"Cris..." con le lacrime agli occhi gli saltai addosso.
"Hei sorellina, mi sei mancata" anche lui aveva gli occhi lucidi.
"Mi hai fatto spaventare cazzo." Gli diedi intanto un piccolo pugno sul braccio
"Ahia...ahah tranquilla ora sto bene" cercò di rassicurarmi ma ora ho la certezza che sia successo qualcosa perchè Rob non lascerebbe mai da solo in coma in ospedale Cris quindi "svolgere faccende" sta per ammazzare o ferire o contrattare qualcuno che ha fatto del male a Cris. Ora non ne possiamo parlare perché ci sono tutti, anche nostra madre. Appena se ne vanno glielo chiedo"CRIS...CI HAI FATTO SPAVENTARE PIÙ CHE MAI" disse Jess con le lacrime agli occhi. Lei ormai fa parte della famiglia e ritiene Rob e Cris come fratelli maggiori. Ovviamente anche loro sono molto legati a lei anche per una storia che è successa un po' di tempo fa che la scoprirete solo più avanti.
"Jen senza che fai la dura...vieni qui" Cris aprì le braccia in modo da nascondersi tra di esse. Sono sempre stati molto legati loro due.
"Figliolo mio. Come stai?" Ecco che quella donna ora si preoccupa anche...nonostante cosi in ritardo per uno dei suoi figli."Madre...sto bene grazie"
Cris sa tutto quello che è successo tra noi...ha sempre cercato di proteggermi e ad aiutarmi a superare quelle giornate.
"Bene, ora scusate che devo tornare da Ash." E così fu. Se ne andò senza salutare o abbracciare Cris. È scappata via. Non la capirò mai quella donna.
"Ragazzi io devo fare una chiamata urgente." Ed esco anch'io. Devo assolutamente chiamare Rob e farmi dire che cazzo è successo.
Uno squillo
Due squilli
Tre squilli
Quattro squilli
"Hei sorellina"
Sorellina un cazzo
"Rob mi spieghi dove cazzo sei? Che cazzo stai facendo? Che cazzo è successo a Cris?"
Stavo esplodendo dalla rabbia...come fa a rispondermi cosi calmo dopo quello che è successo?
Cara mia tu non sei da meno! Quando uccidi ti giri e parli come se non fosse successo nulla
Taci tu!
"Datti una calmata Rose...comunque tornate a casa con Cris. Ti parlo lì "
E attacca
Ora
Lo
Ammazzo
Rientro dentro e chiedo al dottore quando può uscire Cris e hanno detto domattina. Bene ci tocca pure dormire qua!Qualche ora dopo
Sono sulla sedia accanto al letto di Cris. Sta dormendo. Sembra un angioletto.Inizio flashback
Siamo tutti e quattro ammassati sul letto di Rob. È sabato sera e volevamo tutti dormire assieme
"Fratellone...ho paura"
La mamma era andata a lavorare stamattina ma come al solito si é fermata in un pub e come tutti i giorni ora sta tornando ubriaca.
"Tranquilla sono qui. Non ti toccherà. Dovrà prima passare sul nostro corpo." Cris come ogni giorno cercava di proteggermi ma ne usciva a volte anche lui ferito.Sta salendo le scale...la sento.
La porta si spalanca d'improvviso
"Hei brutta puttana perché non hai lavato i vestiti e i piatti?! Ti avevo detto di farlo ma visto che non mi hai ascoltato ora verrai di là con me" finita la frase mi trascinò per i capelli via dalle braccia dei miei tre fratelli.
"Lasciala in pace mamma. È colpa mia. Prenditela con me" Rob ogni sera cercava di prendersi la colpa ma senza risultato ovviamente
"Tu vai a dormire noi due dobbiamo solo parlare "
E mi portò di là...
Cinque colpi con la cintura tirando anche i capelli, sette calci dove due mi beccarono la faccia, e per finire 10 schiaffi con aggiunta di pugni.
"Così impari brutta zoccola che non sei altro. Mi hai rovinato la vita e...e...vaffanculoo!" Un pugno dritto in faccia che mi fece svenire.Fine flashback
Mi svegliai sudata sulla sedia. Non riuscirò mai a dormire in santa pace. Quella donna mi ha rovinato la vita. Per sempre.
"Tutto bene?" Non mi accorsi che Cameron era seduto accanto a me che mi guardava.
Magari agitata come sei nel sonno lo hai svegliato
Proprio ora devi comparire eh?!
Sono la tua coscienza...sono sempre presente"Sisi tutto bene. C'è dell'acqua qui?" Chiesi con la voce secca
"Si tieni" e mi passò la bottiglia che era sul comodino
Avevo bisogno di uscire per fumare cosi mi alzai di colpo e andai verso la terrazza. Arrivata mi accesi una sigaretta e mi misi a guardare il cielo stellato. Le stelle mi incuriosivano molto. Insomma sono così lontane ma sembrano cosi vicine. Come la mia pace. Sembra cosi vicina ma allo stesso tempo è lontana e non lo capirò mai. Nel frattempo chiudendo un occhio cercai di prendere una stella tra il pollice e l'indice.
"La prenderai di sicuro così." Ecco che ritorna Mr. Simpatia
"Fatti i cazzi tuoi"
"Che è successo alla dolce Rose?" Non sto qui a dirvi che ora ha una faccia da schiaffi perché è sottinteso
"È sparita appena ha visto la tua faccia"
"Ahh come sei tenera e onesta quando fai cosi" a volte non capisco se il cielo ce la abbia con me per avermi lasciato questa sottospecie di scimmia da quattro soldi accanto.
"Senti te ne puoi andare? Non ti voglio accanto a me quindi sparisci ".
"A me non frega se mi vuoi o no, io resterò sempre accanto a te."
Non capisco se sia sincero o no, però questo suo lato protettivo mi ha sempre affascinata
Eheh ti stai innamorando
Cosa?! No!! Categoricamente no! Ma tu riesci a dire una cosa giusta? Sei sempre impertinente
Ascolta non è colpa mia se hai detto quella frase
Lasciamo stare che con te non ci si può parlare
Sono la tua coscienza! Non puoi parlare con me deficiente!
Vaffanculo!
"Fai come ti pare. A me non frega un cazzo, intanto tutti vi allontanerete a causa mia prima o poi" detto ciò me ne ritornai in stanza.Spazio autrice
Ciao a tutti! Come state? Beh io male perché ci stanno riempiendo di verifiche e interrogazioni in questo periodo e io sto per impazzire.
Pensate che Cameron sia sincero? Cos'è successo veramente a Cris? Dov'è Rob? E cosa c'è tra Jess e Cris?
Ditemi cosa ne pensate e se vi è piaciuto o no il capitolo con un commento e una stellina.
Baci
La vostra Nada
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Che Si Aprano Le Danze ||CAMERON DALLAS||
Fiksi PenggemarUna dolce e fragile diciassettenne di nome Rose si nasconde dietro ad una corazza dura e indistruttibile. Dopo la morte del padre si sentiva persa ma grazie a queste persone riuscì a superarla. Tra cui Cameron. Stronzo, lunatico, testardo e che nasc...