Sono seduta su una panchina, quando mi arriva la notizia che tanto avevo temuto.
<<Pronto?>>
<<Alaska...>> mi dice Beatrice singhiozzando
<<Cosa è successo?>> chiedo, anche se ho già intuito tutto
<<Tobias... non c'è più.>>
<<Io... ommioddio dove sei?>>
<<Alla polizia>>
<<Arrivo subito.>>
Non posso crederci. Non posso credere che Serena abbia davvero fatto una cosa del genere. Perché sì, sono sicura sia stata lei. Le emozioni che provo in questo momento sono indescrivibili, tristezza per Beatrice, dispiacere per i genitori di Tobias, pietà per Tobias, rabbia per Serena.
Corro ad abbracciare Beatrice che sta continuando a piangere appena arrivo.
<<Ti voglio bene.>> mi sussurra
<<Sii forte.>> le dico
Mi stacco dall'abbraccio e mi rivolgo ai genitori di Tobias
<<Come è successo?>>
<<L'hanno ucciso. È stato ritrovato in un bosco appena fuori Los Angels, taglio di un coltello nel collo.>> dice la madre facendo scendere una lacrima solitaria sulla guancia.
<<Chi pensate possa essere stato? C'era qualcuno che odiava così tanto Tobias?>> dico, anche se so perfettamente chi è stato
<<Noi non ne abbiamo idea, non aveva mai avuto problemi con nessuno>> mi rispondono i genitori
<<Bea possiamo parlare?>>
<<Okay>>
<<Io... devo farti vedere questo.>> dico mostrandole il messaggio di Serena
<<Cosa vuoi dire con questo?>>
<<Voglio dire che secondo me Serena c'entra qualcosa, l'hanno ucciso con un taglio sul collo! Come stava per succedere a me. Dobbiamo dirlo alla polizia.>>
<<Non abbiamo le prove.>>
<<Dobbiamo dirglielo!>>
Vado dai genitori e gli spiego la situazione e decidiamo di andarlo a dire ad un poliziotto.
<<Non abbiamo prove sufficienti, ma la convocheremo. La data dell'uccisione risale a due, tre giorni fa. Le chiederemo cosa ha fatto e vorremmo dei testimoni.>> dice il poliziotto
<<I miei colleghi stanno ancora cercando nel bosco, se trovano l'arma del delitto possiamo dire di aver risolto al 90% il crimine. Basterà l'analisi del DNA.>> continua
<<La ringrazio.>> dice il padre di Tobias.
<<Vengo a dormire da te stanotte, okay?>> dico a Beatrice quando usciamo dall'ufficio della polizia
<<Okay.>>
<<Ci vendicheremo, e otterremo giustizia, te lo prometto.>> le dico con tutta la sincerità
<<Lo spero.>>
