Un Magnifico Errore

~So tutto•

Sento silenzio nella stanza, non parlano più, perciò decido di tornare in camera mia prima di essere scoperta, metto le cuffie e mi rilasso pensando alla conversazione che ho appena sentito.
Poco dopo, sento qualcuno bussare alla porta, non rispondo, subito dopo sento dei passi, qualcuno si avvicina al mio letto, è buio in camera e non vedo, mi accarezza la guancia e mi sussurra all'orecchio : "oh piccola sei così bella... ti farò soffrire lo sai vero? ma io e te non possiamo essere solo amici, io non riesco a starti lontano."
Posa le sue labbra sulle mie, mi da un bacio veloce,  ma un bacio come solo Brian sa darmi.
Non che possa fare tanti paragoni, ma sono certa di non aver mai desiderato che nessun altro mi baciasse, come invece mi capita con lui.
Esce subito dalla stanza, senza lasciarmi modo di ribattere, sono stordita, ho fatto finta di dormire.
Mi rilasso ancora un po', pensando a lui e mi addormento cullata dalla sua voce e da quelle parole che mi ritornano in mente.
Appena sveglia mi faccio coraggio e decido di andare in camera sua per parlare, una volta per tutte.
Mi sistemo un po', mi batte forte il cuore, ma comunque busso alla sua porta e appena sento il permesso, entro, trovandolo disteso sul letto, a petto nudo, senza maglia .....indossa solo i suoi boxer.
Non mi lascio distrarre da quel fisico mozzafiato
-Iris non lasciarti incantare-
penso tra me e me.
Mi guarda negli occhi, quegli occhi.....
"Ciao" -dico-
Mi fa spazio vicino a lui, così mi distendo sul letto al suo fianco.
Resto un po' in silenzio, imbarazzata, cercando di assaporare più a lungo quel momento vicino a lui, mi inebrio del suo profumo, ha appena fatto la doccia, ha ancora i capelli bagnati, lui approfitta della mia vicinanza ed inizia a pizzicarmi sul braccio, poi senza accorgermene lo ritrovo sopra di me, si regge sulle braccia, mi guarda dritto negli occhi, Dio, che effetto mi fa, sarei capace di resistergli?
Il sangue mi brucia nelle vene, lo guardo, vorrei che mi baciasse, sento che anche lui mi desidera, ma decido di parlare, : "Brian so tutto"
"Cosa Iris? Cosa sai ?"
-mi domanda confuso-
"So di Irene, del bambino, della tua conversazione con Lucas e Alex, di quello che mi hai sussurrato nell'orecchio prima, pensando che dormissi,  del bacio che mi hai dato, so tutto, so tutto di te."
"Chi ti ha detto tutte queste cazzate?" -serra la mascella- scende subito da sopra di me,  mi fa quasi paura.
"Non ha importanza chi sia stato, l'importante è che lo so Brian".
Mi guarda negli occhi e inizia a fissarmi le labbra, faccio lo stesso, lo voglio, decido di azzerare la distanza, lo bacio io, all'inizio si rilassa, la sua bocca si apre, ricambia quel bacio con passione, ma, forse, appena si rende conto,  si stacca irritato,
"Non posso Iris"
-si allontana da me-
"Si che puoi, possiamo insieme"
"ti farò soffrire e non voglio questo, io non sono il tipo che da un appuntamento ad una donna, che la richiama il giorno dopo, al massimo con me puoi fare sesso per una notte"
mi guarda per poi abbassare il capo "ti lascerò in pace giuro"
-sospira-
"Cosa ne sai di cosa voglio io? Dici quelle cose, mi baci, sei così dolce e poi fai lo stronzo, perché?"
mi avvicino a lui
"vaffanculo Brian"
Mi alzo dal letto, esco dalla stanza sbattendo la porta.