L'ultima possibilità

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"Alice ti prego è mezz'ora che mi guardi e non dici nulla, mi dici che hai?"

Sposto lo sguardo dal sedile avanti del pullman al viso di Thomas, non riesco a guardarlo negli occhi, scoppierei a piangere e non mi va di apparire così fragile davanti a lui.

"Ho visto te e Vittoria"

"Si, ti avevo detto che ci saremmo visti per chiuderla no?" 

"Modo originale per chiudere"

"Non capisco, a cosa alludi" 

Odio che faccia il finto tonto, ora lo guardo negli occhi 

"Ho visto te e Vittoria andare a letto assieme, contento" 

Muto, senza parole, come immaginavo non può inventarsi nulla perchè io ero lì e li ho visti

"Alice non fraintendere, mi ha chiesto un ultimo favore"

"Favore? Ma di cosa stiamo parlando? Di una caramella, una penna imprestata, Thomas ci sei andato a letto dopo avermi detto che volevi stare con me, come fai a non capire come io mi senta. Non credo più a nulla di quello che dici." 

Per fortuna arriviamo davanti scuola e io corro avanti lasciandomi Thomas alle spalle. 

Con la coda dell'occhio lo vedo fermarsi a parlare con Paolo e Vincenzo, apprezzo che abbia capito che ho bisogno di tempo.

Incontro Giacomo, Viola e Alexia e racconto loro tutto. 

Tutti e tre mi dicono che dovrei lasciarlo perdere ma non ci riesco, loro non sanno com'è il nostro rapporto, non sanno com'era Thomas anni fa. Non sanno il bene immenso che gli voglio. 

Nell'intervallo esco fuori a prendere un pò d'aria, mi siedo su una panchina e la mia testa vola, ripensa a questi ultimi mesi intensi e a tratti dolorosi. Thomas esce dalla porta posteriore e viene verso di me

"Posso?"

"Si"

"Ti va se parliamo con calma?"

"Va bene prometto di non aggredirti"

"So di aver sbagliato Alis, ultimamente lo faccio spesso, ho commesso così tanti errori. Mi sono innamorato della mia migliore amica e sono uscita con un'altra ragazza per non pensare a lei, poi mi ci sono impegnato ma nel frattempo sono andato a letto con la mia migliore amica e lei signori, lei è stata indimenticabile. Ho pensato sempre a lei da quel momento ma lei ha iniziato a uscire con un altro e io non ci ho più visto, ho perso di visto tutto. Io non sono così Alis tu lo sai, tu mi conosci da tantissimo tempo, io ci tengo a te ti chiedo solo di riprovarci, di partire dal giorno in cui sono tornato in città. Permettimi di trattarti come meriti, ti farò innamorare del vero me, del Toms che tanto adoravi da piccola"

" E che adoro tutt'ora"

Mi guarda con un sorriso stampato in volto "é un si?" 

"Ti prego non deludermi Toms" 


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