Capitolo 72|Casa e foto

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Ci svegliammo la mattina presto,8:17AM precisamente
Sentivo le mani di Mirko appoggiate alla mia pancia
Sentivo la sua fronte appoggiata alla mia schiena e la sua erezione premere sul mio fondoschiena
Sorrisi e mi alzai lasciandolo dormire.
Andai alla reception di quel piano e c'era una dottoressa,la conoscevo da quando c'ero io al posto di Paolo.
Io:Ciao Sabrina..
S:oh ciao Isabel,come stai?
Io:bene bene,Tu?
Qui in ospedale senza di me?
Sorrisi appoggiandomi al bancone
S:oh,che tristezza
Mi mancavi peste.
Sorrisi
S:ah,prima che me ne dimentichi
Il dottore di Paolo ha Lasciato Questa.
Mi diede una lettera e la abbracciai
Io:grazie Sabri, ciao
S:ciao isabel,di niente
Tornai in camera e vidi Paolo sveglio
P:amore mio
Io:babe,giorno
P:giorno,cos'è quella?
Indicò la busta
Io:me l'ha data ora la Sabri
P:vieni qui e aprila,no?
Lo raggiunsi
Io:si,ma prima un bacio
P:non te lo rifiuterei mai,baby
Sorrisi e mi baciò mettendo le mani sui miei fianchi da sotto la ringhiera
P:ora però l'apriamo sta busta?
Io:Maria,apriamo la busta.
P:"Tisca,tusca,Tira fuori la busta!"
Risi aprendo la busta
Tirai fuori un foglio
P:leggimela babe
Iniziai a leggerla

"Paziente 12,letto 21,stanza CC
-Paolo Alberto Monachetti
Le diamo il permesso di essere dimesso dal medico che la curava
I suoi effetti personali li hanno già recuperati.
Buone feste e buon anno
-Ospedale di Milano Centro"

Sorrise e si alzò
Svegliò Gionata mettendosi su di lui
P:Giona,Giona!
Torniamo a casa fra,torniamo a casa!
G:Paolo?!
Che cazzo ci fai sopra di me?!
Aspe..davvero?!
Annuì felice e lo abbracciò
Io:babe,nello zaino ho dei vestiti tuoi,andiamo in bagno
Mi:scusa,ho capito bene?
"Andiamo"?
D:nono piccola,tu vieni con noi
Io:e perché scusate?
Ma:tu vuoi fargli il regalo di Natale e Capodanno,ma a casa questo.
P:ma ragazzi, deve darmi una mano a vestirmi
Mi:sisi,una mano proprio.
Disse facendo su e giù con essa
Io:dai ragazzi,non ci credo.
Fate schifo.
G:bhe io..sono con loro.
Ho pensato anche io in quel senso
Disse grattandosi la nuca
Io:schifo, fate schifo.
Presi un braccio di Paolo tutto fasciato e lo misi dietro il mio collo
Lo presi con molta cautela dal fianco e lo aiutai a camminare fino al bagno
Io:ragazzi,andate a fare colazione.
Noi arriviamo tra poco.
Annuirono e scesero giù per le scale correndo
-Bambini-
Pensai entrando nel bagno con Paolo

||Solo Un Beat||-Charlie CharlesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora