Una sola minimissima parte di sole penetrò dalla finestra e, arrivò precisamente sulle mie palpebre .
Lentamente sbattei la palpebre e tirai su il busto stirandomi e sbadigliando .
Mi alzai ed infilai le pantofole rosa con i fiori azzurri e andai a custodirmi alla toilette .
Stavo lavandomi i denti quando realizzai che quella mattina stessa ci sarebbero stati gli allenamenti.
-Uuuu. Santa miseria!!!!- sputai il dentifricio e tracannai l'acqua .
Dopo aver fatto andai nell'altra stanza dove si trovavano i due piccionccini , che , per l'appunto, erano tranquilli tranquilli abbracciati al letto.
-Oi ! Svegliatevi ! Floyd ci starà aspettando ! -
Lentamente i due ripresero conoscenza .
-Aaaa si. È vero. Dobbiamo muoverci David. - fece Jane .
Una volta pronti , e dopo avere fatto colazione andammo al piano terra e poi alle stalle VIP.
Non badai a niente o a nessuno quella mattina : mentalmente ero già preparata all'allenamento.
-Principe !! Come stai ? Hai fatto di mangiare ? Per forza sii perché adesso dobbiamo andare! Su su.
Aprii il box e infilai la capezza a BlackPrince.
-MMMMM. Questa capezza è rovinatissima . Devo subito comprartene una nuova . - Lo portai nell' area selleria dove lo legai con due lunghine alle pareti e iniziai ad appoggiare sulla sua groppa il sottosella giallo e la sella da dressage nera.
Poi misi le fasce e controllai gli zoccoli . Erano puliti. Passai alla testiera . La testiera . Aveva un chiudibocca . Lo odio quel coso . Non avrei voluto mai metterglielo perché avevo letto che i cavalli non lo amavano molto , ma su di un cartello c'era esplicitamente richiesto.
"Il chiudibocca è obbligatorio. Si ricorda che questa è un' accademia professionale."
Stronzate. A che serviva? A niente su BlackPrince. Però....se era richiesto...
Uscii dalla stalla con le redini in mano.
-Pronto ragazzi?- chiesi .
Risposero positivi solo con lo sguardo e il sorriso.
Con calma percorremmo il vialetto che ci avrebbe portato al campo coperto di lusso .
Prima di arrivare però incontriamo tre ragazze su tre splendidi cavalli . Uno Nero come la pece con una piccolissima chiazzetta bianca in fronte , l' altro era uno splendido rossiccio , roano mi sembra si chiami e l' altro era baio . Molto molto bello .
-Emmm . Ciao. Voi siete nuovi ?- disse la giovane col cavallo nero. Aveva capelli biondi ed era vestita come una persona di altro rango.
-Si . È il nostro primo giorno .- rispose Jane .
-Non sarete VIP spero.-
-VIPPISSIMI. -. Fece Jane in tono di sfida.
-Eemmm e tu VIPPISSIMA andresti in libera circolazione con quella bardatura così...scadente ? -
-Emmm. Si . Come ti ho già detto e ripetuto ,sono nuova e devo fare nuove compere . -
-Si mia cara . Devi. E al più preso. E tu? Sei con questa ragazza ?- si rivolse a me.
- È si .-
-Ah. Comunque bel cavallo . Tu devi fare shopping? Noi oggi andiamo all' Equestrian PARADISE. Vieni con noi?-
-Bell' invito ma ha da fare con me !- rispose al mio posto Jane .
-E quel fusto la dietro chi è? Che cavallo Stupendo che ha . Fa quasi un baffo ai nostri . Come ti chiami? -
-David e non vi riguarda. Andiamo ?- rispose di nuovo Jane .
La ragazza la squadro' malamente e poi spronò i cavalli via ridacchiando con le altre due.
-Ma chi si credono di essere quelle , bellezza e stile non le mancano , ma modestia. Quella si che scarseggia . Avara' la nostra età . Pensa di essere superiore ? E poi la mia bardatura Non è così logora.-
-Be' Jane . Usi quella roba da più di tre anni e mezzo . Un po' logora è, e devo essere sincero!- disse David.
-David,da te non me lo aspettavo. Ok sarà poco nuova ma non di qualità pessima.-
-Va Bene . Come vuoi , quello là è il capannone . Vogliamo provare ad andare?- dissi .
-Si si , andiamo, ma sia chiaro che la mia attrezzatura è perfetta.-
-Jane!!- esclamammo io e David.
Entrammo all' interno del campo e non potete immaginare quello che era. Mostruoso . Il design era quello di un' abitazione di extra lusso.Nei lati c 'erano enormi finestrone , il soffitto invece aveva delle travi in legno marroncino e bianco .
-Cioè questo è un sogno . Non può essere vero .-disse Jane.I suoi passi svelti e veloci erano come un violino che suonava una melodia dolce e decisa .
La sua criniera si dimenava ad ogni minimo movimento sembrando le onde di un mare di notte .
I suoi occhi erano lo specchio della realtà. Di noi . E ne suo sguardo io riuscivo a specchiarmi.
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Il mio principe nero 2
RomanceDebora è oramai fuggita dalla sua vita oppressa , si troverà a doversela pian piano ricreare , ma dove? Con chi ? Perché farà le sue scelte? Cosa accadrà? In questo libro troverete colpi di scena che nemmeno immaginate . Rimarrete a bocca aperta per...