'Era lì' quelle parole continuavano a ronzarmi in testa.
Avevo ancora il viso appoggiato sul petto di Zayn mentre lui, guardando la televisione, disegnava piccoli cerchi sulla mia schiena.
Era meraviglioso.
Nelle sule braccia mi sentivo così al sicuro, come se nessuno potesse farmi del male e come se non potessi più provare alcun tipo di dolore.
Sì, mi stavo innamorando. Ero innamorata.
Sapevo benissimo che per lui ero solamente una delle tante, come biasimarlo? Lui era troppo per me.
"Zayn" mormorai.
"Dimmi" disse assortito nella partita di calcio trasmessa alla tv.
"Tu...hai baciato anche me solo perché ero lì? " chiesi tutto d'un fiato.
"No." rispose secco.
"E allora perché mi hai baciato?"
"Volevo farlo."
"Si, ma perché?" continuavo a chiedere come una bimba piccola.
"Forse perché sei bellissima?"
A quel commento sentii le mie guance andare a fuoco.
Che stava dicendo?
"Non fare lo scemo." dissi.
A quel punto lui mi tirò su e con un movimento veloce mi mise sopra di lui, con le gambe ai lati del suo bacino.
Eravamo vicinissimi.
Misi le mani sul suo petto.
Lui iniziò a lasciare una lunga scia di baci umidi sul mio collo.
"Non faccio lo scemo" mi disse tra un bacio e l'altro.
Appoggiò le labbra sulle mie e iniziammo a baciarci con molta foga.
Zayn si portò le mani ai bordi della sua maglietta e lmse la tolse, rimanendo a petto nudo.
"Ti piace quello che vedi?" chiese maliziosamente.
Feci un piccolo 'si' con il capo e lui sorrise.
A quel punto mi feci trasportare dalle emozioni; iniziai a baciargli il petto, il collo e ogni parte del suo viso.
"Vale.." mormorò zayn.
Mi paralizzai, ancora seduta in grembo a Zayn, mentre lui lentamente si slacciava la cintura. Aprì il bottone dei jeans e si abbassò la cerniera.
I miei occhi si spalancarono; Zayn si mosse velocemente non appena cercai di allontanarmi da lui, afferrando con una mano la mia coscia e poggiado l'altra sulla parte bassa della mia schiena, obbligandomi a rimanere seduta a cavalcioni su di lui.
Rimanemmo in quella posizione per qualche secondo.
I nostri respiri uscivano tremolanti dalle nostre labbra, quello di Zayn si faceva sempre più pesante.
Rabrividii quando il suo tocco sulla mia schiena mi costrinse ad avvicinarmi a lui.
Posò un veloce bacio sulle mie labbra, che si trasformò in un bacio poco casto.
La mano di Zayn scomparve dalla mia coscia.
Subito dopo un gemito lasciò le sue labbra, vibrando contro le mie.
Mi allontanai un po' spalancando gli occhi quando vidi, le dita di Zayn che sfregavano il cavallo dei suoi boxer.
I suoi occhi si chiusero e i movimenti divennero più insistenti.
Non riuscii più a controllarmi: le mie dita si spostarono sul suo viso, accarezzandolo.
Mugulò al mio tocco mentre un sorriso comparve sulle sue labbra.
I suoi occhi si aprirono di scatto quando la mia mano raggiunse il cavallo dei suoi boxer. La sua mano si poggiò sulla mia infondendomi coraggio.
La sua pressione aumentò quando strinsi la mano, mentre i suoi fianchi si muovevano contro il mio tocco.
Poco dopo la sua mano abbandonò la mia.
"Di più." ordinò a bassa voce.
Applicai ancora piu pressione sentendo Zayn gemere in segno di approvazione.
Il mio nome uscì in piccoli sbuffi ansimanti dalla sua bocca.
Un'umidita iniziò a bagnare il tessuto dei suoi boxer quando i gemiti di Zayn si fecero più frequenti.
Le sue mani mi tenevano stretta mentre i suoi fianchi si alzavano alla disperata ricerca di un maggior contatto.
"Vale." sussurrò.
Mi baciò lentamente le labbra. Un bacio dolce, intenso, tanto voluto
