Capitolo 8

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Cri...è in coma. Ma perché tutte a me?! Io mi chiedo che cazzo ho fatto di male per ricevere tutto questo. Ormai nella mia vita non faccio altro che ricevere un coltello nel petto. Sembro stronza ma come ho già detto ogni giorno utilizzo questa maschera per nascondere tutto quel dolore. Se potessi piangerei ore e ore per tutte le persone care a me che ho perso. Ma non posso, devo essere forte anzi sembrare forte agli occhi degli altri cosi nessuna saprà come ferirmi. Ormai mi sono messa quest'idea in testa, ovvero di non affezionarmi a nessuno. Mai più. Non voglio soffrire ancora, può bastare cosi. Ma il punto è che si tratta di uno della mia famiglia che non vedo da molto ma che allo stesso tempo sento vicino. Fa parte del mio cuore come mio padre e mio nonno. Anche se sono morti io li porterò sempre dentro di me. Sono un pezzo importante del mio cuore.
"Ehi che succede? Perché piangi?" Cazzo senza accorgermene mi sono scese delle lacrime
"Niente Josh,  tranquillo torna dagli altri dentro"
"No ora resto con te. Non ti lascio sola mentre chissà che è successo" disse...Josh quando cazzo capirai che voglio stare da sola?!
"Come vuoi" intanto mi accesi una sigaretta. Anzi la terza.
"Me ne passi una?" Chiese guardandomi negli occhi
Gliela passai. Non ricordo nemmeno quanti minuti siamo rimasti lì in silenzio a guardare entrambi davanti a noi l'acqua della piscina. Poi mi vennero in mente dei ricordi di quando eravamo ancora una famiglia unita. Si, mia madre mi trattava male già in quel periodo però eravamo lo stesso una famiglia unita. Andavamo spesso a casa dei nonni che avevano la piscina nel giardino. Ci mettevamo tutti subito a correre e tutti e quattro (io Ash Cris e Rob) per mano ci buttavamo nell'acqua. Intanto c'erano mamma papà nonno e nonna seduti sui lettini che ci guardavano divertiti.
"Se hai voglia di parlare io sono qui..." disse Josh interrompendo di nuovo i miei pensieri e riportandomi alla realtà
"No voglio stare da sola"
Detto ciò rientrai e la voglia di uscire e tornare a casa per poi andare al rifugio per sfogarmi. Ma a ostacolare questo mio piano è quella faccia del cazzo di Cameron che mi si pianta davanti bloccando l'uscita
"Che cazzo vuoi? Non vedi che devo uscire?" Sputai acida
"Innanzitutto cara mia abbassa i toni perché cosi ti ficco subito la lingua in gola per farti tacere. E poi sono qui perché gli altri sono preoccupati per te. Soprattutto Jess"
"Scusa ma devo uscire"
"E dove dovresti andare eh!?" Disse lui con una voce che dovrebbe essere sensuale ma che a me fa provare solo disgusto in questo momento
"Non sono cazzi tuoi" dissi leggermente ( si fa per dire) incazzata. E quando stavo per riuscire a uscire di nuovo mi blocca per un polso facendomi girare e provocandomi ancora dei brividi guardandomi negli occhi. Sto letteralmente impazzendo sento le guance caldissime e mi sento morire dentro da tutte quelle farfalle anzi bisonti nella pancia. E poi che sguardo...magnetico rimarrei a fissarlo per ore. Nono ma che cazzo mi prende?! Io che dico certe cose per un ragazzo soprattutto per Cameron, il più odioso e irritante che abbia mai conosciuto. Riprenditi cazzo Rose. Cosi mi staccai subito dalla sua presa
"Almeno torna dentro per calmare Jess e gli altri. Sono molto preoccupati soprattutto Jess. Se non vuoi farlo per me fallo per lei. Ti prego" disse fissandomi sempre negli occhi. Non so come ha fatto ma mi ha convinta. Cosi rientrai dentro e andai da Jess...quella ragazza mi capisce sempre. Sa ogni volta quando qualcosa non va. Come ora. Infatti è seduta su una poltrona distante dagli altri con le mani fra i capelli. Arrivata davanti a lei mi inginocchio e le prendo le mani.
"Tranquilla supererò anche questa" dissi cercando di calmarla
"Rose o mio dio. Mi hai spaventata e scusami se ho fatto preoccupare gli altri ma ho capito che era successo qualcosa di grave e non voglio che tu ritorna alle tue vecchie abitudini mentre stavi male. Ti prego perdonami se ormai la mia unica sorella rimasta" disse piangendo. Mi si spezzò il cuore a vederla cosi. Sapete lei aveva due sorelle più piccole ma che sono state rapite all'età di 5 e 7 anni da un brutto figlio di puttana che siamo riusciti a ucciderlo. Però dopo abbiamo trovato anche i corpi delle sue graziose sorelle.
"Tranquilla è normale per te preoccuparti e ricordati che ti avevo promesso di smetterla con quell'abitudine quindi stai calma. Non succederà più e prima avevo bisogno di stare sola perché è successa una cosa che poi ti spiego bene ora vado al rifugio...ho bisogno di sfogarmi e scusami tu per averti spaventata"
Lei, Ash, Andrew sono le uniche persone con cui mi scuso quando faccio una cazzata.
"Vengo con te e non accetto un no perché ho deciso e senza di te ci si annoiava" disse con un sorriso che mi tranquillizzò
