Il mio principe nero 2

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Dopo aver salutato i ragazzi,  ormai a notte fonda , mi avvicinai al cancelletto in legno in cui ero entrata. Avevo BlackPrince per le redini che era letteralmente uno zombie dalla stanchezza. Aveva il collo disteso in avanti e il labbro inferiore che toccava terra .
Ad un tratto sentii un frastuono . Erano zoccoli . Alzai lo sguardo . Ah . Casualità è? Sheila . Era Sheila .
-Ei splendida!!! Che fai qui ? Non ti disgusta quel cancello ? -
-Ciao Sheila. Scusa....Non ho capito bene. Mi dovrebbe disgustare? È così bello . Spazioso . La gente è così umile e simpatica . Non c'è niente di meglio per svuotare la mente . È veramente un toccasana per me e BlackPrince . -
- Toccasana?? Oddio.....Oddio..... Cioè......No...Non è possibile. Cioè......Ma....Cosa stai dicendo .-Era molto seria.
-Sheila....Ma.....- mi zittì subito .
-Cambiamo discorso . David? Lo hai acchiappato alla fine? -
-Certo . Si ,era seduto su una panchina vicino allo stagno e io mi sono arruffianata a lui. Ci siamo fissati un po' , poi ho tentato di baciarlo.-
-E'? Cosa hai fatto? -
-Ho tentato di baciarlo . -
-Ma sei impazzita? Jane è la sua ragazza . Non tu!-
-Ma chi se ne importa . Alla fine....Voglio dire...Come credi che possa funzionare tra quei due? Lui è troppo.....Bello e lei.....Noiosa .  Lui è già mio. Si tratta solo di tempo. -
Non avevo nulla da ire , infatti Calò il silenzio per qualche istante.
-Be', allora a domani . Alla stessa ora ? Saluti campo aperto da dressage ? Io e le ragazze ci alleniamo per uno stage . -
-Doma vado a montare all'americana. Scusa ma dovrò assentarmi .-
-Non posso crederci Debby. Sostituisci noi con quei spaventa passerei?-
-Cowboy non spaventa passerei .-
-Non cambia molto comunque . -
-E' tardi . Devo andare .-
-Ciao Debby. - se ne andò senza dire altro.  Molto schietta . Molto.  -Chissà dove dormirà Jane . Sicuramente non con David. E se invece dovessi andare via io dalla camera ?? Oddio. Può essere. In questo caso dormiremo insieme.  Anzi sai che ti dico? Spero sia così.  - BlackPrince alzò le orecchie e batté lo zoccolo a terra.
-Forza . Andiamo . Altrimenti ci addormenteremo qui. - a BlackPrince non piaceva l'idea idea di dormire fuori dalla sua stanzetta dato che affrettò il passo .
   

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-Bene. Ora che hai la coperta addosso posso salutarti principe . Buona notte . Ammeno che non debba venire qua a dormire se quelli mi cacciano . Ahahahah.   In caso non accadesse buona notte .  E riposati che domani si lavora . -
Nitrì con forza poi entrò completamente nel box e si appoggiò alla parete poi chiuse gli occhi e distese il collo . 

Quando uscii dalla stalla un forte vento mi colpì alle spalle. Era un' aria gelida.  Funesta . Terribile aggiungere aggiungerei. Corsi fino ai fornitori e mi richiusi. La porta dietro con potenza. All'interno della hall non c'era nessuno. Solo io , ma le luci erano ancora accese . Saluti le scale fino a raggiungere il secondo piano . Poi mi avvicinai alla porta dalla mia camera e vi appoggiai sopra l' orecchio .
-Sei insopportabile ! Mi hai fatto fare una figura oscena e ho perso una giornata di allenamento .-
-Sei è per questo anche io Jane! Non fare la verginella! Sai bene quanto me che sei tu la pietra dello scandalo! -
-Cosa?!- Era evidente che i due si stavano   azzuffando . Infilai la chiave nella serratura e aprii la porta leggermente, ma entrambi sentirono la mia presenza .
-Ecco Debby!  Tu! Tu! Tu te la sei spassata vero? Magari con le tre streghette ! - mi fece Jane infuriata.
-Cosa ? Sono stata con Dunya, Levis e...Lasciamo stare . Voglio solo sapere se sono  di intralcio , e devo andarmene. -
-Per me si. La porta è quella. Prego. La oltrepassi pure.- fece Jane con gli occhi ignettati di sangue.
-Fa come vuoi Debby. -. Disse David. Nessuno dei suoi aveva idea di dove sarei andata a dormire . Questo un po' mi ferì.  Non credevo fossero così egoisti.
Sorrisi e uscii.

Fuori faceva ancora più freddo di prima . Si gelava letteralmente .
Aprii la portiera della stalla e fece un rumoraccio. Senza accendere la luce mi diresti nel box del mio cavallo e lo trovai sdraiato a terra , ma subito. Si alzò.
-Ei. Come immaginavo . Dovremmo dormire insieme . Forza fammi un po' di spazio . - Mi accovaccia tra le zampe e la pancia e subito il tepore MMI scaldò .
Era bello addormentarsi a ritmo del Suo respiro . Era confortante e mi faceva sentire al sicuro .