Capitolo 69|Tribunale e lacrime

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E mi svegliai tra le braccia di Paolo,nel nostro amato
Letto rosso sangue.
Mi iniziò a baciare dolcemente le labbra quando si accorse che fissavo le sue leccando le mie.
Mi morse le labbra più volte facendomi gemere di dolore e di piacere allo stesso tempo
Si mise su di me e inizio a farmi succhiotti dovunque
Amavo quando prendeva questo genere di iniziative.
Amavo lui in generale,ovvio.
Gli graffiavo la schiena facendolo gemere di dolore e piacere anche lui.
Iniziò a penetrarmi con dolcezza fino ad andare sempre più veloce.
Era tutto cosí perfetto.
Quando vení uscí da me e si mise in ginocchio mettendo le sue mani sulle sue cosce e mi sorrideva nudo coprendosi il viso per l'imbarazzo.
Stava per parlarmi,quando i suoi fianchi iniziarono a lacerarsi da soli
I tagli ad aprirsi
Le nocche a costruire croste tolte facendo fuori uscire sangue da esse
Mi baciò con le labbra trasparenti contenenti sangue denso
Quando vennero a contatto con le mie,esplosero.
Facendo rimanere le mie labbra impregnate di suo sangue
E iniziai a piangere
Mi toccai le guance perché le lacrime erano calde e non fredde.
Tolsi le dita dal mio viso e iniziai a tremare alla visione di tutto ciò
Sangue,ancora.

Mi svegliai nel letto di Gionata e con addosso i vestiti di Paolo
Mi iniziai a toccare dovunque e si,niente traccia di sangue.
Ma cosa più brutta..non c'era traccia Di Paolo.
Gionata si girò e mi strinse a lui
Sorrisi e lo strinsi a mia volta.

||Solo Un Beat||-Charlie CharlesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora