Capitolo 22|Quando siamo solo Noi

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Io e Paolo avevamo abbandonato Mirko a casa di Arturo per passare un di tempo solo noi due.
Ci fermiamo ad un parchetto poco distante dallo studio
Lui si siede sulla panchina e io per terra di fronte a lui coi gomiti appoggiati alle gambe per far sostegno al mento.
Io:bhe..hai da fumare almeno?
P:certo,ho un pò di cose in tasca.
Cosa vuoi?
Quella frase mi ricorda i miei "periodi" da spaccina con la gang,il Mio Dark Side.
Sinceramente visto che si era solo io e lui e con del fumo..potevo dirglielo,non posso tenerglielo nascosto per sempre.
Io:dammi una Luckie Strike doppio gusto:Mojito e Menta.
P:tieni
Me la passa con un accendino a caso preso dal calzino del piede sinistro
Io:grazie baby..
Me la accendo e inspiro,rilassandomi come non mai.
Io:amore devo dirti una cosa un pò..delicata.
Spero tu la piji bene,Paolo.
P:dopo tutti sto casini,puoi dirmi di tutto.
Mi sorride
Inspiro il fumo della sigaretta
Io:allora..
Sbuffo fuori mentre parlo
Io,Mirko,Mario e Diego
P:avete fatto una cosa a 4
Io:MA CHE CAZZO.
NO PAOLO!
Gli do un pugni sulla gamba
P:ahia dio cane.
Vai avanti
Io:bhe,Noi siamo spaccini.
Io e Mirko da quando avevamo Rispettivamente 15 e 17 anni.
Mario e diego da un pò meno.
P:amore..perché non me lo hai detto prima?
Mi prende le mani e mi fa alzare e sedere sulle sue gambe rivolto davanti a lui
Tiro su e sbuffo l'ultimo tiro di sigaretta e getto via il filtro
Io:non sapevo come dirtelo,sapevo che ti saresti incazzato
Quando eravamo a Cogoleto non siamo andati a fare una vacanza.
Siamo andati a spacciare.
Io e gli altri mentre stavamo in auto abbiamo paralrto di come dirtelo,ma avevamo deciso di..bon dirtelo.
P:amore mio,soni abbastanza incazzato,ma non cosi tanto da dirti "come ti permetti?! Brutta puttana!!" o cose del genere.
Sono abituato a queste cose.
La storia di Gionata,Mario,Diego e altri della scena sono abbastanza simili.
Poi coi precedenti testi di Gionata,devi stare tranquilla.
Anche io spacciavo insieme a Gionata quando abbiamo iniziato a lavorare insieme.
Io:amore ma non è la stessa cosa.
Ceh,aspe.
Più o meno si.
Abbiamo e ho rischiato la vita milioni di volte co sto lavoro,ma è cosi..bello.
Ma cazzo, avevo paura di..diciamo,"ferirti"
P:pff,isy stai tranquilla.
Stai,tranquilla.
Mi chiude fra le sue braccia e mi fa dondolare come una bambina
P:ti amo troppo per incazzarmi con te
Come quando mi incazzo con Gionata perché mi ruba il fumo o i boxer
Io:perché,Gionata ti ruba i boxer?
P:quasi tutte le mattine.
Ridiamo a stento
Mi stqcca da lui quel poco per guardarmi
Rimaniao in silenzio nell'aspettare un gesto dell'altro.
Io:bhe,allora?
P:Mh,niente amore.
Io:faccio io?
Ride
P:non puoi farmela in pubblico,ci vedrebbero tutti
Io:ma stai zitto
P:e allora vai.
Io:Paolo.
P:no,dici che non succede nulla?
E allora fammela sta sega!
Io:uff,sempre tutto io.
Sto per baciarlo,ma
P:non posso farti io sesso orale,troppo complicata la cosa in pubblico
Io:porcoddio.
Lo faccio state zitto baciandolo picchiettando col pugno sulla sua spalla sinistra con la mia mano destra
P:lo so che mi vuoi segare,questo a casa
Io:eh ma ce l'hai co ste seghe oh.
P:si ti amo anche io.
Io:shh.
Lo abbraccio.
Io:quando siamo da soli..tutto è cosi..perfetto.
P:per me non c'è niente di strano..
Io:mah,è tutto cosi perfetto.
Cosi..strano.
P:perché?
Io:per noi beatmaker è tutto cosi..pieno di suoni.
Invece quando siamo solo noi due..c'è un silenzio..cosi perfetto.
P:anche quello è un suono.
Io:dovremmo crearlo spesso.
P:bhe..hai ragione.
Ci alziamo,mi prende per mano e iniziamo a passeggiare vicino allo studio

†Spazio Autrice†
Spero che questo capitolo Vi piaccia,Vi ringrazio per tutto.
Buona lettura,
†DonSickIsy🎈💕

||Solo Un Beat||-Charlie CharlesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora