L'estate è ormai terminata, domani inizierà il mio quarto anno di ragioneria. Potete immaginare che gioia tornare tra i banchi di scuola!
Preparo la borsa per il giorno seguente e dopo aver impostato l'ora della sveglia per le 6.40 mi corico, leggo un capitolo del libro, l'ennesimo che leggo e, dopo essermi accertata che Dodi (il mio peluche) sia lì con me mi addormento.
Lunedì
Spengo la sveglia e con molta fatica mi alzo dal letto, vado in bagno, faccio una doccia veloce e corro a vestirmi. Oggi è il primo giorno, dovrei vestirmi bene, si dovrei!
Prendo i soliti leggins neri, una felpa grigia le Nike bianche e mi guardo soddisfatta allo specchio.
In realtà non sono una che si ama molto, l'essere soddisfatta è riferito all'abbigliamento, non di certo al mio corpo. Nella mia scuola le ragazze vestono esageratamente scollate, io invece amo felpe e maglioncini.
Scendo a fare colazione e dopo aver preso la merenda per la mattinata mi precipito alla fermata del bus.
"Ali, finalmente!" Alexia e Viola corrono verso di me
"Ragazze" ci siamo viste solo ieri ma sono felice di averle incontrate subito, l'inizio di scuola è già tragico, se poi sei solo...
"Sapete, dicono che ci sia un nuovo ragazzo in 4^B" ci informa Viola e sinceramente non mi interessa molto ma spero sia carino, non che cerchi ragazzo o compagnia maschile ma nella mia scuola la bellezza scarseggia tristemente.
Noi ragazze dobbiamo pur avere qualcosa di interessante da guardare no?"Beh le voci dicono anche che sia carino" continua Viola
Sentiamo la campanella suonare e ci avviciniamo all'entrata, in lontananza vedo la mia professoressa di italiano cercare di ottenere un minimo di attenzione e di silenzio.
"Ragazzi per favore, un attimo di attenzione!" con fatica, finalmente cala il silenzio, meglio tardi che mai.
"Quest'anno il preside vuole tenero il discorso di inizio anno con tutti gli alunni e non solo con quelli nuovi come suo solito. Vi prego quindi di entrare ordinatamente e dirigervi in auditorium, grazie".
Apre la porta d'ingresso della scuola e tutti corrono dentro come una banda di affamati che hanno visto del cibo dopo giorni di digiuno.
Quale parte di ordinatamente non vi è chiaro?
Quando la maggior parte è entrata entriamo anche noi e ovviamente, in auditorium, sono rimasti solo i posti nelle prime tre file.
Vediamo... non devo limonare con nessun ragazzo, non devo uscire di nascosto per fumare poiché non fumo, non ho intenzione di attaccarmi allo schermo del telefono.. bene le prime file vanno benissimo.
Ci mettiamo nella seconda fila e appena sedute arriva il preside. Inizia col suo bel discorso sul nuovo anno e dopo 45 minuti di nuovi obiettivi, prospettive e divieti, presenta i nuovi compagni oltre quelli del primo anno ovviamente.
Entrano 9 ragazzi e 2 ragazze e la cosa mi è alquanto indifferente anche se mi relaziono meglio con i ragazzi che con certe oche.
Non faccio caso a nessuno di loro finché il preside pronuncia quel cognome troppo familiare DeLonge.
Alzo lo sguardo e lo vedo, vedo Tom!
"Tom!" sussurro, Alexia e Viola sembrano sentirmi
"Alice lo conosci?" si eccome.
"Eravamo vicini di casa ai tempi delle elementari, poi si è trasferito"
"Wow" rispondono in coro
Wow si, mi piaceva già a 6 anni ma io dico! Una a 6 anni può già stare dietro ai ragazzi? Roba da matti.
Io e Tom passavamo in estate pomeriggi interi a giocare in giardino e durante il periodo scolastico facevamo i compiti assieme.
"Tanto non si ricorderà nemmeno di me" dico alle mie amiche e sembro ricordarlo anche a me stessa
"DeLonge 4^A" mi giro verso le mie amiche, credevo fosse lui il ragazzo carino destinato alla 4^B e a giudicare dalla faccia di Alexia e Viola sembrano pensare lo stesso.
"Bene ragazzi, ora ognuno nella loro classe, buon anno scolastico a tutti" concluse finalmente
"Grazie Signor Preside" sì, ci avevano addestrato bene in questi anni.
Arriviamo nella nostra aula al secondo piano ed entrando notiamo la vipera di inglese "Ragazzi buongiorno e ben tornati, alla lavagna troverete la disposizione dei banchi da tenere quest'anno"
La guardiamo in cagnesco, da quando in qua già dal primo giorno sono stabiliti da loro i posti? Una volta era una gara a chi prima arrivava per prendersi il posto in fondo.
"Signorina Bruni, per lei c'è stato un cambiamento. Non è lì ma bensì nella seconda fila destra"
"Vicino a?" chiedo con più gentilezza possibile, la detesto.
"Uno dei tre nuovi compagni, abbia pazienza tra poco arriverà. Si inizi a sedere, entreranno a momenti"
Vado al mio posto e con sollievo vedo che dietro di me c'è Alexia con vicino Davide e alla mia destra ho Viola e Claudio. Grazie al cielo.
Mentre la professoressa cerca il registro di classe entrano i nuovi compagni.
Fa sedere due ragazzi, uno dei quali vicino a me e resta in piedi solo Tom.
"Allora ragazzi, il signorino DeLonge era destinato a stare in 4^B ma per motivi che non vi devono interessare starà qui, qualcuno vuole approfittare della situazione e passare nell'altra quarta?"
Il ragazzo vicino a me alza la mano
"Io sono nuovo, mi sono trasferito da poco, non conosco nessuno qui e di là avrei un mio vecchio amico posso?"
"Accordato, signorino Blane"
Mi prende la mano come facevano gli uomini di una volta e me la bacia
"Piacere di averti conosciuto bellezza, se vuoi ci potremo poi vedere in giro"
"Signorino Blane abbiamo appreso il suo interessamento per Bruni ma ora può andare"
La classe ride per il comportamento di Oliver, penso si chiami così e io mi nascondo sotto il cappuccio della felpa senza nemmeno accorgermi che qualcuno si è seduto vicino a me.
"Ehm, Alice Bruni giusto?"
"Thomas DeLonge?"
"Esatto" mi sorride "Piacere"
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Save me
RomanceTom Delonge, il ragazzo che proverá ad aiutare la nostra Alice a riprendersi da un passato non tranquillo. Lei ha avuto problemi che le hanno lasciato un vuoto. Chissà se Thomas riuscirà a colmarlo.