Work in progress

31 2 2
                                    

"Sei di nuovo distratta Alice"

"Lo so ultimamente mi capita spesso, mi spiace, so di non essere di compagnia"

"Forse se ti confidassi con qualcuno dopo ti sentiresti meglio non credi?"

Confidarmi con Oliver? Dirgli che penso continuamente a Thomas a quanto sia stato tutto così sbagliato ma allo stesso tempo così bello? Assolutamente non posso, non posso parlarne con nessuno, nemmeno con Alexia o Viola o Giacomo.

Lo sappiamo solo io e Tom quello che è successo... e quello che non deve più succedere.

"Io credo invece che se mi butto a capofitto sugli esercizi della scheda farei un doppio affare, non penserei più a nulla e metterei via questa pancetta"

Oliver ride di gusto "Pancetta? Quale scusa? Stai benissimo"

"Ah fidati si può sempre migliorare" salgo sul tapis roulant, metto gli auriolari e imposto una velocità adeguata.

Non voglio essere un'associale con lui, è così carino con me solo che ho continuamente Tom in testa.

Torniamo dalla palestra, per fortuna Oliver mi ha dato uno strappo in motorino, sono distrutta e mi fanno male tutti i muscoli.

"Ci vediamo a scuola Ali"

"Sicuro" mi bacia sulla guancia, indossa il casco e riparte

Cerco nella mia borsa le chiavi di casa e involontariamente il mio sguardo finisce sul balcone della camera di Tom e lo vedo lì che mi fissa chissà da quanto. Rientra in camera e quasi mi dispiace, avrei voluto mi regalasse uno dei suoi sorrisi, quelli che ti fanno dimenticare di tutto.

Entro poso il borsone e avverto i miei che sono rientrata e che tra pochi minuti sarò pronta per cenare.

Mi arriva un messaggio e poi un altro, probabilmente uno è di Oliver che mi avverte di essere arrivato a casa sano e salvo e l'altro sarà di Alexia o Viola sul nostro gruppo whatsapp che mi chiedono come sia andata. Sblocco il telefono e con mia gran sorpresa vedo che sono entrambi di Thomas.

- QUALCUNO OGGI HA FATTO ALLENAMENTO FISICO- leggo poi l'altro

-SPERO IN PALESTRA E NON IN CAMERA SUA- ho una reazione confusa, cosa vorrebbe dire? Che sono una poco di buono che va con tutti o si sta solo preoccupando per me?

Una volta mi considerava la sua sorellina ma ora sembra più che ogni scusa sia buona per criticarmi, non è la prima volta che lo fa da quando... da quando sta con Vittoria.

-TI CONOSCO COSI' BENE EPPURE A VOLTE MI SEMBRA DI NON CONOSCERTI PROPRIO, CI VEDIAMO ALLE 9 AL NOSTRO POSTO?-

-ALLE 9 MI TROVERAI LI'-

Scendo le scale e aiuto mia madre ad apparecchiare e a mettere a tavola le pietanze, mio padre mi chiede com'è andata in palestra e gli dico tutto quello che prevedeva la mia scheda

"Intendi iscriverti?"

"Non so ancora ci sto pensando, ho sempre fatto la mia ora di allenamento a casa, comodo ed economico ma in palestra è senza dubbio un'altra cosa, vedremo".

"Stasera studi tesoro o ti guardi un film con noi?"

"In realtà devo fare inglese con Tom ma non credo che sia molto lunga la cosa magari riesco a guardarmi un pezzo del film"

"Giusto figliola, la scuola prima di tutto, come sta andando? Thomas si trova bene?"

"Sisi completamente a suo agio" fin troppo direi considerando la velocità con cui ha trovato la ragazza

Aiuto a sparecchiare e vado in camera, ho lasciato il telefono in carica ed al mio arrivo trovo 7 messaggi di quattro chat, rispondo a tutti e lascio per ultima quella di Thomas.

-PICCOLO CONTRATTEMPO CE LA FAI PER LE 9 MENO 10?-

Sbircio l'ora e con gran sollievo vedo che sono ancora le 8 e mezza, replico il suo messaggio di prima

-ALLE 9 MENO 10 MI TROVERAI LI'-

Dò un'occhiata allo specchio, ho una felpa e un paio di leggins che per un incontro informale sono sempre adeguati, sistemo un minimo i capelli e sono pronta per incontrarlo.

"Com'è che ultimamente ogni scusa è buona per incontrarmi Alis"

"Forse perchè non capisco i tuoi messaggi" prendo il telefono e gli mostro il messaggio "Spiegami, c'è dell'ironico o mi stai dando della poco di buono per l'ennesima vota?"

"Okei è ufficiale non avete scopato, saresti più tranquilla e meno nervosa se l'avreste fatto"

Mi alzo e sto per andarmene ma mi ferma

"Resta, stavo solo scherzando, è ovvio che c'era dell'ironico, sai che non riesco a non preoccuparmi per te, ho paura che ne approfitti"

"Come hai fatto tu?"

"Non sono stato io a proporti quel patto e a chiederti di... vabbè lasciamo stare. Cos'hai Alis?"

"Cos'ho? Non riesco a non pensarci, a pensare a quello che è successo, mi sento euforica e un attimo dopo in colpa e un attimo dopo ancora una stupida che ci  cascata"

"Non sei cascata proprio in nulla, tu mi piaci e lo sai, non mi sono mai preso gioco di te e in proposito a questo ti ho chiesto di vederci prima perchè dopo voglio parlare con Vittoria e porre fine a tutto. Voglio stare con te"

Non riesco a muovere un muscolo, nè a dire una parola, mi sembra di non riuscire nemmeno a respirare, vuole stare con me? Lasciare Vittoria per me?

Mi prende la mano e me la bacia "Vedere Giacomo e poi Oliver girarti intorno mi ha fatto capire molte cose Alis, sono geloso, incredibilmente geloso perchè sono innamorato di te" guarda l'orologio e mi dice che deve scappare perchè a minuti arriverà Vittoria.

Io resto lì immobile per altri due, dieci o forse cinquanta minuti. Thomas è innamorato di me e vuole lasciare Vittoria, dentro di me il cuore saltella per la gioia e la mia testa lo mette in guardia. La metto a tacere, cosa può andare storto, Vittoria verrà lasciata e io e Thomas potremo finalmente stare assieme.


Torno in camera e dalla finestra vedo Thomas e Vittoria, forse Tom ha lasciato la tenda tirata perchè vuole che io veda o semplicemente l'ha dimenticata così. Spengo la luce in modo che loro non mi vedano e mi metto a spiarli come una criminale.

Vedo Thomas agitare le braccia, penso le stai dicendo che vuole lasciarla perchè lei indica verso casa mia e gli urla qualcosa. Dai Tom combatti per me, combatti per il nostro amore.

La discussione va avanti per un pò e lei sembra ormai rassegnata quando vedo che si avvicina e lo supplica di qualcosa, poi vedo che lui annuisce e lei sorridendo maliziosamente si toglie la maglietta. Thomas tira la tenda ed abbassa la persiana, non credo mi abbia visto e forse è un male, forse se mi avesse visto non starebbe facendo quello che sta facendo, forse sto fraintendendo io, forse se andassi da lui li fermerei in tempo, forse... forse mi ha solo preso in giro per tanto, troppo tempo.

Save me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora