piano piano e mi guardò spaventato e incazzato,parlando con lo stesso tono
M:ma che cazzo mi hai fatto..?!
Io:quella,è solo la prova che sei mio..
Dissi incrociando le braccia e tirando su le sopracciglia sorridendo
Rilassò i muscoli facciali per qualche secondo,per poi sorriderni
Io:dai Rkomi,vieni giú..
Lo portai di sotto e mi misi ai fornelli in cucina.
Dopo qualche decina di minuti che io e Marietto si cucinava con la musica negli autoparlanti in giro per casa,suonarono alla porta
Paolo andò ad aprire,era il mio fratellino Luke
L:ISAAA!
mi corse addosso e mi abbracciò
Mirko diventò enormemente geloso,lo guardavo sorseggiare la sua bottiglia appoggiato allo stipite della porta
Paolo passò e iniziò a darsi da fare con me,Marietto e Luke mettendosi ai fornelli

Finimmo di preparare il tutto e ci sedemmo a tavola ad ingozzarci

Dopo un pò io e Mirko lasciammo i ragazzi in cucina e noi salimmo in stanza mia e di Paolo..non l'aveva mia vista la nostra cameretta

Io:..ed ecco camera mia e di Paolo..
Scusa il casino amore ma..non ho avuto tempo di pulire
M:se vedessi casa mia,sverresti.
Ero stra imbarazzata perchè c'erano scatolette e plastichette sei presservativi sparsi per la camera,boxer e reggiseni dappertutto
Mirko sghignazzava e io tutta rossa pomodoro
Dopo qualche secondo a guardarci,mi fece sedere sul bordo del letto e lui sui di me,allacciato con le gambe ai miei fianchi e la mani che mi stringevano a lui
Mise "00" sua e di Marietto e iniziò a farmi succhiotti sul collo e a mordermi
Il mio telefono vibrava,lo tirai fuori e guardai chi era
"Messaggio da MyBeatMaker👑💕"
«Baby,scendete?
La Dark ha portato roba buona e vogliono condividere..🌴»
Il collo mi faceva malissimo e non smettevo di gemere per il dolore e il piacere
Mirko si alzò e mi baciò il collo per poi scendere incappucciati e con i miei Snapback in testa

Iniziai a fumare e a bere in braccio a Paolo sul divano e a parlare coi ragazzi

Gonfi,rossi,fatti,ubriachi,felici,tristi,depressi,gioiosi,vogliosi,annoiati,divertiti,scocciati,sordi,ciechi,deboli,forti,freddolosi,accaldati,nudi,vestiti,ricchi,poveri,in alto,a terra,distrutti,a pezzi,invincibili,potenti,forzuti,violenti,dolci,scherzosi,seri,vivi,morti,in stato di trans,eccitati,stanchi,stronzi,maleducati,gentili,pericolosi,giusti,ingiusti.

Eravamo qualunque cosa in quel tardo pomeriggio
Ma proprio di tutto.
Io non capivo un cazzo
Paolo non capiva un cazzo
Mirko non capiva un cazzo
Marietto non capiva un cazzo
Nicolò non capiva un cazzo
Arturo non capiva un cazzo
Umberto non capiva un cazzo
Dylan non capiva un cazzo
E anche Luke non capiva piú un emerito cazzo.
Si cercava di dimenticare tutto ma anche di ricordare qualunque cosa
Bella o brutta
Gioiosa o triste
Letteralmente qualunque cosa,basta che ci si distruggeva.

||Solo Un Beat||-Charlie CharlesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora