Debora è oramai fuggita dalla sua vita oppressa , si troverà a doversela pian piano ricreare , ma dove? Con chi ? Perché farà le sue scelte? Cosa accadrà?
In questo libro troverete colpi di scena che nemmeno immaginate .
Rimarrete a bocca aperta per...
Quella sera la passai tranquilla . Cenai in sala comune . Salii poi in camera da sola , perché Jane e David erano rimasti a leggere giornali in sala comune . Andai in bagno per cambiarmi e mettere il pigiama . Mi lavai i denti e mi struccai. Feci una coda di cavallo e mi infilai a letto immediatamente . Spensi la luce . Per un po' fissai il soffitto poi gli occhi si chiusero lentamente . Buio . Buio totale .
Mi risvegliai poco dopo . Ero stavolta . Una musica da disco mi stava rimbombando nello stomaco come se mi trovassi in discoteca .
Alzai l o sguardo . Ero in un disco. Davanti a me c'erano le mie amiche . Quelle che vidi per l'ultima volta all'addio al nubilato . Ad un tratto si girarono . -Uuuuu Debby.......Deeeebbyyy. Che stai facendo ? - Mi guardavano con un sorrisetto perverso , come di sfida . -Questa è la nostra serata . Vattene .- e continuarono a ballare come se non fosse accaduto nulla.
Una aveva persino uno strano cappello in testa con la scritta Happy new year. Cosa c'entrava l' anno nuovo? Era tutto troppo stano . Iniziai a sentirmi male , come se dal nulla mi fossi drogata e dovessi vomitare . Gli occhi mi si incrociavano stavo per perdere i sensi . Prima di poter svenire mi aggrappai fermamente ad una maniglia di una porta . Quella porta si aprì ed io caddi in avanti priva di forze per potermi rialzare.
Tre colpi di tosse Uno. Due . Tre. Stavo quasi strozzandomi . Cosa mi stava accadendo . Le testa mi girava . Subito dopo mi si chiuse dietro la porta . L' asfalto era freddo e mi ridiede conoscenza . Ero in un parcheggio. Familiare come parcheggio . La testa mi cadde sulle braccia . Ero stesa a terra . -Ti cercherò.- Una voce maschile interruppe il silenzio. -Ti cercherò.- lo conoscevo . JACOB. -Jacob. Lo vidi andarsene e scomparire tra le automobili circostanti . -Oh torna qui ! JACOB! JACOB!- scomparì.
Mi svegliai . Il mio busto scattò in avanti .
Respira a tutti polmoni .
-Cazzo . Jacob.- Controllai l' orario. Erano le due e mezza . Infilai le pantofole rosa e andai nella stanza dove si trovavano Jane e David cercando di non sceglierli e uscii con il pc di Jane sotto il braccio destro . Come un fulmine sfrecciai giù per le scale , raggiungendo la sala comune . Mi sedetti su di un tavolo e accesi la luce . Ero sola . -Dunque , vediamo , Jacob Smith..... Smith...... Smith. Digitavo digitavo . Alla fine entrai nel suo profilo facebook. Aveva postato almeno settanta fotografie con delle ragazze , una quarantina a cavallo e una , molto particolare alla fine . Una citazione per l' esattezza.
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"Ti cercherò in ogni parte del mondo...e sarò lì appena dietro di te ."
Sopra l' immagine vi era una lettera .
D
Una D. "Perché?" Mi chiesi retoricamente. Mi stava ancora cercando . Mi stava cercando da quella volta alla discoteca, ed io me lo ero dimenticato. Impossibile . Invece si . È che ero impegnata . Non potevo trovare spazio per l' amore . No . Lo avrei aspettato . Ma....non sapevo nemmeno il mio cognome....come potevo fare? Mi sfregai un po' la mano sulla fronte nel disperato tentativo di avere un' illuminazione, ma niente . A quel punto tornai di sopra e continuai il sonno. Per quanto potevo . La mezz'ora seguente la passai a pensare . Jacob , BlackPrince, l' imminente esame . Aiuto . Si , di aiuto avevo bisogno,e tanto anche .