"Ok andiamo" dissi. Salutammo tutti uscendo ma ovviamente c'era sempre lui di mezzo però era accompagnato da Nash questa volta.
"Dove andate cosi presto?" Mi chiese Nash
"Io e Rose dobbiamo andare al rifugio per sbrigare delle cose" Jess anche se ti amo di bene ma cazzo chiudi quella bocca ogni tanto.
"Veniamo con voi" disse Nash. Eh no eh...un solo secondo chiedo di stare sola per sfogarmi bene e invece mi si attaccano al culo come cozze.
"No andiamo da sole" dissi io un po' nervosa.
"È tardi perché voi andiate da sole per le strade" disse Cameron. Ma che cazzo vuole sto qui?! È sicuro vuole essere castrato oggi
"Ragazzi meglio se ci lasciate andare ma qui vicino a me ho una bomba che sta per esplodere quindi ciaooo" disse Jess cercando di spingerli ma loro non la lasciarono uscire. Eh che cazzo
"OK VA BENEEE ...venite con noi ma non dovete stressarci con domande" dissi io esausta dalla situazione
"Ok aspetta che chiamo gli altri"disse Cameron
Cosaaaaa?!!! Gli altriiiii???!!!! Ma siamo fuori???!!! Saremo una ventina...e che cazzo io voglio stare da sola una buona volta con la mia migliore amica per sfogarmi bene e il rifugio è l'unico posto cazzo
"Rose calma...riusciremo a sopravvivere e tu sicuramente non ucciderai nessuno per nessuna ragione al mondo anche se ora sei fottutamente incazzata." Mi disse Jess cercando di calmarmi ma senza nessun risultato. Dov'è Andrew quando serve cazzo?!
"Andrew?" Chiesi a Jess
"È dai suoi nonni per il weekend"
"Ah okk ma appena torna subito io te e lui assieme e basta...non voglio nessun altro..." dissi in modo che senta solo lei visto che stavano arrivando tutti
"Ehiii ragazziiii dove andateee?" Chiese quell'oca con una voce che uccideresti per non sentirla più. ..
"Tranquilla ti chiamo dopo ora vai via" le disse Cameron
Lei come una cagna...anzi lo è se ne andò cercando di sculettare ma con quelle due prugne secche che si ritrova fa piuttosto ridere.
Con due macchine riuscimmo ad arrivare sani e salvi al rifugio. Martin ci fece entrare non prima di avergli dato un bacino sulla guancia. Io ci tengo a lui. Lo conosco da sempre,  fa parte della famiglia come Thomas. Entrati tolsi i tacchi e andai in una stanza dove mi cambiai. Mi misi degli shorts con un top e dei guantoni. Gli altri eccetto Jess Gigi Selena e Ariana rimasero imbambolati davanti alla porta a guardarsi attorno.
"Io vado nella stanza 8. Gigi vai nell'aula 3 e accendi tutto "
Detto ciò andai verso la stanza e gli altri mi seguivano taciturni. Cameron e Nash erano proprio dietro di me, proprio attaccati al culo. Jess era accanto a me, anche lei si era cambiata, ha bisogno un po' di sfogarsi pure lei.
Arrivati entrai dentro e alcuni rimasero fuori ad guardare dalla finestra che mostrava tutto. Jack J. alla fine parlò
"Wow e questo sarà il nostro rifugio? Guarda che armi che attrezzi che strumenti wooooow" e iniziò a saltellare come una femminuccia. Alla fine non ha visto niente perché questa stanza è solo per il combattimento soprattutto box. Le armi sono nella stanza 2, le divise con anche quelle anti-proiettili nella stanza 3...insomma siamo ben organizzati e addestrati infatti iniziai a sfogarmi sul sacco appesso al soffitto da una catena tirando pugni calci talmente forti che Jess mi fermò
"Rose basta ti fai male cosi e poi ricordati che questi sono ancora qui a non fare un cazzo...sono tutti in piedi a fissarti come se fossi una dea...ahah ho notato che Cam e Nash non ti staccavano gli occhi di dosso soprattutto dalle tue gemelle" le mie tette...normale, non per vantarmi ma le ho
Nash si avvicinò a me e cercando di non balbettare disse "Rose che è successo? Si sei molto brava ma perché? Chi ti ha ridotto cosi? Che ti è preso prima?" Ovviamente mi bombarda di domande ma alle quali non rispondo. Anzi uscii dalla stanza incazzata perché ripensavo a mio padre mia madre Cri mio nonno...insomma la rabbia iniziava a salire e mentre mi girai mi rigirai di nuovo tirando una calcio cosi forte da strappare la stoffa che ricopre il sacco. Mentre fissavo quella sabbia ( non so come si chiama ma intendo quella polvere che c'è sempre dentro a questi sacchi) scendere presi una decisione. Voglio andare da Cri...voglio stargli accanto finché non si sveglia e farmi spiegare tutto quello che è successo. Cazzo colui che gli ha fatto qualcosa deve ritenersi morto. Però ora come ora voglio stare accanto alle uniche persone care a me rimaste...non voglio perdere più nessun'altro cosi li proteggerò a costo della mia vita. Sto arrivando Cri...

SpazioAutrice
Heiiiii♥ siamo all'ottavo capitolo e ho deciso di farlo un po' più lungo del solito. Fatemi sapere se vi piace o no con una stellina o un commento.
Un bacione
NadaDallas

Che Si Aprano Le Danze ||CAMERON DALLAS||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora