Don't cry

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"Cos'hai detto?"

"Sai benissimo cosa ho detto Thomas"

"Sei poco lucida Alice non dire cose che non pensi" mi sta dicendo in modo carino che lui non vuole, ottimo

"No hai ragione, hai davvero ragione, non lo penso, sto degenerando. Buona serata Tom" mi dirigo verso casa accelerando il passo ma sento che mi sta seguendo, sento i passi.

Mi giro per dirgliene quattro ma non mi trovo davanti Thomas bensì Giacomo poco lucido

"Ei bellezza, vuoi un passaggio fino a casa?"

"No grazie sono praticamente arrivata, ci vediamo a scuola okei?"

"Perché scappi tesoro, vai di fretta?"

Inventati qualcosa, qualsiasi cosa ma fallo in fretta

"Eh si mi scappa la pipì ho bevuto molto"

Potevi inventarti qualcos'altro non credi?

"Beh allora se vuoi entro con te"

"Non credo sia il caso, sai i miei non apprezzerebbero, nemmeno un pò"

"Ah certo non sono mica DeLonge che può girarti sempre intorno, come e quando gli pare"

"Cosa c'entra ora Thomas, siamo amici da sempre"

Amici...

"Giusto, buona serata Alice, ci vediamo e salutami il tuo Thomas"

Finalmente gira i tacchi e se ne va e io percorro l'ultimo chilometro a piedi

"Così sono il tuo Thomas è?" mi giro e mi trovo davanti Tom

"Non sono stata io a dirlo, se hai origliato alla mia conversazione dovresti saperlo"

"Origliare che parolone, controllavo solo che tornassi a casa viva e vegeta" ah che carino ora si preoccupa anche per me quindi?

Senza degnarlo di una risposta tolgo le scarpe, vediamo se è ancora il mio vecchio amico delle elementari... inizio a correre verso casa e guardando con la coda dell'occhio vedo correre anche lui e pochi secondi dopo mi sento sollevare.

"Volevo vedere se sei sempre il mio Tom o sei cresciuto male" gli sorrido ironica e mi dirigo verso il portone.

"Alis"

"Si?"

"Scusa per prima ma"

"Non ti piaccio l'ho capito tranquillo"

"No, non è quello è che..."

"Buonanotte Thomas"

Entro in casa e senza far troppo rumore salgo in camera e poso scarpe e borsa.

Non so se sto più male per la mia frase stupida sul volerlo baciare o per il suo rifiuto, senza nemmeno spogliarmi mi butto sul letto e mi addormento immersa tra le lacrime. Le ennesime.



Scusate è coooortissimo, lo so. Mi serve da aggancio per il prossimo, a presto guys.

E mi raccomando passate anche da Mia (Fragola e Limone) per chi non l'ha ancora letto

Kiss

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